Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 2031

Venezia, 19 settembre 2013
nr. ordine 2031
n p.g. 136
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Servizi di navigazione Actv Castello e S. Elena linea 1

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che lunedì 16 alle ore 16.20 il sottoscritto era nel pontile di S. Elena  in attesa di un vaporetto che lo portasse a S. Marco ;


Rilevato che durante l’attesa ben 4 vaporetti della linea 1, incolonnati a breve distanza l’uno dall’altro,  attraccavano a S. Elena e proseguivano in direzione Lido;


Rilevato, inoltre, che:


- il primo di questi vaporetti una volta sbarcato ed imbarcato al Lido arrivava a S. Elena alle 16.38 e proseguiva regolarmente la sua corsa effettuando tutte le fermate;


- il secondo vaporetto, una volta arrivato al Lido, ci superava saltando le fermate di S. Elena, Giardini, e Arsenale e prendeva regolare servizio da S. Zaccaria;


- il terzo vaporetto ripartiva dal Lido e saltando tutte le fermate imboccava il Canal Grande verso la probabile destinazione di Piazzale Roma;


- il quarto ha preso regolare servizio dal Lido con corsa regolare e fermate regolari;


Rilevato, altresì, che il vaporetto ove sono salito oltre ad essere stracolmo di passeggeri sia alla fermata Giardini che a quella dell’Arsenale ha  lasciato degli utenti a terra in quanto impossibilitato a caricarli visto l’enorme sovraffollamento;


Considerato che questo modo di operare da parte di ACTV penalizza in modo considerevole gli utenti di Castello e S. Elena in termini di sovraffollamento e frequenza delle corse;


Considerato, inoltre, che questa modalità operativa secondo le segnalazioni dei cittadini si ripresenta con una certa frequenza;



Il sottoscritto consigliere interpella il sindaco e l’assessore alla Mobilità per sapere



- se questo modo di operare è conforme a quanto previsto dal contratto di servizio tra amministrazione comunale e ACTV ;


- quali sono le modalità di verifica, da parte dell’Amministrazione Comunale, per accertare il rispetto di quanto previsto dal contratto di servizio ;


- se non si ritiene opportuno, qualora fossero accertati delle difformità tra il servizio così come erogato e quanto previsto dal contratto di servizio e,  visti i disagi arrecati agli utenti di Castello e S. Elena, prevedere riduzioni sugli abbonamenti e titoli di viaggio corrispondenti a quanto effettivamente svolto  da ACTV.

 

Giuseppe Toso

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