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X Commissione - Verbale

Seduta del 29-04-2008 ore 10:00
congiunta alla II Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Alessandro Maggioni, Maria Paola Miatello Petrovich, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Franco Conte, Anna Gandini, Michele Mognato, Fabio Muscardin, Fabio Toffanin, Tiziano Treu, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Maria Paola Miatello Petrovich, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Anna Gandini, Fabio Toffanin, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Piero Rosa Salva (sostituisce Tiziano Treu)

 

Altri presenti: Assessore Pierantonio Belcaro, Dirigente Costantini Andrea Direttore A.A.T.O. Venezia Ambiente Pavanato Alessandro ,

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1322 (nr. prot. 25) con oggetto "Piano d'Ambito Rifiuti - Piano Provinciale Rifiuti Urbani.", inviata da Giorgio Reato

Verbale

Alle ore 10.13, il Presidente della X Commissione Consiliare, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta dando la parola al Consigliere Giorgio Reato
REATO illustra l’interpellanza in oggetto, sottolineando che senza una vera pianificazione, l’autosufficienza delle politiche di smaltimento rifiuti rischia di essere compromessa anche in Veneto. Ricorda che nella seduta del 3 aprile 2007 era emersa l’opportunità di una convocazione congiunta delle commissioni X e II. Ritiene indispensabile acquisire informazioni circa lo sviluppo e la progettualità dell’ Autorità D’Ambito Territoriale Ottimale ed in particolare su:
· stato di attuazione da parte dell’ente di applicazione della riforma;
· competenze assunte dal nuovo ente;
· realizzazione e contenuti del piano d’ambito;
· applicazione e risultati del nuovo sistema tariffario;
· stato di attuazione degli affidamenti del servizio;
· rapporti funzionali ed istituzionali con gli enti gestori del servizio;
· costi
Alle ore 10.27 entra il Consigliere Comerci
Alle ore 10.29 entra il Consigliere Mazzonetto
Alle ore 10.32 entra il Consigliere Rosa Salva
Alle ore 10.35 entra il Consigliere Toso
Alle ore 10.38 entra il Consigliere Azzoni
PAVANATO informa che per capire qual è il fabbisogno del territorio e completare la dotazione è stata effettuata la ricognizione degli impianti di gestione dei rifiuti della provincia. L’ obiettivo è di garantire l’autosufficienza dello smaltimento rifiuti, tenendo conto di quello che è previsto dal Piano Provinciale. Il censimento degli impianti sarà trasmesso alla Regione Veneto, che poi elaborerà lo schema di contratto di servizio con la società che si aggiudicherà i servizi integrati nel 2009. Una volta approvate le linee guida del piano da parte dell’Assemblea d’Ambito, l’AATO predisporrà il bando per l’assegnazione del contratto che dovrà essere assegnato ad un soggetto terzo. L’Assemblea d’ambito darà la possibilità ai soggetti non in regola di adeguarsi alla normativa fino al 30 giugno 2008. Dichiara di lavorare ancora da solo anche se l’AATO esiste da oltre un anno, ed il tempo a disposizione è molto limitato. Ora è pronto il bando di concorso per assumere le prime tre persone del nucleo operativo effettivo. E’ prevista anche la realizzazione di due impianti per il compostaggio del verde e un ulteriore impianto di CDR presso l’area nord- orientale nell’impianto di Fusina
Alle ore 10.38 entra il Consigliere Azzoni
Alle ore 10.42 entrano i Consiglieri Guzzo e Bonzio
Alle ore 10.46 entra il Consigliere Salviato
Alle ore 10.48 esce il Consigliere Salviato
BELCARO dichiara che l’Assessorato ambiente segue la questione dei rifiuti e che nel 2007 è stata incrementata anche la loro differenziazione
Alle ore 10.54 entra la Consigliera Miatello
OLIBONI chiede chiarimenti sulle tariffe
PAVANATO spiega che le tariffe saranno basate su criteri di omogeneità territoriale. L’ipotesi è di tenere una componente fissa per tutti i comuni, legata al costo di gestione dei rifiuti negli impianti, e un’altra variabile tarata sulle caratteristiche di ogni aggregazione territoriale: quantità di rifiuti prodotti, sistemi applicati ed eventuali esigenze particolari.
BORGHELLO nota che dalla discussione è emersa la prospettiva di affidare il Piano d’Ambito ad un soggetto unico gestore. Chiede se tale affidamento sarà in house o verrà bandita una gara.
Alle ore 10.58 esce il Consigliere Berengo
Alle ore 11.01 escono i Consiglieri Toso e Rosa Salva
PAVANATO informa che, come previsto dalla legge, l’assegnazione dei servizi integrati per i rifiuti urbani, compresa la realizzazione degli impianti, avvenga attraverso una gara pubblica che sarà bandita nei primi mesi del 2009. L’affidamento non può essere inferiore ai 15 anni. Tutte le ipotesi poi di un appalto in house sono decadute.
BORGHELLO chiede quali sono i tempi previsti per la chiusura del piano
MAZZONETTO ritiene che per la piena attuazione del Piano d’Ambito ci vorrà parecchio tempo e addirittura potrebbe rimanere irrealizzato. Chiede informazioni in merito alla convenzione con l’Enel per bruciare il cdr e se sono previsti nuovi impianti
