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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 929

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
929 153 06/12/2011 Claudio Borghello
 
Sebastiano Bonzio
Giuseppe Caccia
Ennio Fortuna
Luigi Giordani
Giacomo Guzzo
06/12/2011

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito14-12-2011Leggi

 

Venezia, 6 dicembre 2011
nr. ordine 929
n p.g. 153
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Mozione sul punto all’o.d.g. del Consiglio comunale: RELAZIONE DEL SINDACO E SUCCESSIVO DIBATTITO IN MERITO ALL’OPERAZIONE “ASTRA” DEI CARABINIERI CHE HA PORTATO ALL’ARRESTO DI 22 RESIDENTI DEL CAMPO NOMADI DI FAVARO VENETO E SULLE CONSEGUENZE CHE L’AMMINISTRAZIONE PREVEDE. - CHIEDONO INOLTRE UNA RELAZIONE DETTAGLIATA SULLA CONDIZIONE GENERALE DEL CAMPO (CANONE LOCAZIONE, UTENZE, ABUSI EDILIZI)

 

Preso atto della relazione del Sindaco in merito all’operazione “ASTRA” dei Carabinieri;

Valutato l’operato dell’Amministrazione comunale presso il Villaggio di Via Del Granoturco,

il Consiglio comunale

 

- plaude al lavoro di investigazione e di repressione svolto dall’Arma dei Carabinieri;

- ritiene le persone che risultino condannate in via definitiva per gravi reati contro il patrimonio, le persone e/o per associazione a delinquere nelle condizioni di non poter essere assegnatarie di alcun alloggio pubblico, fatte salve le situazioni che si possono creare per i loro familiari, specie in presenza minori, ai quali vanno garantite tutte le possibili attenzioni sociali, e quindi vengano interessate da provvedimento di decadenza di quanto loro assegnato nonché vengano dichiarati decaduti da eventuali graduatorie per pubblico alloggio che li vedano quali possibili assegnatari;

- ritiene altresì di procedere analogamente con quanti, assegnatari di alloggio pubblico, risultino non rispettosi dei regolamenti di buon uso dell’alloggio e degli impegni economici contrattualizzati con l’Amministrazione e/o con le Società erogatrici di servizi, fatti salvi i casi sociali accertati;

- ribadisce il carattere transitorio del villaggio di via del Granturco teso ad un completo inserimento della comunità ivi residente nel tessuto sociale cittadino, le cui tempistiche sono evidentemente legate ad un processo di lunga durata;

- riconosce i risultati ottenuti dai servizi sociali del Comune, nel loro insieme, assolutamente positivi verso il processo di cui sopra attraverso il recupero alla piena scolarità dei minori e il riconoscimento fiscale delle attività lavorative degli adulti;

tutto ciò considerato,

 

respinge

con forza qualsiasi tentativo di alimentare campagne di intolleranza e discriminazione, che attribuiscano ad una intera comunità le responsabilità del comportamento criminale di singoli individui;

impegna la Giunta comunale

 

- a proseguire convintamente l’attività dei servizi sociali dell’assessorato e della municipalità presso il villaggio di via del Granoturco;

- a mantenere costanti i controlli per il rispetto dei regolamenti in essere verso l’utilizzo corretto delle strutture assegnate ai residenti il villaggio;

- a proseguire con il recupero economico di quanto dovuto ed non ancora pagato dai residenti il Villaggio relativamente a canoni di locazione, utenze ed eventuali violazioni sanzionabili accertate;

- a procedere verso la decadenza dall’assegnazione dell’alloggio per coloro i quali risultino condannati in via definitiva per gravi reati contro il patrimonio, le persone e/o per associazione a delinquere o che abbiano utilizzato per delinquere l’alloggio loro assegnato.

 

Claudio Borghello

Sebastiano Bonzio
Giuseppe Caccia
Ennio Fortuna
Luigi Giordani
Giacomo Guzzo

 
 
Pubblicata il 06-12-2011 ore 12:15
Ultima modifica 06-12-2011 ore 12:15
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