| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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| 371 | 105 | 21/12/2010 | Lorenza Lavini Renato Boraso Cesare Campa Luca Rizzi Marta Locatelli Saverio Centenaro Michele Zuin |
21/12/2010 |
Venezia, 21 dicembre 2010
nr. ordine 371
n p.g. 105
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Collegata alla Delibera del Consiglio Comunale “PD. N. 832 del 8.11.2010 – “ Soppressione passaggio a livello di Via Giustizia al Km 0+468 della linea Mestre – Udine e Mestre – Trieste. - Approvazione schema di convenzione”
PRESO ATTO CHE:
• in data 22.03.2001 la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e le FS S.p.A. (ora Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.) hanno sottoscritto un Accordo, ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 ratificata dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 954 del 20.04.2001 per l’attuazione del Programma di eliminazione di n. 14 passaggi a livello pubblici e di n. 8 passaggi a livello privati insistenti sulle linee ferroviarie Venezia – Trieste, Venezia – Udine e sulle tratte ferroviarie dei Bivi, tramite la realizzazione di opere viarie sostitutive;
• nel medesimo Accordo e nella successiva Convenzione dell’11.12.2002, i soggetti firmatari hanno indicato la volontà di sopprimere il suddetto passaggio a livello al km 0 + 468 della linea Mestre – Udine, Mestre – Trieste, ridefinendone modalità e termini
CONSIDERATO CHE:
• la soppressione del passaggio a livello, che connette direttamente Via Giustizia con Via Trento, comporta un grosso disagio per la Municipalità di Chirignago – Zelarino non solo perché interrompe una via d’accesso verso Mestre per i mezzi pesanti e per una buona fetta di spostamenti privati che dalla Miranese si spostano verso le aree sud di Mestre, ma anche e soprattutto perché di fatto chiude un’area con un elevato numero di attività commerciali, anche in considerazione del fatto che il collegamento dall’altro capo di Via Giustizia con Via Miranese è vincolato dalla presenza di un secondo passaggio a livello;
• Via Giustizia risulta essere il collegamento ciclabile principale tra l’area centrale di Mestre e quella che fa riferimento alla Via Miranese dato che l’attuale cavalcaferrovia non permette il transito dei ciclisti in maniera protetta;
• Già oggi, in occasione dell’avvio della prima fase dei lavori in corso propedeutici alla soppressione del passaggio a livello in oggetto, è stata riscontrata una conseguente situazione di criticità in termini di traffico e mobilità lungo la Via Miranese insistente sul territorio di Chirignago, nonché sulle vie laterali prossime alla zona di Via Giustizia, quali Via Calucci, Tagliamento, Pisino, Isonzo, Ronchi dei Legionari, Lussinpiccolo, Lussingrande e Muggia ad oggi in corso;
• È stato concordato un contributo a carico di RFI verso l’A.C. la somma di € 2,2 ml a fronte di interventi già realizzati e propedeutici alla chiusura del passaggio a livello; tale entrata economica sarà a carico del Bilancio 2011;
VISTO CHE:
• l’art. 1 della Convenzione in oggetto prevede la corresponsione di un contributo al Comune per la realizzazione di interventi compensativi finalizzati al riordino complessivo della viabilità della zona;
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA LA GIUNTA
1. Ad utilizzare, il contributo ricevuto da RFI in considerazione dei disagi che l’opera in oggetto ha in termini di ricaduta sul traffico, predisponendo uno studio ed un progetto per una viabilità sostitutiva all’utilizzo del cavalcaferrovia della Giustizia, manufatto datato e avente caratteristiche non rispondenti alle vigenti Norme del Codice della Strada;
2. A fare quanto di competenza per completare tutte le viabilità di progetto onde evitare prevalentemente l’utilizzo della Via Miranese come via di accesso al centro Città o di adduzione alla tangenziale di Mestre.
Lorenza Lavini
Renato Boraso Cesare Campa
Luca Rizzi Marta Locatelli
Saverio Centenaro Michele Zuin
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