Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 392

Venezia, 28 dicembre 2010
nr. ordine 392
n p.g. 90
 

All'Assessore Bruno Filippini


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Magazzini del Sale

Tipo di risposta richiesta: in Consiglio

Premesso che:

su proposta dell’Assessora alla Produzione Culturale di concerto con l’Assessore al Patrimonio con delibera di Giunta PD 4778 del 11/12/2007 si è deliberato di:
1) favorire e garantire l’uso per attività culturali del Magazzino del Sale n. 2, sito in Dorsoduro 265 – Venezia, affidato alla Direzione Beni, Attività e Produzioni Culturali, secondo le modalità dal vigente “Regolamento per la gestione dei beni immobili del Comune di Venezia”, specificatamente nell’ambito della creatività e produzione artistica di qualità, attraverso l’assegnazione temporanea degli spazi a soggetti culturali cittadini, dando priorità alle Associazioni iscritte all’Albo Comunale;
2) sostenere situazioni di collaborazione e integrazione con le altre realtà esistenti in loco, in particolare Accademia delle Belle Arti, Istituto Universitario di Architettura di Venezia e Fondazione Bevilacqua la Masa, per dare ulteriore solidità, visibilità e garanzia qualitativa a detta destinazione;
3) costituire una Commissione di esperti composta da rappresentanti del Comune di Venezia nella persona del Prof. Giandomenico Romanelli, dell’Accademia di Belle Arti nella persona del Prof. Carlo Montanaro, dello Iuav nella persona del dott. Marco De Michelis e della Fondazione Bevilacqua la Masa nella persona della dott.ssa Angela Vettese, e di demandare alla stessa la scelta dell’assegnazione temporanea degli spazi, da determinarsi, di volta in volta, sulla base della presentazione e valutazione qualitativa di dettagliati progetti e programmi di attività culturale, creativa e di produzione artistica.

Visto che:

nella delibera in questione sono state approvate le norme di utilizzo degli spazi che costituiscono parte integrante del presente atto, volte a disciplinare le attività previste all’interno dell’immobile in oggetto, al quale i soggetti utilizzatori dovranno attenersi.

Dato che le norme per l'utilizzo dello spazio (Magazzino n°2) prevedono:

