Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Atti del Consiglio > Ordine del giorno nr. d'ordine odg_294
Contenuti della pagina

Ordine del giorno nr. d'ordine odg_294

Seduta del 26-07-2013

nr. d'ordine seduta del espressione di voto mozione/i di riferimento
odg_294 26-07-2013 approvato all'unanimità
tabella votazione
1984

 

 

Oggetto: La Cultura fattore strategico per una cittadinanza responsabile, solo chi conosce il valore di quello che ha è motivato a difenderlo- collegata alla delibera 371/2013

 

Il Consiglio Comunale
 

Premesso che
- la costante caduta del numero dei residenti nel centro storico rischia di dissipare il patrimonio storico di “venezianità”;

- il flusso del turismo registra costanti incrementi quantitativi che mettono a rischio le parti più fragili della Città;

Ritenuto che:
- i monumenti, la storia della Città e delle sue istituzioni, sviluppatesi in un arco millenario, devono essere patrimonio vivo delle nuove generazioni;

- solo un turismo qualificato consentirà di rendere fruibile la Città e i suoi valori storici, urbanistici e artistici, garantendo la tutela di un patrimonio realmente patrimonio dell'Umanità;

Preso atto:
- della particolare situazione di scarsità di risorse disponibili per mettere in rete e valorizzare il patrimonio culturale e artistico della Città, anche nel più ampio perimetro dell'Area Metropolitana;

- che il Comune di Venezia ha maturato un fruttuosa esperienza in materia di accesso a fondi europei;


Impegna il Sindaco e la Giunta


a mettere a disposizione dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo risorse adeguate per poter concorre a progetti in cofinanziamento promossi a livello nazionale, europeo e mondiale e a predisporre conseguentemente, in sede di assestamento di bilancio per l'esercizio 2013, un importo iniziale non inferiore a 100.000 euro come primo step per accedere a progetti in cofinanziamento in particolare finalizzati a:

- costruire nei giovani la consapevolezza della propria eredità culturale, che sta alla base dell'identità personale di ogni cittadino e della collettività nel suo insieme, offrendo strumenti per la conoscenza della città che alimentino senso di identificazione nei veneziani originari, di appartenenza nei cittadini immigrati, di cittadinanza nei residenti a vario titolo e negli abitanti del Comune (a partire dagli studenti), spingendoli a diventare fautori di una tutela attiva del patrimonio, nella convinzione che vale sempre la pena stimolare la creatività delle generazioni presenti e future con la presenza e la memoria del passato, vera, grande “redditività” del patrimonio culturale;

- incentivare un turismo di qualità, favorendo l'integrazione temporanea del visitatore nel tessuto cittadino, in ciò recuperando la straordinaria capacità che per secoli Venezia ebbe di essere crogiolo di genti e culture, orientandone la visita e consentendo una migliore lettura della realtà storica, urbanistica, architettonica dei luoghi attraversati durante il suo soggiorno veneziano;

- articolare meglio i percorsi turistici, decongestionando le “zone calde” della città;

- rendere accessibile Venezia, tenendo conto delle diversità linguistiche, culturali, anagrafiche, fisiche, sensoriali, cognitive;

- trasmettere un codice di comportamento teso al rispetto della città nelle permanenze medio-brevi, specie dei gruppi numerosi e delle classi che vi giungono in gita scolastica, e aumentare negli ospiti di Venezia consapevolezza e informazione circa la delicatezza dell'ambiente lagunare e i problemi della città.

 

 
 
A cura della Segreteria della Presidenza del Consiglio comunale
Pubblicato il 30-07-2013 ore 12:13
Stampa