nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1187 | 68 | 14/05/2012 | Giuseppe Caccia Camilla Seibezzi |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente della VIII Commissione |
14/05/2012 | 13/06/2012 | in Commissione |
Venezia, 14 maggio 2012
nr. ordine 1187
n p.g. 68
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente della VIII Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare VIII Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: FERMARE LA PERSECUZIONE FISCALE DEI PIU’ DEBOLI. IL COMUNE CHIUDA OGNI RAPPORTO CON “EQUITALIA” E INTERNALIZZI TUTTE LE FUNZIONI DI RISCOSSIONE PER GARANTIRE MAGGIORE EQUITA’ SOCIALE.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Al Sindaco di Venezia
Interpellanza urgente
I sottoscritti Consiglieri comunali,
premesso che la gestione della riscossione coattiva di tributi, multe e quant’altre somme dovute alla nostra Amministrazione Comunale da parte di cittadini inadempienti è attualmente affidata a Equitalia SpA;
che tale gestione, sia per l’aggio del 9 per cento riconosciuto a Equitalia SpA, sia per le procedure seguite da detta Società, che comportano un notevole ricarico e il conseguente esponenziale incremento delle somme richieste ai cittadini rispetto al tributo o alla multa inizialmente dovuti all’Amministrazione Comunale, è stata da più parti denunciata come “persecutoria” e “prossima all’usura” nei confronti dei citttadini contribuenti;
che le stesse modalità applicate da Equitalia SpA, per la mancanza di una diretta comunicazione con le Amministrazioni Comunali interessate e il meccanico ricorso a dispositivi di “ganascia fiscale” nei confronti degli autoveicoli o di pignoramento del patrimonio mobiliare e immobiliare dei cittadini colpiti, applicati senza alcuna distinzione rispetto all’effettiva condizione reddituale e sociale del contribuente, penalizzando anzi in particolar modo quanti siano per le caratteristiche della propria attività più facilmente intercettabili (lavoratori dipendenti e autonomi, titolari di piccole imprese, artigiani e partite IVA), si stanno rivelando come una vera e propria “persecuzione fiscale” esercitata nei confronti dei soggetti sociali più deboli;
considerato che la normativa vigente prevede la possibilità per i Comuni interessati di sciogliere il rapporto con Equitalia SpA a partire dal gennaio 2013 e di organizzare in diverso modo la riscossione di tributi, multe e quant’altre somme dovute alle Amministrazioni locali;
considerato inoltre che una gestione diretta, “in house” o internalizzata da parte della nostra Amministrazione Comunale, consentirebbe un maggiore controllo da parte del governo locale sulle procedure da seguire, una diretta e quindi maggiore conoscenza delle singole posizioni contributive, la possibilità di non ricaricare le somme originariamente dovute con inutili costi gestionali o ingiusti profitti a carico dei cittadini, la possibilità di modulare gli interventi e le stesse misure coattive sulla base di una precisa verifica – anche in rapporto con i nostri Servizi Sociali – della reale condizione reddituale e sociale dei contribuenti inadempienti, mirando gli interventi alle effettive situazioni di grande e deliberata evasione ed elusione fiscale e tributaria e, in ultima analisi, la possibilità di coniugare equità sociale e maggiore efficacia riscossiva, evitando al contempo drammi sociali e irrisori benefici per le casse comunali;
visto infine che la stessa Giunta Comunale, su proposta dell’Assessore al Patrimonio, ha già deciso di sottrarre a Equitalia SpA e di affidare a Insula SpA, società controllata dal Comune, la riscossione degli affitti dovuti per le case di proprietà o affidate in gestione al Comune;
tutto ciò premesso e considerato,
CHIEDONO al Sindaco e al competente Vicesindaco e Assessore delegato
di verificare l’immediata concreta fattibilità di quanto proposto e di predisporre, in occasione dell’imminente discussione del Bilancio di previsione, tutti gli atti necessari a chiudere – entro e non oltre il prossimo 31 dicembre 2012 – ogni rapporto della nostra Amministrazione Comunale con la società Equitalia SpA e a prevedere la internalizzazione di tutte le funzioni relative alla riscossione di tributi, multe e quant’altre somme dovute al Comune, per esempio in capo alla società Insula SpA o comunque valorizzando competenze e professionalità già presenti all’interno del sistema delle aziende controllate dal Comune, fornendo al tempo stesso solidi indirizzi gestionali finalizzati al rispetto di criteri di equità sociale ed efficacia riscossiva.
Venezia, 11 maggio 2012
Giuseppe Caccia
Camilla Seibezzi
scarica documento in formato pdf (36 kb)