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Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 1642

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1642 14 15/01/2013 Jacopo Molina
 
Assessore
Alessandro Maggioni
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
22/01/2013 21/02/2013 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale29-05-2014Leggi
risposta12-02-2013Leggi

 

Venezia, 15 gennaio 2013
nr. ordine 1642
n p.g. 14
 

All'Assessore Alessandro Maggioni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Parco Urbano della Certosa. Monitoraggio degli interventi

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso


- che la Giunta Comunale, con deliberazione n. 776 del 17.12.2010 ha assentito la convenzione tra il Commissario delegato (incaricato ex O.P.C.M. 3746/2009 della realizzazione del Nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi del Lido di Venezia nonché, ex O.P.C.M. 3856/2010, art. 9, di quant’altri interventi territorialmente, urbanisticamente, ambientalmente o funzionalmente correlati allo sviluppo del Lido) e Vento di Venezia srl, concessionario dell’Isola della Certosa (a seguito della procedura attivata con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 79 del 23 luglio 2009), allo scopo di subentrare nella stessa convenzione allo scadere della gestione del Commissario delegato;
- l’art. 5 della succitata convenzione prevede che “a seguito del completamento di ciascuno degli interventi di cui all’articolo 3 [gli interventi definiti “indefettibili” relativi alla realizzazione del Parco Urbano] il conseguimento delle finalità di recupero e valorizzazione delle aree a parco sarà monitorato dalla Direzione patrimonio e casa del Comune di Venezia in contradditorio con VDV a scadenza semestrale a garanzia degli interessi pubblici” e che a supporto delle attività di monitoraggio il Comune attivi un apposito gruppo di lavoro costituito da rappresentanti delle diverse Direzioni comunali interessate;
- che l’art. 9 della succitata convenzione prevede, a carico del Comune l’”interconnessione alla dorsale ottica comunale delle infrastrutture presenti sull’Isola della Certosa (come estensione del progetto “Wireless isole”)”, mentre l’art. 7 della stessa convenzione prevede che spetti a Vento di Venezia srl di “pagare tutte le utenze, compreso il servizio di connessione alla rete internet”;
- che per l’esecuzione degli interventi necessari di bonifica ambientale, propedeutici alla realizzazione degli interventi specifici per la realizzazione del Parco Urbano, ed a carico, quale onere di spesa, dell’Amministrazione Comunale, la Giunta Comunale ha ritenuto, con deliberazione n. 205 dell’11 maggio 2012 di affidare le funzioni di stazione appaltante a Vento di Venezia srl, riservando al Comune di Venezia le indicazioni per la nomina, da parte di Vento di Venezia srl, degli incaricati quali direttore dei lavori e responsabile unico del procedimento;
- che le Commissioni consilari hanno avuto modo di occuparsi solo episodicamente della realizzazione del Parco Urbano della Certosa: da ultimo, la V Commissione il giorno 25 ottobre 2011 per udire la relazione sugli interventi in essere (nella quale il rappresentante della società concessionaria dichiarava che “la società Vento di Venezia si è impegnata a realizzare il Parco Urbano dell’Isola della Certosa a costo zero per l’Amministrazione Comunale”), e poi, a seguito della tromba d’aria del 12 giugno 2012, la IV e la X Commissione congiunte con un sopralluogo in data 15 giugno 2012 per visionare i danni prodotti in isola, già approssimativamente quantificati dati tecnici comunali in circa 50.000 euro per gli edifici recentemente restaurati (escludendo dalla valutazione gli edifici già in decadimento), come risulta dal Comunicato Stampa dell’Amministrazione Comunale in data 13 giugno;
- che a seguito della citata tromba d’aria del 12 giugno e della richiesta di dichiarazione di stato di crisi per eccezionale avversità atmosferica (deliberazione della Giunta Comunale n. 275 del 15 giugno 2012) sono stati disposti diversi interventi di somma urgenza per far fronte ai danni patiti;
- che al riguardo, per quanto concerne l’Isola della Certosa, nel sito web comunale (determinazioni dirigenziali on line) risultano la determinazione dirigenziale n. 1820 del 3 settembre avente ad oggetto “C.I. 13171/CIG44502720A2,CUP F75B12000000004/ Lavori di somma urgenza per il ripristino dei danni [sic] nell’isola della Certosa a seguito della tromba d’aria del 12.06.2012”, la quale tuttavia, probabilmente per mero errore materiale, appare riguardare piuttosto un intervento di somma urgenza relativo alla copertura della chiesa di S. Elena, e la determinazione dirigenziale n. 2010 del 17 ottobre 2012 ad oggetto “C.I. 13176/CIG448806760C,CUP F76E12000320004/ Intervento di somma urgenza per il ripristino dei danni [sic] nell’isola della Certosa in Venezia a seguito della tromba d’aria del 12.06.2012. Demolizione di due fabbricati a torre. Affidamento lavori ed impegno di spesa.” con la quale si dà atto dell’assegnazione dei lavori urgenti di demolizione di una torre piezometrica e di una torre a sezione circolare alla ditta C.S.A. Consorzio Strutture Assemblate (si tratta della stessa impresa cui VdV s.r.l. ha appaltato taluni lavori in isola di propria competenza) per una spesa complessiva di € 93.669.63 a valere su fondi della Legge Speciale, che apparirebbero perciò non compresi nella stima sommaria dei danni effettuata in data 13 giugno (come risulta dal comunicato stampa succitato).
- che l’Istituzione [comunale] Parco della Laguna, istituita con deliberazione del Consiglio Comunale n. 99 del 8/9 luglio 2003 per la tutela e la valorizzazione ambientale e socioeconomica della Laguna Nord, ha competenza territoriale certamente anche per l’Isola della Certosa.


