nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1055 | 26 | 07/03/2012 | Renzo Scarpa |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente della II Commissione |
09/03/2012 | 08/04/2012 | in Commissione |
Venezia, 7 marzo 2012
nr. ordine 1055
n p.g. 26
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente della II Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: che fine ha fatto il COSES?
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Considerato
• L’atto di indirizzo n. 11 “progetto per la riorganizzazione del COSES consorzio per la ricerca e la formazione” approvato dalla Giunta Comunale in data 29/04/2011, secondo il quale si sarebbe dovuto avviare le attività necessarie alla valutazione dei possibili percorsi e analizzare le varie tematiche per la rivalutazione, riorganizzazione, salvaguardia dell’occupazione del COSES;
• L’interrogazione n. 769 (prot. 162) del 19/08/2011 in cui viene chiesto un aggiornamento riguardo alla formazione del “gruppo di lavoro” proposta nel succitato atto di indirizzo n.11/2011;
• L’interpellanza n. 802 (prot. 104) del 15/09/2011, in cui viene chiesto di illustrare in Commissione II lo stato dell’avanzamento delle attività dell’atto di indirizzo n.11/2011 e il piano da intraprendere per evitare l’aggiungersi di un pesante onere per il bilancio del Comune di Venezia al fine di evitare la dispersione e/o il sottoutilizzo delle professionalità dei dipendenti del Consorzio anche a seguito del recesso da parte della Provincia di Venezia;
Constatato che
• L’atto di indirizzo è venuto meno a seguito della Delibera di Consiglio Provinciale n. 56 del 21/06/2011 secondo cui la Provincia convalida il recesso dal Consorzio;
• La risposta all’interrogazione n.769 dichiara la non costituzione del “gruppo di lavoro” a seguito della Delibera di Consiglio Provinciale n.56;
• In sede di Commissione è stata ribadita la necessità di trovare una soluzione al problema in capo al Consiglio Comunale e sottolineata l’urgenza di trovare una soluzione in quanto il Comune si impegnava a garantire gli stipendi dei dipendenti sino al 31.12.2011.
Visto che
• questione presenta una estrema urgenza;
• la data, inizialmente perentoria, del 31/12/2011 prorogata al 31.1.2012 in sede di assestamento di Bilancio 2011 con destinazione di 500.000 € per la liquidazione e, infine indicata al 29/02/2012 da un atto di Giunta, è ampiamente scaduta senza che sia stato ancora prodotto ancora alcun atto e che non si è più avuta notizia alcuna sull’argomento;
• la “reinternalizzazione” del personale non può avvenire per mancanza del presupposto fondamentale di essere già stato alle dipendenze dell’Ente Comune.
Si chiede al Sindaco
• quali passi siano stati fatti e quali provvedimenti siano stati assunti o si abbia intenzione di assumere, al fine di risolvere la questione garantendo l’occupazione dei dipendenti del Consorzio;
• se, considerando un errore aver acconsentito il recesso della Provincia, si abbia intenzione di coinvolgere, e in che modo, la Provincia medesima nella soluzione del problema Coses.
Renzo Scarpa
scarica documento in formato pdf (35 kb)