nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1493 | 241 | 08/10/2012 | Giuseppe Caccia |
Assessore Alessandro Maggioni e p. c. Al Presidente della IV Commissione |
08/10/2012 | 07/11/2012 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 10-05-2013 | Leggi |
risposta | 05-11-2012 | Leggi |
Venezia, 8 ottobre 2012
nr. ordine 1493
n p.g. 241
All'Assessore Alessandro Maggioni
e per conoscenza
Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: CEDONO LE RIVE DI PIAZZALE ROMA. SI VERIFICHI SUBITO L’IMPATTO DEL CANTIERE DELL’HOTEL SANTA CHIARA. E, PER CAUTELA, SI BLOCCHINO IMMEDIATAMENTE I LAVORI.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Interrogazione urgente
Il sottoscritto Consigliere comunale,
premesso che, fin dal marzo 2009, aveva denunciato il rischio che il raddoppio dell’Hotel Santa Chiara con la progettata costruzione di un nuovo volume edificato di quasi quattromila metri cubi e, soprattutto, l’escavo per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo a due piani a pochi metri dalle fondazioni del Ponte della Costituzione, comportasse il rischio che la stabilità stessa del Ponte e l’assetto delle rive e fondamenta di Piazzale Roma prospicenti il Canal Grande fossero messi in questione;
appreso che, in data 5 ottobre u.s., i tecnici di Insula S.p.A. sono intervenuti nell’area interessata, provvedendo a transennare parte della riva prospicente i Magazzini Parisi, all’altezza della stazione dei Taxi acquei, in quanto pericolante e che, a partire dalla giornata di lunedì 8 ottobre p.v. , vi saranno sopralluoghi subacquei con l’utilizzo di sommozzatori proprio per verificare il dissesto delle fondamenta e comprendere quali misure di messa in sicurezza delle rive stesse sia necessario attuare;
riscontrato inoltre che tali attività da parte di Insula S.p.A. sono state rallentate dalla carenza di risorse finanziarie derivanti al mancato trasferimento dei fondi della Legge Speciale per Venezia da parte del Governo nazionale;
CHIEDE
- che si accerti immediatamente, con l’impiego di tutti i possibili mezzi tecnici all’uopo destinati, non solo la reale situazione di dissesto delle rive e delle fondamenta dell’area di Piazzale Roma prospicente il Canal Grande, ma anche quali, oltre al moto ondoso generato dal traffico acqueo nella zona, siano le cause di tale dissesto, con particolare attenzione alle vibrazioni e allo spostamento dei carichi prodotti dal cantiere per la realizzazione del raddoppio dell’Hotel Santa Chiara e dall’escavo del parcheggio sotterraneo;
- che, cautelativamente, sia disposta la sospensione immediata delle attività di cantiere dell’Hotel Santa Chiara e, qualora fossero accertate precise responsabilità di questo per il dissesto di rive e fondamenta, sia ordinato il blocco dei lavori con il ripristino della situazione antecedente e avviata ogni azione necessaria al risarcimento dei danni subiti dalla Città.
Venezia, 6 ottobre 2012
Giuseppe Caccia
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