Gruppo Misto - Interpellanza nr. d'ordine 1285

Venezia, 18 giugno 2012
nr. ordine 1285
n p.g. 102
 

All'Assessore Ezio Micelli


e per conoscenza

Al Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Social Housing e Co-housing.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
• il tema discende dall’ordine del giorno n.30 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 21 maggio 2001 nonché dall’atto di indirizzo della Giunta Comunale n.71 approvato nella seduta del 5 dicembre 2003;
• in data 27.01.2004 è stato emanato il primo avviso pubblico per la realizzazione di interventi residenziali e di riqualificazione urbanistica ecologica ed ambientale dell’isola del Lido nel quadro del programma relativo alla realizzazione approvata dalla Giunta di 1.400 alloggi per il social housing dei quali circa 1.000 in terraferma e circa 400 in centro storico ed isole nell’arco di 6 anni, come anticipato alla stampa in data 21 novembre 2003;
• il programma sindacale per il mandato 2010-2015 prevede alla voce Famiglia,Sicurezza,Sanità, Welfare la realizzazione di “ 5.000 alloggi per la classe media a prezzi accessibili (social housing e co-housing), senza particolari oneri finanziari, nell’ambito del mandato amministrativo:due anni per progettare e due anni per realizzare…”;
• sono ormai decorsi i primi due anni del mandato;

il sottoscritto Consigliere Comunale interroga l’Assessore alle Politiche della Residenza , della Casa ed al Patrimonio, al quale richiede risposta scritta, di rispondere distintamente ai seguenti quesiti :

1.quale sia il diagramma di flusso e la cronologia programmata degli interventi realizzativi nei residui tre anni di mandato con particolare riferimento alla loro attuazione e coordinamento, distintamente per progettazione,costruzione,collaudo,assegnazione e gestione degli alloggi in locazione di Social Housing o Co-housing;
2 quale sia la suddivisione degli alloggi da realizzare distintamente per metratura , come risulta dagli studi effettuati e come indicato per il precedente piano varato nel 2003 peraltro ad oggi integralmente disatteso;
3.quale sia la ripartizione territoriale degli stessi come risulta dagli studi effettuati e come indicato per il precedente piano del 2003;
4.come si articoli il crono programma degli interventi distintamente per tipologia dimensionale e dislocazione territoriale nel residuo triennio di mandato;
5.quante e quali gare di appalto per progettazione siano state indette e quante e quali aggiudicate ed in quest’ultimo caso quali siano i termini assegnati agli studi di ingegneria per la consegna degli elaborati, per quanti alloggi ed a quale costo unitario;
6.se per l’attuazione del programma si intenda ricorrere ad edilizia contrattata – come nel caso del Lido – e quindi a costo nullo, oppure ad altre forme tecniche nel qual caso si chiede dettagliata nozione degli eventuali indici di edificabilità studiati in modo che l’edilizia residenziale sociale abbia incidenza nei programmi di trasformazione urbana , e/o delle risorse finanziarie e della loro collocazione a bilancio;
7.se si intenda mantenere i requisiti di reddito che i cittadini devono possedere per accedere a tale tipologia di servizio- compreso fra i 24.000 ed i 50.000 euro- ed il canone di locazione compreso fra i 60 e gli 80 euro m2/anno , secondo quanto deliberato nel precedente mandato consiliare;
8. in relazione ai punti precedenti si chiede di conoscere quale sia l’organizzazione del lavoro posta in essere dall’Assessorato per il monitoraggio ed il controllo e la gestione di tutte le fasi di cui al precedente punto 1 quali :
-esecuzione delle commesse di ingegneria e degli appalti di costruzione delle opere ,
-organizzazione ed emanazione dei bandi di adesione da parte dei cittadini,organizzazione delle graduatorie, assegnazione degli alloggi e raccolta delle relative garanzie fidejussorie a tutela del pagamento dei canoni ,
-regolamenti condominiali e piano di manutenzione degli immobili dedicati al SH o al CH, una volta entrati nel patrimonio Comunale;
9. si chiede inoltre di conoscere quale coordinamento sia stato posto in essere con le istituzioni dedicate alla tutela dei diritti della persona –IPAB- in ambito comunale al fine di soddisfare in modo coerente ed integrato nell’intero ambito territoriale di competenza , la domanda di alloggi a canone calmierato da parte dei residenti nel Comune in modo anche di evitare possibili abusi.
10.Si richiede ancora di conoscere quale sia il destino dell’Osservatorio Casa che a quanto è dato di apprendere dal sito web è fermo al 2009 e quello della sezione dedicata alla materia oggetto della presente interrogazione che risulta senza contenuti.
11.si chiedono inoltre notizie dettagliate e circostanziate del programma 2003 e di tutte le iniziative in esso incluse ancora in corso di esecuzione od eseguite; con particolare riferimento ai PIRUEA del Lido : II/1 (10 alloggi),II/2 (14 alloggi), II/3 (10 alloggi) e II/4 (18 alloggi) si chiede se, alla luce delle palesi inadempienze dei soggetti attuatori ed al decorso termine di scadenza delle convenzioni stipulate con l’Amministrazione si sia dato corso alla escussione delle relative garanzie fideiussorie che come noto ammontano a circa 10 milioni di euro, a fronte di un valore patrimoniale attuale di circa 25 milioni di euro.
12. Da ultimo si desidera conoscere se sia stato dato corso all’esproprio o alla acquisizione per usucapione di Via V.G. Pividor,adiacente il PIRUEA II/4 in uso pubblico da oltre 70 anni tanto da essere stata da decenni dotata di allacciamenti fognari e da illuminazione pubblica a carico della Amministrazione.

Nicola Funari

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