PAVANATO fa presente che le funzioni dell’AATO vengono ricondotte in ambito provinciale. In Sicilia ci sono 27 AATO. E’ prevista la riconversione dell’impianto di Mirano che attualmente produce cdr. L’impianto di Fusina non produrrà più compost. Il compost verrà prodotto in altri impianti nel Veneto nord — orientale. Lo scorso anno l’Enel ha bruciato 40mila tonnellate di CDR. Attesa anche l’autorizzazione ministeriale ( da Ambiente e Attività Produttive) per il potenziamento dell’inceneritore di Fusina che passerebbe da 40mila a 84mila tonnellate di cdr bruciato all’anno, pari a circa 130mila tonnellate di rifiuto indifferenziato. La pianificazione sulla combustione dei rifiuti è di competenza regionale
MAZZONETTO chiede se l’inceneritore di Fusina, una volta ampliato riuscirà a bruciare tutto il cdr
PAVANATO risponde che rimarrà da bruciare ancora una certa quantità di cdr, ma si prevede di arrivare alla copertura del fabbisogno
MIATELLO chiede se è possibile fare degli appalti divisibili ad una pluralità di soggetti e dove va a finire la parte residua del cdr. Ha dei dubbi sui termovalorizzatori anche se sembrano di ultima tecnologia
PAVANATO comunica che la norma prevede un unico soggetto gestore a cui verranno assegnati il servizio integrato per i rifiuti urbani e la commercializzazione dei rifiuti derivati. L’affidamento sarà fatto dall’AATO, che farà anche una verifica su come verrà realizzata la gestione dell’attività
Alle ore 11.22 esce il Consigliere Ferrari
OLIBONI chiede quanta percentuale dei rifiuti raccolti va in discarica e quante sono le discariche
GUZZO considera importante capire quale politica adottare per arrivare ad una raccolta differenziata del 65%. Auspica anche una politica di riduzione degli imballaggi, perché altrimenti si finisce sempre per occuparsi delle conseguenze senza intervenire sulle cause a monte del problema. Importante anche la trasformazione dell’impianto di Fusina da termoregolarizzatore a cdr. Propone di ridurre le tasse sui rifiuti anche a chi abita a Marghera, e non solo a Malcontenta, come risarcimento per il fatto che tutti i rifiuti alla fine finiscono in quell’area
Alle ore 11.28 entra il Consigliere Speranzon
MAZZONETTO chiede se la ristrutturazione del termovalorizzatore incrementerà l’energia da vendere. Chiede inoltre informazioni sul piano rifiuti di Chioggia
PAVANATO informa che le discariche sono 4 ma quella di Portogruaro è in esaurimento e quella di Chioggia non verrà ampliata. Si dovrà fare riferimento alle due discariche di Jesolo e San Donà che hanno avuto l’autorizzazione per un ampliamento, per complessivi 700mila metri cubi di rifiuti. Tali discariche dovrebbero mantenere l’autosufficienza per 10 anni. L’obiettivo è portare nell’impianto di Fusina meno del 6% di materiale in discarica. A livello provinciale nel 2006 c’è stata una raccolta differenziata pari al 35%. Nel 2007 il Comune di Venezia ha avuto una percentuale di raccolta differenziata minore, circa il 30%. Riducendo poi gli imballaggi certamente si riducono i rifiuti. Per quanto riguarda l’impianto di Fusina verranno applicate le migliori tecnologie. Il plus verrà ceduto all’Enel. Saranno attivate forme di incentivazioni tariffarie
Alle ore 11.34 esce il Consigliere Oliboni
Alle ore 11.37 esce il Consigliere Bressanello
Alle ore 11.45 escono i Consiglieri Toffanin e Miatello
REATO riconferma la necessità della presenza in Commissione dell’Assessore Provinciale all’Ambiente Da Villa, per acquisire informazioni più dettagliate, tenendo conto che il Comune di Venezia rappresenta circa, come popolazione servita, il 50% del territorio della provincia di Venezia. Si potrebbe anche arrivare ad un superamento dell’AATO, in quanto un articolo della finanziaria parlava di una sua possibile abolizione. Poi è da vedere se lo sviluppo dell’AATO avverrà in verticale o in orizzontale. Inoltre c’è stata un’integrazione di AATO idrico e rifiuti in alcuni Regioni vedi Emilia e Toscana. La Provincia di Treviso sta pensando di posizionare gli impianti di trattamento dei rifiuti a confine. Fa presente che dal decreto Ronchi del 1997 ad oggi manca ancora una vera programmazione regionale e non c’è nessuna certezza in merito ai tempi di individuazione e di progettazione degli impianti. Gli Enti inutili devono essere smantellati. Ricorda che è ancora vigente l’attuale T.U.E.L e l’art. 113 ecc. prevede diverse modalità di affidamento dei servizi, compreso l’affidamento diretto. Per il momento le forme di gestione rimarranno quelli presenti nel territorio
D’ANNA dichiara che inviterà l’Assessore Da Villa in una prossima seduta di Commissione
REATO si dichiara soddisfatto della discussione sull’interpellanza in oggetto
Alle ore 12.05, esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 19-05-2008 ore 00:00
Ultima modifica 19-05-2008 ore 00:00
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