| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta | 
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| 1943 | 128 | 15/07/2013 | Gian Luigi Placella | 
            Assessore Ugo Bergamo  | 
            17/07/2013 | 16/08/2013 | scritta | 
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo | 
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| risposta | 06-08-2013 | Leggi | 
Venezia, 15 luglio 2013
nr. ordine 1943
n p.g. 128
 
All'Assessore Ugo Bergamo
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: che futuro per il trasporto pubblico locale? integrazione della relazione per l’affidamento del servizio del trasporto pubblico locale, e sua pubblicità; chiarimenti in merito al progetto di fusione tra Actv/Avm S.p.A., Aps Holding S.p.A. Padova e FS Busitalia;
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che 
- L’art. 34, comma 20, del D.L. 179/2012 convertito con legge 221/2012 dispone che: Per i servizi pubblici locali di rilevanza economica, al fine di assicurare il rispetto della disciplina europea, la parità tra gli operatori, l'economicità della gestione e di garantire adeguata informazione alla collettività di riferimento, l'affidamento del servizio è effettuato sulla base di apposita relazione, pubblicata sul sito internet dell'ente affidante, che dà conto delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti dall'ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta e che definisce i contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale, indicando le compensazioni economiche se previste. 
- Con deliberazione 229 del 31 maggio 2013 la Giunta Comunale ha approvato la relazione ex articolo 34, comma 20, del DL 18 ottobre 2012, n. 179, per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale di competenza del Comune di Venezia a decorrere dal 1/1/2014; 
Considerato che 
- La citata deliberazione 229/2013 individua nell’affidamento in house ad AVM S.p.A. ai sensi dell’articolo 5 paragrafo 2 del regolamento comunitario 1370/2007 le modalità di gestione del servizio TPL veneziano per il periodo 2014/2016, ferma restando la competenza in materia in capo all’organo consiliare; 
- l’allegato 1 del citato regolamento 1370, il cui contenuto è vincolante per gli affidamenti ai sensi dell’art. 5 paragrafo 2 (come quello in oggetto), dispone che la “compensazione non può eccedere l’importo corrispondente all’effetto finanziario netto equivalente alla somma delle incidenze, positive o negative, dell’assolvimento degli obblighi di servizio pubblico sulle spese e sulle entrate dell’operatore di servizio pubblico. Tali incidenze sono calcolate mettendo a confronto la situazione in cui l’obbligo del servizio pubblico è assolto con la situazione che sarebbe esistita qualora l’obbligo non fosse stato assolto. Per calcolare l’effetto finanziario netto, l’autorità competente segue il seguente schema: 
- costi sostenuti in relazione a un obbligo di servizio pubblico o a un insieme di obblighi di servizio pubblico imposti dall’autorità o dalle autorità competenti e contenuti in un contratto di servizio pubblico e/o in una norma generale, 
- meno gli eventuali effetti finanziari positivi generati all’interno della rete gestita in base all’obbligo o agli obblighi di servizio pubblico in questione, 
- meno i ricavi delle tariffe o qualsiasi altro ricavo generato nell’assolvimento dell’obbligo o degli obblighi di servizio pubblico in questione, 
- più un ragionevole utile 
- Uguale effetto finanziario netto; 
- È pertanto necessario che la relazione di cui all’art. 34, comma 20, del D.L. 179/2012 presenti il computo dell’effetto finanziario netto relativo sia al servizio navigazione che al servizio automobilistico, al fine di dimostrare che le compensazioni non lo superino; 
- La relazione approvata con D.G. 229/2013 non pare contenere le informazioni di cui sopra, e pertanto deve essere integrata per dar conto della sussistenza dei requisiti previsti dall’ordinamento comunitario per la forma di affidamento prescelta, anche al fine di assicurare il rispetto della disciplina europea, la parità tra gli operatori, l'economicità della gestione come espressamente previsto dal citato art. 34 del D.L. 179/2012; 
Considerato ancora che 
- La relazione di cui sopra è stata solamente pubblicata nella sezione “deliberazioni on line” del sito del Comune di Venezia come allegato della citata D.G. 229/2013, dove rimarrà per soli 60 giorni; 
- Pare opportuno e coerente col dettato normativo dell’art. 34 del D.L. 179/2012 dare maggiore pubblicità alla relazione, disponendone la pubblicazione anche in una sezione dedicata e facilmente raggiungibile del sito internet del Comune, anche al fine di dare adeguata informazione alla collettività di riferimento come espressamente previsto dal citato art. 34; 
Visto ancora che 
- L’art. 42 del D.lgs. 267/2000 dispone che competono al Consiglio Comunale l’organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione; 
- La proroga emergenziale di cui alle deliberazioni di Giunta Comunale n. 512/513 del 2/11/2011 costituisce un nuovo affidamento, e doveva pertanto essere deliberata dal Consiglio Comunale, o almeno da esso ratificata dopo l’adozione del provvedimento di urgenza da parte della Giunta; 
- Sono apparsi sui quotidiani diversi articoli relativi all’esistenza di un progetto di fusione tra Actv/Avm S.p.A., Aps Holding S.p.A. Padova e FS Busitalia; 
Per le ragioni indicate in premessa, si chiede all’assessore alla Mobilità 
- Che disponga affinchè la relazione per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale sia integrata di una sezione in cui venga calcolato l’effetto finanziario netto relativo si al servizio navigazione che al servizio automobilistico come definito nell’allegato 1 del regolamento 1370/20007, anche al fine di assicurare il rispetto della disciplina europea, la parità tra gli operatori, l'economicità della gestione come espressamente previsto dalla legge; 
- che disponga la pubblicazione della relazione in evidenza in una sezione dedicata e facilmente raggiungibile del sito internet del Comune per almeno un anno anche al fine di dare adeguata informazione alla collettività di riferimento come espressamente previsto dalla legge; 
- come si garantirà l'equilibrio economico/finanziario di Actv S.p.A.? Quando verrà presentato al consiglio comunale un piano industriale credibile e sostenibile? 
- Come e quando si intenda avviare la procedura per la ratifica delle deliberazioni di Giunta Comunale 512 e 513 da parte del Consiglio Comunale, in quanto la Giunta non è l’organo competente in materia di organizzazione dei pubblici servizi, la concessione dei pubblici servizi, e l’affidamento di attività o servizi mediante convenzione; 
- di relazionare al più presto in consiglio comunale in merito al progetto di fusione tra Actv/Avm S.p.A., Aps Holding S.p.A. Padova e FS Busitalia;
Gian Luigi Placella
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