nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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2190 | 138 | 28/11/2013 | Sebastiano Costalonga e altri |
29/11/2013 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 02-12-2013 | Leggi |
Venezia, 28 novembre 2013
nr. ordine 2190
n p.g. 138
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: La città di Venezia a sostegno dei Marò.
IL CONSIGLIO COMUNALE HA SOSTENUTO
Insieme a tutta la città, il Governo Italiano, le Istituzioni perché si impegnassero per riportare i Marò alle loro famiglie unendo tutte le energie possibili per il loro recupero e il loro ritorno in Italia;
Oggi, a maggiore ragione c’è bisogno della vicinanza e della solidarietà di tutti gli italiani, vicinanza e solidarietà che vanno testimoniate;
Il Comune di Venezia, così come ha sempre fatto, è portavoce attivo di tutte le battaglie sui diritti fondamentali e nei confronti di qualsiasi atto di barbara violenza che neghi i diritti umani e annulli il senso della nostra civiltà.
VISTO CHE
notizie di stampa internazionali evidenziano “…E' prevista anche la pena di morte per le accuse formalizzate dalla polizia indiana nei confronti di Salvatore Girone e Massimiliano La Torre…”
Il rapporto, rivela il giornale The Hindustan Times, è stato presentato lunedì scorso al Ministero degli Interni nel quale viene chiesto di perseguire i due marò italiani in base al "Sua Act" che punisce la pirateria marittima con la pena capitale.
Tutto questo nonostante le forti pressioni arrivate dal Ministero degli Esteri Italiano e dall'inviato del Governo italiano in India Staffan de Mistura.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
richiede il rispetto delle normative internazionali che prevedono che eventuali reati commessi nell'ambito di missioni internazionali vengano giudicati dal Tribunale del paese di appartenenza dei militari coinvolti;
auspica che la vicenda sia chiarita in tutte le sedi opportune, secondo diritto, accertando responsabilità laddove esse siano presenti;
sostiene l'azione del Governo Italiano affinché sia autorizzato l'immediato rimpatrio dei due militari italiani;
invia al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro degli esteri copia della presente mozione.
Sebastiano Costalonga
e altri
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