Federazione della Sinistra Veneta - Interpellanza nr. d'ordine 2439

Venezia, 4 aprile 2014
nr. ordine 2439
n p.g. 58
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: TRAM A SAN BASILIO: I LAVORI PARTONO, IL CONSIGLIO DEVE ANCORA ESPRIMERSI

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

Con delibera n.1 del 14/1/2013 il Consiglio Comunale ha deliberato di dare mandato al Sindaco di sottoscrivere l’Accordo di Programma per la realizzazione della nuova linea del tram a S.Basilio e la riqualificazione urbana dell’area successivamente siglato dal Sindaco del Comune di Venezia, dal Presidente dell’Autorità Portulae di Venezia e dal vice-presidente della Provincia di Venezia in data 31/1/2014;

In data 3/2/2014 la Direzione Sviluppo del Territorio del Comune di Venezia ha pubblicato con Prot. Gen. n. 48511/2014 l’avviso “Accordo di programma per la connessione del sistema tranviario a S. Basilio a Venezia”, con la possibilità rivolta a chiunque di presentare osservazioni entro il 6 marzo 2014 in merito al predetto Accordo di Programma, in virtù del fatto che quest’ultimo attua una variante urbanistica;

Alla data odierna non sono ancora arrivate all’attenzione dei consiglieri comunali la deliberazione di competenza del Consiglio Comunale sulle controdeduzioni alle osservazioni presentate oltre alla formale ratifica dell’Accordo di Programma secondo le disposizioni vigenti in materia.

Considerato che

Nel Bur n. 37 di oggi 04 aprile 2014 è stato pubblicato da PMV SPA, MESTRE-VENEZIA l’Avviso di deposito per Verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (art. 20 D.Lgs. 152/2006) con deposito della documentazione presso:
la Provincia di Venezia – U.O. Tutela dell’ambiente – Via Forte Marghera,191 – 30173 Mestre
il Comune di Venezia – Direziona Mobilità – Via Mancini 10 – Mestre.

Considerato ancora che

nel sito della Provincia è disponibile la documentazione per poter presentare eventuali osservazioni e, nello studio preliminare ambientale prodotto dalla società Sinèrgo su incarico di PMV, al punto 2.1 “Accordo di programma per la connessione del sistema tramviario a S. Basilio” a pag. 5 è riportato:
“In data 31/01/2014 è stato siglato, tra Comune di Venezia, Provincia e Autorità Portuale, l’accordo di programma finalizzato alla connessione del sistema tramviario a S. Basilio a Venezia.
L’obiettivo principale dell’accordo di programma è di migliorare la mobilità, anche collegando la sezione crociere del porto di Venezia, e di attuare la riqualificazione sia della parte urbana della Città Antica di Venezia sia della zona in cui oggi si sviluppa uno degli otto terminal passeggeri, quello che accoglie le navi da crociera di media grandezza, i mega yacht e le navi veloci, e uffici ad uso degli operatori portuali.
Il Comune di Venezia sta attualmente completando la realizzazione del Sistema Tranviario su Gomma, costituito da due linee: Favaro Veneto – Mestre – Venezia e Marghera – Mestre, che saranno gestite da ACTV Spa o da altro soggetto individuato attraverso procedure di gara secondo quanto disposto dalla normativa vigente;
Il Comune di Venezia con deliberazione del Consiglio n. 40 del 04/02/2010 ha approvato il Piano Urbanistico della Mobilità di Area Vasta (PUMAV), che ha individuato il prolungamento del tram a Venezia sino a S. Basilio come strumento per raggiungere gli obiettivi fondamentali posti per il miglioramento della mobilità nella Città Antica, in quanto esso consente:
La riduzione del traffico sul Canal Grande, poiché il potenziamento del sistema tranviario per raggiungere il cuore del centro storico veneziano potrà trasferire i passeggeri su itinerari pedonali alternativi;
La conseguente riduzione del moto ondoso, poiché il nuovo attestamento nei pressi delle Zattere potrà trasferire i passeggeri sulle linee di navigazione del Canale della Giudecca, che per ampiezza, profondità e qualità delle banchine, presenta attualmente problematiche di conservazione e tutela notevolmente inferiori a quelle del Canal Grande;
La riduzione della congestione pedonale su assi particolarmente critici, attraverso la ridistribuzione dei flussi, determinata dalla differenziazione degli accessi;
Di servire aree interessate da recenti trasformazioni urbanistiche (polo universitario di Santa Marta e cittadella portuale) e aree per le quali la strumentazione urbanistica prevede la riconversione ad uso residenziale, direzionale e servizi.
Al fine non solo di migliorare l’accessibilità alla Città Antica, ma anche di collegare con ulteriori e più efficaci sistemi di trasporto la sezione crociere del porto di Venezia e favorire lo spostamento dei lavoratori occupati presso imprese marittime portuali.” ,

il tutto senza che il Consiglio si sia ancora espresso sull’argomento;

Considerato inoltre che

Con delibera di Giunta n.96/2014 “Realizzazione del sistema di trasporto rapido di massa a guida vincolata per la città di Mestre-Venezia. Approvazione progetto preliminare della nuova linea tranviaria Venezia - San Basilio (CI 13152)”, al punto 2 del deliberato è riportato: “di inserire l’intervento nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016 con importo complessivo dell’intervento pari a € 28.785.054,31 (=o.f.c.), individuando PMV s.p.a. quale soggetto attuatore;”.

Considerato infine che

sono attualmente in corso dei lavori sul manto stradale all’altezza dello svincolo in direzione San Basilio sul ponte della Libertà, al fine di inserire la rotaia per portare il tram a San Basilio.


Per tutto quanto premesso e considerato,
si interpella l’Assessore alla Mobilità per sapere

Quali studi sono stati realizzati sulla base del sopra citato Accordo di Programma che il Consiglio Comunale deve ancora approvare e quanto siano costati,

Quando è prevista la discussione in Consiglio Comunale della delibera riguardo le controdeduzioni alle osservazioni presentate oltre la ratifica dell’Accordo di Programma;

Sulla base di quali autorizzazioni o altri atti si stiano già eseguendo i lavori al manto stradale all’altezza dello svincolo sul Ponte della Libertà in direzione Santa Marta – San Basilio.

Sebastiano Bonzio

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