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Movimento 5 Stelle Beppegrillo.it - Interrogazione nr. d'ordine 2003

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
2003 149 10/08/2013 Gian Luigi Placella
 
Vicesindaco
Sandro Simionato
03/09/2013 03/10/2013
 
rinviata al
02/11/2013
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta31-10-2013Leggi
rinvio dei termini02-10-2013Leggi
avviso di non competenza21-08-2013Leggi

 

Venezia, 10 agosto 2013
nr. ordine 2003
n p.g. 149
 

Al Vicesindaco Sandro Simionato


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Profili di illegittimità e/o di scarsa opportunità delle nomine effettuate recentemente dal Sindaco per i componenti del consiglio d'amministrazione di VENIS S.p.A.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Premesso che
con un avviso, pubblicato il 18.03.2013, il Sindaco comunicava alla cittadinanza la volontà dell'amministrazione di procedere alla nomina dei nuovi rappresentanti dell'ente locale presso gli organi di alcune società partecipate, giunti a naturale scadenza. In particolare, si attendevano candidature per la nomina dei consiglieri di amministrazione e dei componenti i collegi sindacali di: CMV S.p.A., PMV S.p.A., VERITAS S.p.A., ACTV S.p.A. e Ve.La. S.p.A. nonché per i soli CdA di La Immobiliare Veneziana – IVe S.r.l., Vega S.c.a r.l., Venezia Informatica e Sistemi – Venis S.p.A., Venezia Spiagge S.p.A.;

la scadenza per la presentazione delle candidature è stata fissata per il giorno 19 aprile 2013. Ebbene, forse anche per la crisi economica, i curricula presentati sono stati numerosissimi (più di ottocento). In quell'occasione il Sindaco ha dichiarato “ci saranno molti nomi nuovi” ma aggiungendo che “l'esperienza maturata va valorizzata” (La Nuova di Venezia, 27.04.2013);

lo Statuto del Comune sancisce, all’art. 8 terzo capoverso, che “in ogni caso gli amministratori e le amministratrici saranno scelti tra persone che hanno specifici e comprovati requisiti di esperienza, attitudine professionale e competenza”;

nel Regolamento degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso società, enti, aziende ed istituzioni si prevede, all’art. 6 comma 1, che “la nomina o la designazione devono essere effettuate tra persone che dispongono delle capacità dimostrate e dell’esperienza e professionalità necessaria in relazione all'incarico da conferire e che siano in possesso dei requisiti previsti per l’elezione a Consigliere Comunale”;

l'art. 8 comma 4 dello stesso Regolamento aggiunge che “la candidatura deve contenere, oltre ai dati anagrafici del presentatore, i titoli di studio e professionali, l’attività svolta, le eventuali incompatibilità note e rimovibili, ogni altra notizia relativa alle proprie competenze ed esperienze acquisite nel campo di cui si tratta”;

nell’atto confermativo delle nomine/designazioni effettuate nelle assemblee delle società partecipate (Prot. Gen. n. 2013/0334221), a firma del Sindaco, si dà atto che “sono stati valutati i curricula in atti in relazione a specifici e comprovati requisiti di esperienza, attitudine professionale e competenza”;


visto che
la pesante situazione di debito finanziario del Comune di Venezia (359,6 milioni al 31.12.2012 - parere dei Revisori dei Conti) e delle sue società partecipate (521 milioni di cui 304 milioni coperti da garanzie rilasciate dallo stesso Comune) richiederebbe, al di là del dettato normativo, una scelta più che oculata nell'attribuzione degli incarichi al fine di condurre l'intera macchina amministrativa verso obbiettivi di sempre maggior efficacia ed efficienza dei servizi offerti;


considerato che
nel social network Facebook, è rimbalzata la notizia di un accesso civico alla documentazione relativa al nuovo incarico di Presidente della società VENIS S.p.A. conferito dal Sindaco al dott. Massimo Zanotto (domanda presentata il 17 aprile 2013 con Prot. Gen. 2013/0178813). Tale istanza, ai sensi dell'art. 5 del nuovo D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, è stata presentata da uno dei 149 candidati offertisi proprio per un incarico nel CdA di questa azienda;

nel suo sito web la società si presenta in questi termini: “VENIS – Venezia Informatica e Sistemi S.p.A. è una azienda di servizi ICT (Information and Communication Technology) che da oltre 20 anni è strumento tecnologico dell’Amministrazione Comunale di Venezia per la realizzazione, lo sviluppo e la conduzione tecnica del Sistema Informativo e della Rete di Telecomunicazioni. Venis, nata con la missione di informatizzare i processi degli uffici comunali, si è riposizionata in funzione dell’evoluzione delle esigenze della Pubblica Amministrazione, del quadro normativo di riferimento per le aziende a capitale pubblico e dell’innovazione tecnologica, in particolare quella conseguente alla convergenza tra informatica e telecomunicazioni. Venis ha pertanto esteso il proprio oggetto sociale dall’informatica alle telecomunicazioni e, per poter operare anche nella nuova area di attività, ha acquisito dal Ministero delle Comunicazioni la licenza di operatore locale di comunicazioni elettroniche. In virtù di tali cambiamenti, la Venis è diventata la società strumentale del Comune per l’innovazione a Venezia. Alla Venis è stata quindi affidata la realizzazione di una nuova infrastruttura per la città: la rete a banda larga in fibra ottica e WiFi, destinata a soddisfare le richieste di connettività degli enti ed istituzioni locali (Comune, Società comunali, Università) e ad ampliare l’offerta di servizi della città di Venezia a chi ci abita, chi ci lavora, chi la visita. La disponibilità della rete a banda larga costituisce il fattore abilitante per quell’evoluzione dei servizi informatizzati e delle relazioni in rete, sia all’interno dell’amministrazione che verso il cittadino, che oggi viene indicata con il termine web 2.0”;