1. Il Magazzino sarà utilizzato secondo le seguenti modalità da parte di Associazioni ed Enti che ne faranno esplicita e formale richiesta scritta indirizzata alla Direzione Beni, Attività e Produzioni Culturali almeno tre mesi prima del progetto o programma di attività che si intende realizzare;
2. Gli orari delle attività da svolgersi all’interno del Magazzino sono compresi nella fascia oraria che và dalle ore 9.00 alle ore 23.00;
3. All’interno del magazzino non potranno essere svolte attività commerciali di alcun genere, né essere somministrati alimenti e bevande, né potranno essere svolte attività di pubblico spettacolo;
4. L’utilizzo del Magazzino dovrà essere rispettoso e compatibile con la natura storica del bene (vincolato ai sensi della legge di tutela) e con le leggi e normative relative alla sicurezza e alla agibilità degli spazi destinati ad eventi culturali; non dovranno essere modificate o alterate in alcun modo strutture, murature, impianti e quant’altro l’Amministrazione, proprietaria del bene, riterrà di considerare intangibili all’interno o all’esterno del Magazzino;
5. L’utilizzo del Magazzino sarà prioritariamente riservato ad Associazioni iscritte all’Albo Comunale e che abbiano come finalità e metodo la valorizzazione e la promozione della creatività giovanile, in particolare nelle molteplici aree della contemporaneità, della ricerca sui linguaggi, della multiculturalità, della interdisciplinarietà;
6. L’assegnazione avverrà ad opera di una commissione di selezione all’uopo costituita e formata da quattro membri rappresentanti del Comune, nella persona del prof. Giandomenico Romanelli, dell’Accademia di Belle Arti nella persona del Prof. Carlo Montanaro, dello Iuav nella persona del dott. Marco De Michelis e della Fondazione Bevilacqua la Masa nella persona della dott.ssa Angela Vettese;
7. La Commissione resterà in carica tre anni e, alla scadenza, ciascuno degli Enti rappresentati provvederà a nominare il proprio esponente;
8. La Commissione viene formalmente convocata con lettera raccomandata spedita con almeno due settimane di preavviso, almeno tre volte l’anno, dal rappresentante del Comune. Detta Commissione stilerà un calendario delle attività previste all’interno del Magazzino e ne determinerà le date di inizio e di termine;
9. L’utilizzo del Magazzino sarà regolato secondo le modalità previste dal Regolamento per la Gestione dei Beni Immobili del Comune di Venezia;
10. Gli utilizzatori potranno usufruire degli impianti esistenti entro i limiti tecnici da questi consentiti, secondo le modalità definite dagli Uffici competenti del Comune;
11. Nell’ esecuzione delle attività i responsabili delle Associazioni utilizzatrici sono tenuti ad adottare tutte le norme di comportamento atte a garantire la massima sicurezza di tutti coloro che si troveranno ad operare o ad essere presenti all’interno del magazzino;
12. Più precisamente, in nessun caso, il Comune di Venezia potrà essere chiamato a rispondere per danni subiti dagli operatori e/o dalle Associazioni, per danni reclamati da terzi e per qualsiasi altra ragione connessa con l’organizzazione e la gestione delle attività e iniziative programmate;
13. La concessione temporanea comunque non superiore a giorni 30 per singolo evento all’utilizzo degli spazi da parte dell’Assessorato alla Produzione Culturale non esonera i concessionari a dotarsi di tutti i permessi e le altre autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle attività previste;
14. Al momento della consegna delle chiavi i soggetti utilizzatori sono tenuti a firmare per presa visione presso gli Uffici della Direzione Beni, Attività e Produzione Culturale del Comune di Venezia, una copia delle presenti norme che si impegneranno ad osservare in tutte le loro parti. Verrà inoltre stipulato un protocollo d’intesa tra gli utilizzatori e l’Assessorato alla Produzione Culturale volto a disciplinare le attività previste all’interno dell’immobile, nonché i rispettivi obblighi;
15. I soggetti utilizzatori sono tenuti, alla scadenza della convenzione, a riconsegnare il magazzino privo di qualsivoglia attrezzatura o materiale di risulta e nelle condizioni di fatto in cui è stato consegnato;

Considerato che:

nei giorni scorsi si sono visti volantini (vedi allegato) che pubblicizzavano l'evento di Giovedì 16 Dicembre presso i Magazzini 2 del Sale con l'organizzazione delle Associazioni SaleDocks e Urban-Code. Tale iniziativa è stata pensata per festeggiare gli ultimi giorni di Headlines. Nei volantini si invitava le persone a partecipare all'ultimo aperitivo all'ascolto di DJSET.

Chiede all'Assessore competente:

1) Se, accertato e appurato che le Associazioni SaleDocks e Urban-code non abbiano rispettato il regolamento che vieta all’interno del magazzino lo svolgere di attività commerciali di alcun genere, né somministrare alimenti e bevande, né svolgere attività di pubblico spettacolo, intendano estromettere da assegnazione future di spazzi di proprietà comunale le Associazioni irrispettose delle norme;

2) Quali sono negli ultimi anni le Associazioni iscritte all'albo comunale che hanno usufruito di tale spazio;

3) Quante Associazioni e quali progetti non sono stati ritenuti idonei dalla Commissione di Selezione dall'istituzione della stessa;

4) La relazione della Commissione esaminatrice che ha valutato l'evento del 16 Dicembre;

5) Se esplicita e formale richiesta concernente progetto o programma di attività che si intendeva realizzare è stata prodotta nei tempi previsti dalla norma dalle Associazioni SaleDocks e Urban-code per l'evento del 16 Dicembre;

6) Se sono stati formalizzati i nuovi membri della Commissione di selezione a oggi scaduta.

Allegati
 
Manifesto (jpg - 619 kb)
Immagine 1 (jpg - 63 kb)
Immagine 2 (jpg - 49 kb)

Sebastiano Costalonga

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