| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta | 
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2049 | 163 | 30/09/2013 | Gian Luigi Placella | 
            Assessore Ugo Bergamo  | 
            30/09/2013 | 30/10/2013 | scritta | 
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo | 
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| risposta | 28-10-2013 | Leggi | 
Venezia, 30 settembre 2013
nr. ordine 2049
n p.g. 163
 
All'Assessore Ugo Bergamo
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: pali di ormeggio ammessi e autorizzabili per gli spazi acquei nella laguna di Venezia
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che; 
- In data12-07-2013 il nostro gruppo consigliare presentava l'interrogazione nr. d'ordine 1942 (Nr. di protocollo 127), avente per oggetto “pali di ormeggio in materiali alternativi al legno nella laguna di Venezia”. 
Visto che: 
- Nella suddetta interrogazione veniva richiesto di rispondere, tra l'altro, alla seguente domanda: “se le eventuali norme transitorie definite dalla Direzione Mobilità e Trasporti abbiano portato reali cambiamenti riguardo alla tipologia di pali autorizzabili, o se siano tuttora autorizzabili solo i pali in legno, esattamente come prima dell'approvazione dei criteri tecnici contenuti nel Protocollo di Intesa da parte della Giunta Comunale”. 
- La risposta fornita non chiarisce in modo esplicito, a nostro parere, se l'unica tipologia di pali di ormeggio ammessa tuttora con certezza è ancora soltanto quella relativa ai pali in legno, con esclusione di quelli in materiali alternativi o in legno protetto (la cui idoneità non è ancora certa). 
Considerato che: 
- Permane tra la cittadinanza un senso di incertezza riguardo le tipologie di pali di ormeggio attualmente ammesse ed autorizzabili. 
- In questo periodo di incertezza i pali di tipologia diversa dal legno sono diventati numerosissimi e forse prevalenti nelle concessioni di spazio acqueo, quindi c'è l'esigenza irrevocabile di fornire una corretta informazione ai cittadini. 
- Il Magistrato alle Acque, a tutt’oggi, non ha ancora provveduto a rilasciare le certificazioni per i materiali non convenzionali e quindi non si è ad oggi in grado di conoscere con certezza quali siano i materiali diversi dal legno ritenuti idonei. 
- Lo stesso Magistrato alle Acque ha sentito la necessità di ulteriori approfondite verifiche su alcune delle tipologie di materiali ammessi dal Protocollo di Intesa sulle “Modalità di utilizzo di legno o materiali alternativi per pali o strutture marittime in laguna di Venezia”, a quanto risulta a fini di garanzia di sicurezza sia per la salute sia per il sistema ecologico lagunare. 
- Di conseguenza l'approvazione delle tipologie di pali non in legno da parte del Magistrato, dopo due anni di attesa, appare tutt'altro che scontata. 
SI CHIEDE AL SINDACO E ALL’ASSESSORE AL TRAFFICO ACQUEO 
Di chiarire in modo inequivocabile se allo stato attuale l'unica tipologia di pali di ormeggio ammessa e autorizzabile per le concessioni di spazio acqueo è solo e unicamente quella in legno, con esclusione di pali in materiali alternativi e in legno protetto.
Gian Luigi Placella
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