attualmente, si parla sempre più spesso di trasparenza e accessibilità delle Pa, alfabetizzazione digitale (non solo per i dipendenti pubblici ma anche per aziende e cittadini che hanno bisogno di capire i benefici del dialogo con le Pa, attraverso le tecnologie ICT) e di Agenda Digitale, l'attività di una società come VENIS è particolarmente importante ed abbisogna quindi della massima qualità esprimibile dai suoi soci (il Comune di Venezia) nella scelta dei nuovi amministratori;

al punto 5) dell’avviso si parla di “termine di presentazione delle candidature corredate dai relativi curricula” il che potrebbe far presumere che fosse necessario presentare una domanda per ciascuna candidatura. Nel caso del dott. Massimo Zanotto, invece, è stata presentata un’unica domanda, e quindi un unico curriculum, per candidarsi a tutti gli incarichi previsti. Insomma, sembra che questa persona credesse, buon per lui, di poter essere un buon manager d'azienda sia che si trattasse di far stare bene dei bagnanti (Venezia Spiagge), sia nell'ipotesi di gestire un servizio di trasporto pubblico in una città con 30 milioni di turisti l'anno (ACTV) o ancora di seguire i lavori di costruzione del tram (PMV), ecc.;

la scelta del Sindaco è caduta, tra le tante possibili prospettate dal dott. ZANOTTO, sul ruolo di Presidente della società VENIS S.p.A. anche se dal curriculum presentato si evince che il neo-nominato presidente ha titoli di studio legati al mondo dello sport (laurea in Scienze Motorie e un diploma I.S.E.F.) ed ha svolto attività lavorative come insegnante di educazione fisica nonché come consulente marketing e organizzatore di eventi sportivi. In tutto il curriculum non compare però alcun riferimento a competenze su ICT, nemmeno la classica frase “utilizzo personal computer, applicativi per ufficio”;

al punto 12) dell’avviso si afferma poi che “ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 si informa che i dati personali comunicati saranno trattati esclusivamente per le finalità concernenti il presente procedimento. Il responsabile del trattamento dei dati personali relativi ai candidati è il Direttore Generale Gr. Uff. Dott. Marco Agostini. Il trattamento dei dati personali sarà effettuato dai competenti uffici del responsabile del procedimento. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria. Il mancato conferimento non consente l’espletamento dell’istruttoria delle candidature”;

nel sito internet di un importante quotidiano nazionale si parla di queste vicende e il titolo dell’articolo è: “Municipalizzate di Venezia, nominopoli in Laguna” mentre in un quotidiano locale si racconta che della vicenda è già stata investita la Corte dei Conti. E’ evidente che tutto ciò provoca un serio danno d’immagine alla città;


premesso e considerato tutto quanto sopra,
si chiede:
1. di conoscere le motivazioni che hanno spinto il Sindaco alla nomina del dott. ZANOTTO quale Presidente di VENIS S.p.A. Siano precisati, in particolare, nella risposta gli elementi del curriculum ritenuti determinanti per la scelta operata, specie in considerazione della scarsità di informazioni, rilevanti per questo specifico incarico, e alla luce degli “specifici e comprovati requisiti di esperienza, attitudine professionale e competenza” di cui parla lo Statuto comunale;
2. di spiegare per quale motivo l’istruttoria delle candidature del dott. Massimo ZANOTTO sia potuta essere stata espletata visto che egli non ha inserito nella domanda presentata la specifica autorizzazione al trattamento dei dati personali, come invece espressamente richiesto dal citato punto 10) del bando;
3. di valutare seriamente l’opportunità, per la tutela dell’immagine della città e per evitare possibili danni erariali, di procedere ai sensi dell’art. 8 comma 2 dello Statuto comunale alla revoca dell’incarico affidato al dott. ZANOTTO;
4. di valutare altresì l’opportunità di riesaminare tutte le nomine effettuate dal Sindaco sulla base, questa volta per davvero, del merito e null’altro, cercando nei curricula presentati gli “specifici e comprovati requisiti di esperienza, attitudine professionale e competenza” previsti dallo Statuto.

 

Gian Luigi Placella

 
  1. Gian Luigi Placella
  2. Archivio atti
  3. punto di vista di
 
Pubblicata il 10-08-2013 ore 09:00
Ultima modifica 10-08-2013 ore 09:00
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