Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 688

Venezia, 17 giugno 2011
nr. ordine 688
n p.g. 127
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: grave scorrettezza istituzionale in Commissione.

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che

- nella mattinata di giovedì 16 giungo 2011 si è tenuta la Commissione VIII (Bilancio) congiuntamente II (aziende partecipate) durante la quale vi è stata la relazione dell’amministratore delegato del Casino SpA del Comune di Venezia dott. Rava’ circa i bilanci e le strategie future dell’azienda;
- a tale commissione erano presenti i Consiglieri commissari, il Vicesindaco, i Sindacati e alti dirigenti dell’A.C.


Considerato che

- durante l’interlocuzione con i consiglieri, il dott. Ravà – prima di lasciare la Commissione e passare il testimone al neo presidente del Casino’ , in quanto un’aereo lo attendeva – ad una precisa domanda del consigliere Centenaro circa le intenzioni di perseguire il “vecchio” progetto di privatizzazione del Casino’, non aveva sostanzialmente risposto ma si era limitato ad affermare sibillinamente come fossero scelte che spettano alla proprietà (Comune di Venezia);
- la stampa, oggi, riferisce che l’aereo che il dott. Ravà doveva prendere assieme al Sindaco era quello che li avrebbe portati a Roma, per chiedere al Ministero la possibilità di privatizzare il Casino’


Preso atto

- della gravissima scorrettezza e mancanza di trasparenza nei confronti dei consiglieri da parte di chi in quella Commissione rappresentava la Casino’ Spa e la Giunta, tanto più alla luce della domanda specifica sulla privatizzazione e del fatto che sono i Consiglieri comunali deputati a votare la materia in Consiglio comunale

Si chiede al Signor Sindaco

• perché l’A.D. dott. Ravà non ha comunicato alla Commissione l’intenzione dell’A.C. di privatizzare il Casino’;
• se qualcuno, e chi, abbia imposto il silenzio al dott. Ravà;
• chi, a parte il Sindaco, fosse a conoscenza delle intenzioni di privatizzare il Casinò e della citata missione a Roma (escludendo che sia stata una decisione autonoma del Sindaco);
• se si voglia continuare a privare i Consiglieri comunali ed in particolare l’opposizione, di informazioni utili a svolgere correttamente e in modo pienamente democratico il ruolo che la Legge assegna loro.

Luca Rizzi

Saverio Centenaro
Michele Zuin

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