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Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 827

Logo Il Popolo della Liberta' Saverio Centenaro
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
827 194 04/10/2011 Saverio Centenaro
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
inoltrata a
Assessore Gianfranco Bettin
05/10/2011 04/11/2011
 
rinviata al
04/12/2011
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale20-02-2012Leggi
delega23-12-2011Leggi
rinvio dei termini04-11-2011Leggi

 

Venezia, 4 ottobre 2011
nr. ordine 827
n p.g. 194
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Il logo della Città di Venezia, di tutti i cittadini Veneziani, usato e “deturpato” a scopi politici.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

PREMESSO CHE:


a fine settembre l’Assessore Bettin, attraverso un comunicato stampa, dichiara: Il Comune aderisce a protesta della Rete per legge "Ammazza blog"
Contro la legge "ammazza blog" del governo
anche il comune di Venezia aderisce alla protesta della Rete
Bettin: "un attacco al cuore della moderna libertà di espressione
"

A tale scopo viene utilizzato il logo della città, sostituendo il tradizionale libro d’argento con un cartello riportante la scritta “NO BAVAGLIO” 

 

CONSIDERATO CHE:
i quotidiani nazionali hanno ripreso l’iniziativa, sembra quasi più per il simbolo della città usato/abusato, che per il reale contenuto del comunicato, vedi per esempio


la Repubbica.it: Venezia, il Leone aderisce all'iniziativa "No bavaglio" - http://www.repubblica.it/politica/2011/09/28/foto/venezia-22362408/1/
che recita: Uomini, donne, ragazzi, persone di ogni età e ora anche il Leone simbolo di Venezia.  Da oggi compare nello stemma cittadino con il cartello "No bavaglio"......


RITENENDO,
offensivo per la città l’uso del logo di Venezia per fini politici aprendo un precedente che potrebbe legittimare chiunque a sostituire il libro d’argento con altre scritte del tipo, perchè no, per esempio, “No alla prostituzione” oppure “No ai Sinti” oppure “No a questa amministrazione”, sostenendo con vigore che i simboli della città hanno valore di rappresentanza tale che non possono essere oggetto di veicolo di messaggi a favore di questa o di quella parte politica, ma identitari di una comunità che si ritiene rispettosa delle idee di tutti, raccolta l’indignazione di parecchi concittadini,


SI INTERROGA IL SIG. SINDACO
per sapere, se l’uso del logo della città di Venezia così “deturpato” abbia avuto il consenso da parte dello stesso e di chi dovrebbe all’interno delle Istituzioni tutelare i principi del nostro Statuto e il simbolo che rappresenta la nostra comunità.


Allegati
 
Il leone aderisce all'iniziativa "ammazza blog" (jpg - 44 kb)

 

Saverio Centenaro

 
 
Pubblicata il 04-10-2011 ore 12:13
Ultima modifica 04-10-2011 ore 12:13
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