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Lista In Comune - Interrogazione nr. d'ordine 1016

Logo Lista In Comune Giuseppe Caccia
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1016 34 14/02/2012 Giuseppe Caccia
 
Camilla Seibezzi
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
inoltrata a
Assessore Ezio Micelli
15/02/2012 16/03/2012 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta26-04-2012Leggi
delega05-03-2012Leggi

 

Venezia, 14 febbraio 2012
nr. ordine 1016
n p.g. 34
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: NEI SUOI PIANI L’ENAC PREVEDE L’INSOSTENIBILE RADDOPPIO DELL’AEROPORTO. IL COMUNE NE PRETENDA LA MODIFICA IMMEDIATA. L’Amministrazione Comunale si opponga alle Mappe di Vincolo di cui all’art. 707 del Codice della Navigazione sulla base della contrarietà alla Terza Pista del “Marco Polo” votata con il PAT

Tipo di risposta richiesta: scritta

 


Interrogazione urgente


I sottoscritti Consiglieri comunali,

premesso che, ai sensi del comma 1 dell’articolo 707 del Codice della Navigazione, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha il compito di individuare le zone, situate nelle aree limitrofe agli scali aeroportuali, da sottoporre a vincolo, stabilendone le limitazioni relative agli ostacoli ed ai potenziali pericoli, al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, conformemente alla normativa tecnica internazionale;

visto che, in osservanza dei nuovi criteri previsti dal capitolo 4 del Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti (seconda edizione, versione 4 del 30 gennaio 2008), che sostituiscono i precedenti vincoli regolamentati dalla abrogata Legge 4 febbraio 1963 n. 58, in data 3 gennaio 2012, ENAC ha trasmesso al Comune di Venezia le Mappe di Vincolo, sulla base delle quali i Comuni interessati (in primis il nostro) sono tenuti ad adeguare i propri strumenti di pianificazione del territorio;

considerato che, per ammissione stessa di ENAC, tali Mappe di Vincolo non sono state concertate con le Amministrazioni comunali interessate, ma sono state direttamente predisposte dal Gestore aeroportuale in qualità di soggetto titolare del certificato di aeroporto (in questo caso SAVE Spa);

considerato inoltre che la Legge, all’articolo 708 del Codice della Navigazione, prevede esplicitamente la possibilità da parte dei Comuni (e di quanti altri soggetti) interessati di notificare “opposizioni” entro la scadenza di sessanta giorni a partire dalla data di pubblicazione delle predette Mappe di Vincolo (ovvero dal 3 febbraio fino al 3 aprile 2012) e il conseguente obbligo da parte di ENAC di rispondere alle opposizioni entro i successivi sessanta giorni (entro cioè il 3 giugno 2012);

visto che, a pagina 35 della Relazione Tecnica ai Piani di vincolo, ENAC – per la prima volta in un suo documento ufficiale – compie un esplicito riferimento testuale alla realizzazione della Terza pista aeroportuale, dandone per effettiva l’entrata in servizio entro il 2030 e prevedendo di conseguenza i vincoli ad essa collegati nelle Mappe contrassegnate con la numerazione PC 01 2.1 e 2.2;

considerato che il Consiglio Comunale di Venezia, in data 6 febbraio 2012, ha approvato a stragrande maggioranza dei voti espressi una mozione allegata al Piano di Assetto del Territorio (PD 965/2010) adottato "contro l'ipotesi di realizzazione di una nuova pista Aeroportuale", in cui tra l’altro si legge che l'Aeroporto "Marco Polo" di Venezia è il terzo scalo italiano, con un numero di passeggeri intorno agli otto milioni annui; che in sede di presentazione del "Master Plan" aeroportuale era stato precisato da parte della stessa SAVE Spa che le piste oggi esistenti sono in grado di assicurare, tramite l'ottimizzazione della gestione degli slot di traffico e l’adeguamento tecnologico degli impianti, un carico di passeggeri fino a circa quindici milioni di transiti per anno; dall'infrastrutturazione di un nuovo sedime aeroportuale (Terza Pista) a nord della S.S. 14 "Triestina" (come previsto dalle Mappe di Vincolo ENAC) deriverebbe un insostenibile impatto in termini di impronta ambientale e di impermeabilizzazione del suolo; e che lo stesso documento allegato al PAT concludeva ritenendo “improponibile nel breve e medio termine ogni ipotesi di espansione del sedime aeroportuale a nord della S.S. 14 "Triestina" per la realizzazione di nuove piste aeroportuali” e considerando “prioritario mantenere le aree a nord della S.S. 14 "Triestina" come fascia di rispetto aeroportuale”;

considerato inoltre che già oggi il traffico aeroportuale dello scalo di Tessera comporta pesanti livelli di inquinamento atmosferico, acustico e luminoso per il nostro territorio;

rilevato che ogni scelta strategica che riguarda lo sviluppo presente e futuro dell’Aeroporto “Marco Polo” non possa essere autonomamente assunta dalla società di gestione SAVE Spa, ma debba essere valutata e decisa dalle Istituzioni democratiche del nostro territorio, prima fra tutte il Comune di Venezia, a tutela dell’interesse della nostra comunità; e che lo stesso ENAC debba prioritariamente tener conto del punto di vista da esse espresso;

CHIEDONO

che la Giunta comunale predisponga una “opposizione” alle Mappe di Vincolo di cui all’articolo 707 del Codice della Navigazione, da sottoporre nei modi e nei tempi previsti dalla Legge al voto del Consiglio comunale, sulla base della contrarietà all’ipotesi di realizzazione di una nuova pista aeroportuale già espressa dal Consiglio stesso con la mozione allegata al PAT in data 6 febbraio 2012 e di ogni altro elemento utile a motivarla. 



Venezia, 13 febbraio 2012

 

Giuseppe Caccia

Camilla Seibezzi

 
 
Pubblicata il 14-02-2012 ore 18:01
Ultima modifica 14-02-2012 ore 18:01
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