nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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578 | 82 | 08/04/2011 | Sebastiano Costalonga |
Assessore Tiziana Agostini |
11/04/2011 | 11/05/2011 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 26-04-2011 | Leggi |
Venezia, 8 aprile 2011
nr. ordine 578
n p.g. 82
All'Assessore Tiziana Agostini
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Magazzini del Sale
Tipo di risposta richiesta: scritta
Richiamata l’interpellanza n.d. 392, presentata il 28 dicembre 2010 all’Assessore al patrimonio, sull’uso da parte di gruppi, associazioni e le attività all’interno svolte, nello spazio di proprietà comunale denominato “Magazzino del Sale - n. 2, sito in Dorsoduro 265 – Venezia”
VISTO CHE
nella seduta del Consiglio comunale del 31.01.2011 l’assessore al Patrimonio Filippini, dichiarava che “non ho nessun problema a riprendere in mano questa vicenda, anzi, io auspico che in tempi rapidi riusciamo anche a determinare le condizioni perché una volta per tutte venga chiarito anche l’utilizzo e quindi la funzione di questo bene. È evidente che avendo l’incarico l’Assessorato alla Cultura, essendo l’Assessorato alla Cultura l’elemento portante dell’utilizzo di questo bene, è indispensabile, ovviamente, che sia l’Assessorato alla Cultura, congiuntamente, se vogliamo, con il Patrimonio, a ridiscutere l’utilizzo e poi, ovviamente, il futuro di questo bene, con l’avallo inevitabile del Consiglio Comunale. Quindi nessun problema a raccogliere l’istanza indicata. Io credo sia opportuno, per le ragioni che testé ho detto, di approfondire l’argomento, in modo da avere tutti gli elementi indispensabili. E questo, passando appunto all’interno di una Commissione, in cui sarà presente sia l’Assessore del Patrimonio sia l’Assessore alla Cultura, in modo tale da individuare dei percorsi che poi, mi auguro, possano soddisfare tutti”
PRESO ATTO CHE
Nell’articolo del “Gazzettino” del 30.3.2011 l’Assessore Agostini, in riferimento all’Associzione AKA dichiarava ”che l’associazione ormai aveva stabilito contatti con l’estero che avrebbero portato, ed esempio, ai Magazzini del Sale un Padiglione internazionale della Biennale e i proventi sarebbero rinvestiti nel recupero della struttura”.
CONSIDERATO CHE
Nella seduta congiunta con gli assessori Filippini e Agostini non sono state date precise e puntuali risposte ai quesiti posti con l’interpellanza del 28.12.2010;
CHIEDO all'Assessore competente, di rispondere per iscritto, nei tempi e modi indicati dal “Regolamento Interno del Consiglio comunale” a quanto sotto esposto:
1) se, accertato e appurato che le Associazioni SaleDocks e Urban-code non abbiano rispettato il regolamento che vieta all’interno del magazzino lo svolgere di attività commerciali di alcun genere, né somministrare alimenti e bevande, né svolgere attività di pubblico spettacolo, intendano estromettere da assegnazione future di spazzi di proprietà comunale le Associazioni irrispettose delle norme;
2) quali sono negli ultimi anni le Associazioni iscritte all'albo comunale che hanno usufruito di tale spazio e, quali progetti non sono stati ritenuti idonei dalla Commissione di Selezione dall'istituzione della stessa;
3) di conoscere la relazione della Commissione esaminatrice che ha valutato l'evento del 16 Dicembre e, se esplicita e formale richiesta concernente progetto o programma di attività che si intendeva realizzare è stata prodotta nei tempi previsti dalla norma, da parte delle Associazioni SaleDocks e Urban-code per l'evento del 16 Dicembre;
4) se sono stati formalizzati i nuovi membri della Commissione di selezione a oggi scaduta.
5) di indicare eventuali progetti culturali e i benefici economici presunti, citati nell’articolo del “Gazzettino”, tali da eludere il “Regolamento” in essere e di affidare ad uso esclusivo per 1 (uno) anno l’utilizzo del “Magazzino del Sale” n. 2.
Sebastiano Costalonga
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