Di Pietro Italia dei Valori - Interrogazione nr. d'ordine 1301

Venezia, 25 giugno 2012
nr. ordine 1301
n p.g. 167
 

All'Assessore Gianfranco Bettin


e per conoscenza

Al Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Agenzia Veneziana per l'Energia.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che:

• l’Agenzia Veneziana per l’Energia è un’ associazione senza fini di lucro costituita nel 2003, su programma della Commissione Europea, come struttura specializzata nell’ attuazione delle politiche energetiche a scala locale;
• l’obiettivo principale è la promozione dell’uso razionale dell’energia e del ricorso a forme alternative meno inquinanti;
• l’attività si esplica sia attraverso la ricerca che mediante servizi di consulenza alla cittadinanza e ad altri enti per la redazione dei Piani Energetici nonché per la formulazione di bandi di gara per l’individuazione dei soggetti fornitori di energia;

Visto che nel corso del tempo tali attività sembrano essere compresse a favore di quella circoscritta ai controlli previsti ai sensi della Legge 9 gennaio 1991 n. 10, art. 31, comma 3, che prevede per i comuni con più di 40.000 abitanti l’effettuazione di controlli almeno biennali finalizzati all’osservanza delle norme relative al rendimento di combustione;

Ritenuto pertanto necessario chiarire quali siano le attività svolte attualmente da tale associazione e quali siano i servizi erogati alla cittadinanza non solo in termini di controlli ma anche soprattutto di consulenza al fine di evitare conseguenze sanzionatorie;


                                   Si chiede all’assessore competente

1) di chiarire dei nove progetti attivati dall’ Associazione quali siano conclusi, quali fondi siano stati impiegati e quali siano ancora in corso;
2) di chiarire quanti dipendenti prestano servizio con quali qualifiche e con quali contratti di lavoro nonché come vengono impiegati all’interno della stessa;
3) se sia ancora in essere l’attività di consulenza alla cittadinanza e quali risultati si sono ottenuti nel corso del tempo;
4) quali sono i criteri applicati per la scelta a campione dei residenti soggetti a controllo ai sensi art. 31, 3 comma, L.10/91;
5) se abbia trovato riscontro l’offerta di servizi in termini di consulenza nonché redazione di Piani Energetici e bandi di gara per l’individuazione dei soggetti fornitori di energia da parte di altri enti.

Giacomo Guzzo

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