Considerato

- che appare con tutta evidenza, attesa la rilevanza, la complessità e la delicatezza del progetto complessivo del Parco Urbano della Certosa, che il monitoraggio previsto nella convenzione con Vento di Venezia (art. 5) va attivato da subito e non certo solo al completamento degli interventi, al fine di verificare che essi siano effettivamente sviluppati secondo il pubblico interesse;
- che è opportuno che detto monitoraggio sia integrato, sia per gli interventi diversi eseguiti/da eseguire a seguito della tromba d’aria, sia in generale per gli aspetti tecnici, ambientali e naturalistici, in considerazione della elevata valenza delle aree verdi e boschive dell’isola e delle adiacenti aree lagunari; nonché con ogni altro intervento ed iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale che vada ad interessare l’Isola della Certosa;
- che la scelta di esternalizzare le funzioni di stazione appaltante per gli interventi di bonifica ambientale non risulta motivata nella citata D.G.C. 205/2012.


Per quanto sopra, il sottoscritto Consigliere

interpella


L’assessore ai Lavori Pubblici

- per chiedere se non intenda attivare da subito il monitoraggio di cui all’art. 5 della convenzione con Vento di Venezia S.r.l. - ovvero renderlo pubblico se già attivato - estendendolo ai diversi interventi, anche direttamente svolti dall’Amministrazione Comunale e dall’Istituzione Parco della laguna e considerando anche in particolare gli aspetti tecnici ambientali e naturalistici in considerazione della valenza delle aree verdi e boschive dell’isola e delle adiacenti aree lagunari, istituendo perciò, a supporto del monitoraggio, un idoneo Gruppo di lavoro interdisciplinare di tecnici comunali, che sia aperto al confronto partecipativo con cittadini, associazioni e movimenti ambientalisti, in modo che le Commissioni consiliari interessate, e la cittadinanza, possano acquisire periodicamente, ed a richiesta, ogni opportuna informazione;
- per chiedere in particolare se non debba essere definito per l’Isola della Certosa il ruolo dell’Istituzione Parco della Laguna, atteso che essa non compare in alcun modo nella citata convenzione con Vento di Venezia S.r.l.;
- per chiedere le ragioni (tecniche, economiche, organizzative) dell’esternalizzazione (a Vento di Venezia srl) delle funzioni di stazione appaltante per l’esecuzione dell’intervento di bonifica di competenza comunale e come tale esternalizzazione si rapporti con l’obiettivo di qualificare e valorizzare le risorse tecniche, professionali, organizzative delle strutture comunali e del sistema delle società partecipate;
- per chiedere, in particolare, le motivazioni di ciascun intervento di demolizione effettuato a seguito della tromba d’aria del 12 giugno 2012, sia per quanto eventualmente riconducibile agli interventi “indefettibili” a carico del concessionario, sia per quanto eventualmente a carico dell’Amministrazione Comunale, con riguardo in particolare alla convenienza della demolizione in confronto ad altre possibili alternative misure di messa in sicurezza (recinzioni, sostegni, ecc.), alle competenze ed obblighi del concessionario nonché alle coperture assicurative in essere relative al patrimonio interessato;
- per chiedere in particolare in che modo la Giunta Comunale ritenga di intervenire per l’infrastrutturazione digitale, per quanto s’intende non di competenza del concessionario all’interno dell’isola, posto che nel Piano Esecutivo di Gestione 2012, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 404 in data 1° agosto 2012, è previsto l’intervento “infrastrutturazione fibra ottica Arsenale e Certosa”, codice 13006, attuatore Venis s.p.a., per un importo di € 220.000,00; e che l’isola risulta già attrezzata con banda larga e servizio Wi-fi pubblico, come annunciato dallo stesso concessionario Vento di Venezia srl (vedasi: http://marina.ventodivenezia.it/it/news/il-wi-fi-alla-certosa-e%E2%80%99-attivo ).

 

Jacopo Molina

 
 
Pubblicata il 15-01-2013 ore 16:00
Ultima modifica 15-01-2013 ore 16:00
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