nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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140 | 36 | 16/07/2010 | Sebastiano Costalonga |
19/07/2010 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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ritiro | 02-03-2011 | Leggi |
Venezia, 16 luglio 2010
nr. ordine 140
n p.g. 36
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: TARIFFE ACTV IN FAVORE DEI BAMBINI VENEZIANI.
PREMESSO CHE:
- la proposta di ottenere tariffe Actv di favore per i bimbi veneziani, era stata già presentata dal sottoscritto in qualità di consigliere del Gruppo Alleanza Nazionale nella Municipalità di Venezia, il 30-03-2008, proposta votata positivamente anche nella commissione trasporti alla presenza del direttore di ACTV che aveva dato disponibilità a rendere fattibile la proposta. Ma da allora non si è saputo più niente.
VISTO CHE:
- le Ferrovie dello Stato applicano ai bimbi fino ai 3 anni il biglietto gratuito e dai 4 ai 12 anni una riduzione del 50% rispetto al prezzo adulti,
- che in molti teatri/spettacoli generalmente i bambini entrano gratis fino a 6 anni;
- che in alcune città italiane ed europee si applica una gratuità o la riduzione della tariffa per i bambini /ragazzi anche fino ai 10 anni (scuole elementari)
CONSIDERATO CHE:
- Sono previste per i trasporti Actv gratuità per alcune categorie deboli veneziane, come gli anziani, e l’attuale regolamento Actv già prevede facilitazioni per chi porta passeggini e carrozzine;
- Appare fondamentale favorire il mantenimento dei residenti in città storica, anche attraverso un sostegno economico indiretto alle famiglie, soprattutto quelle che favoriscono il ripopolamento di Venezia attraverso i loro figli;
- Il bilancio Actv può sopportare una piccola riduzione di entrate, potendo contare sull’enorme rendimento previsto dall’utenza turistica e sull’annunciata limitazione in base al reddito del benefit per gli over 75enni residenti;
IL CONSIGLIO IMPEGNA IL SINDACO
a) accesso gratuito per i bimbi di età inferiore ai 6 anni;
b) nell’introduzione di una nuova categoria denominata “Bambini”, che includa la fascia dai 6 ai 13 anni (elementari - medie), contestuale alla modifica della fascia dai 14 ai 26 anni dell’attuale “Studenti” (ora prevista per la fascia dai 4 ai 26 anni);
c) nell’individuazione per la nuova categoria “Bambini” tariffe che corrispondano al 50% di quelle in vigore per la categoria “Studenti” (quindi, rispetto alle attuali tariffe: biglietto ordinario da 0,50 €, parificandolo a quello attualmente in uso per il traghetto;
abbonamento mensile 1 rete a 10,00 € anziché 20,00€
abbonamento 10 mesi 83,50 € anziché 167,00,
abbonamento 12 mesi 110,00 € anziché 200,00 €,
e così via per la varie tipologie di tariffe/servizi/reti.
Sebastiano Costalonga
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