nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1260 | 93 | 08/06/2012 | Alessandro Scarpa |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente della IV Commissione inoltrata a Assessore Ugo Bergamo |
08/06/2012 | 08/07/2012 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 09-10-2012 | Leggi |
delega | 13-06-2012 | Leggi |
Venezia, 8 giugno 2012
nr. ordine 1260
n p.g. 93
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Perché a Pellestrina la linea 11 Actv lascia ripetutamente a terra gli utenti?
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che il trasporto pubblico deve garantire a tutti la mobilità, in particolar modo a minori o persone diversamente abili, permettendo di raggiungere scuole e posti di lavoro;
Visto che il 6 giugno 2012 alle ore 12.55 dal capolinea di Pellestrina è partito un solo autobus in direzione Lido, lasciando a terra nella fermata delle scuole medie decine di ragazzi;
Riscontrato che il giorno dopo 7 giugno 2012, dopo molte lamentele e segnalazioni fatte al gestore del servizio pubblico Actv, dopo che sono usciti articoli sui quotidiani per il disservizio, si è ripetuto lo stesso episodio creando marcati ritardi, generando molti nervosismi tra l’utenza, tant’è che si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri;
Si chiede al Sindaco che:
- convochi una Commissione Consiliare urgente per capire se ci sono delle responsabilità da parte di Actv per quanto successo, garantendo la presenza in Commissione dei responsabili Actv;
- chiarisca perché dopo le molte segnalazioni fatte e le sentite rimostranze di quanti sono rimasti a piedi Actv non ha potenziato la corsa in oggetto dimostrando negligenza e penalizzando ancora una volta i cittadini che sono anche lavoratori e studenti.
Alessandro Scarpa
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