Seduta del 08-05-2008 ore 16:30
congiunta alla IX Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giorgio Chinellato, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Michele Mognato, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Giampietro Capogrosso, Daniele Comerci, Bruno Lazzaro, Vittorio Pepe, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Cesare Campa, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia
Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Bruno Filippini, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Fabio Muscardin, Carlo Pagan, Fabio Toffanin, Giovanni Azzoni, Giampietro Capogrosso, Daniele Comerci, Bruno Lazzaro, Vittorio Pepe, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giovanni Salviato, Valerio Lastrucci, Sebastiano Bonzio, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Tobia Bressanello (sostituisce Franco Ferrari), Franco Conte (sostituisce Alfonso Saetta), Danilo Corrà (sostituisce Maurizio Baratello)
Altri presenti: Assessore Enrico Mingardi, Assessore Giuseppe Bortolussi, Consigliere comunale Saverio Centenaro, Consigliere comunale Sebastiano Bonzio
Ordine del giorno della seduta
Alle ore16.40 il presidente Toffanin di concerto con il consigliere anziano Centenaro, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
MIATELLO chiede che se corrisponde al vero la mancanza di un vice presidente, il presidente della IX deve provvedere alla sua nomina.
Il presidente Toffanin propone di discutere contemporaneamente entrambe le interpellanze del consigliere Centenaro e dato che sono interessati due assessori, invita l’assessore Mingardi a rispondere per quanto di competenza.
MINGARDI ritenendo la questione esclusivamente tecnica propone di dare la parola al funzionario Claudio Sensini.
SENSINI precisa gli aspetti tecnici del problema e brevemente legge le parti interessate del regolamento. Alle ore 17.00 escono i consiglieri Borghello, Oliboni e Toso ed entra l’assessore Bortolussi.
BORTOLUSSI evidenzia che non è mai stato interessato e non si è mai interessato della questione taxi perchè non è materia prevista dalla deleghe a lui assegnate e quindi non può entrare nel merito di quanto richiesto dal consigliere interpellante.
MIATELLO cita il caso di chi dopo aver venduto o ceduto la licenza di taxi può concorrere per l’assegnazione di una nuova licenza. Trova il fatto non corretto dal punto di vista “deontologico”; ancora evidenzia come la commissione esaminatrice possa assegnare discrezionalmente i punteggi relativamente ai criteri stabiliti per formare la graduatoria.
MINGARDI ripete che l’Amministrazione ha riscontrato la necessità di apportare delle modifiche al regolamento tenendo presente che per la delicatezza del problema sarà necessario un tempo molto lungo.
SENSINI risponde che la possibilità di partecipare a nuovi concorsi viene stabilita dalla normativa nazionale e quindi il Comune è nell’impossibilità di porre dei limiti all’eventualità della presenza di ex taxisti tra i concorrenti per nuove licenze. Alle ore 17.10 entra il consigliere Muscardin.
CENTENARO dichiara di attendere con ansia le proposte dell’assessore Mingardi relative alle modifiche del regolamento e contestualmente si dichiara insoddisfatto delle risposte ricevute. Alle ore 17.15 escono i consiglieri Bressanello, Pagan e Pepe.
Il presidente Toffanin dichiara chiusa la trattazione delle prime due interpellanze e dà la parola al consigliere Bonzio per l’introduzione del terzo punto all’ordine del giorno.
BONZIO rileva che a suo parere nell’emanazione del concorso, ci sarebbe una violazione di legge, non essendo prevista la assegnazione del 5% per licenze di taxi ad automezzi attrezzati per il trasporto di persone diversamente abili. Rileva che spesso i consiglieri comunali svolgono una opposizione costruttiva che va nell’interesse della collettività. Alle ore 17.20 esce il consigliere Capogrosso.
BORTOLUSSI afferma che quanto asserito dal consigliere Bonzio non corrisponde a verità anche quando cita i suoi atti di consigliere comunale; legge il testo dell’interpellanza dove appare anche un’ipotesi di offese; riprende anche l’interpellanza con numero d’ordine 241 che ritiene diversa, nella sostanza, dell’argomento citato nell’interpellanza n. 1152 oggetto dell’ordine del giorno. Rende nota la risposta data per iscritto al consigliere Bonzio che ritiene non essere in grado di svolgere la sua funzione anche perchè non ha mai lavorato.
BONZIO contesta le argomentazioni dell’assessore Bortolussi riaffermando che quanto previsto dalla legge (riserva del 5% delle licenze da riservare ad autoveicoli dedicati al trasporto dei diversamente abili) non è stato rispettato e si dichiara insoddisfatto della risposta dell’assessore.
BORTOLUSSI ribatte che il consigliere Bonzio ha sbagliato argomento nell’interpellanza presentata. Alle ore 17.30 esce il consigliere Cavaliere.
Alle 17.31 il presidente Toffanin dichiara chiusa la seduta.
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