nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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121 | 60 | 09/07/2010 | Luca Rizzi |
Assessore Antonio Paruzzolo inoltrata a Assessore Gianfranco Bettin |
12/07/2010 | 11/08/2010 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 31-08-2010 | Leggi |
cambio di competenza | 28-07-2010 | Leggi |
Venezia, 9 luglio 2010
nr. ordine 121
n p.g. 60
All'Assessore Antonio Paruzzolo
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Raccolta della immondizia a Venezia e orari relativi
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che
secondo regolamento a Venezia i rifiuti devono essere consegnati direttamente al netturbino o, in alternativa, è obbligatorio lasciarli, tra le 6 e le 8 del mattino, immediatamente a ridosso della porta della propria abitazione.
considerato che
quelli indicati sopra sono degli orari che, specialmente per buona parte delle attività commerciali non alimentari (che aprono verso le 9/10 di mattina) e per molti anziani, è estremamente difficile rispettare, con le seguenti conseguenze:
1) molti mettono fuori le immondizie di sera offrendole così come banchetto per pantegane, gabbiani e animali simili;
2) altri le mettono fuori oltre il termine consentito così che, se lo spazzino è già passato, restano lì fino al giorno successivo (semprechè non sia festivo altrimenti restano lì anche per due giorni).
A Venezia negozi e ristoranti al termine della giornata - differentemente da altre città - devono perciò attendere la mattina seguente per eliminare l'immondizia e sono talvolta addirittura costretti a pagare personale che si rechi presso l'esercizio verso le 7/8 della mattina esclusivamente per "mettere fuori dell'uscio" le immondizie (con relativi costi)
ritenendo l'interrogante che
sarebbe il caso di adattare gli orari di raccolta alle esigenze dei cittadini e attività commerciali, spostandoli in avanti di almeno un'ora /due
si chiede
a) se l'Azienda deputata alla raccolta dei rifiuti prenderà in considerazione di spostare in avanti l'orario di raccolta predetto di due ore circa e parimenti se sia stata presa in considerazione l'ipotesi di portare via la spazzatura alla sera.
Quali mezzi innovativi si stiano studiando (cassonetti con tessera personale, sistema pneumatico, bidoni differenziati per tipologia di rifiuto da porre all'esterno delle abitazioni di volta in volta a carico dei cittadini, etc) per agevolare questa attività ai cittadini e agli operatori del settore
b) se l'Amministrazione non ritenga sia il caso di sbilanciare maggiormente l'attenzione della Polizia Municipale/ ausiliari (ed eventualmente anche di “ausiliari civici” creati ad hoc) per sanzionare chi sporca la città (Venezia e Mestre), il che consentirebbe alla Amministrazione Comunale di introitare magari qualche multa in meno per divieto di sosta ma molte di più per aver sporcato il suolo pubblico, le quali multe risulterebbero doppiamente utili (per le casse comunali e per la pulizia della città).
Luca Rizzi
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