II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "ACTV S.p.A. - Modifiche statutarie" PD 2005/2506
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 46 (nr. prot. 3) con oggetto "Viados in Via Cappuccina.", inviata da Giovanni Salviato

Verbale

Il Presidente FILIPPINI alle ore 11.15, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Da la parola a Bertolin, Vice Presidente ACTV S.p.A., per iniziare a trattare il punto 1) OdG.

BERTOLIN illustra la PD 2005/2506 "ACTV S.p.A. - Modifiche statutarie".

FILIPPINI chiede se risulti che alcune cose indicate nello statuto non siano presenti in questa stesura, cosa questa segnalata da Stifanelli.
MONTAGNA dice a Filippini che non gli risulta.

D’ANNA trova che l’illustrazione di Bertolin sia esaustiva.

MAZZONETTO chiede alcune informazioni su SMFR.

SAETTA trova chiara la proposta di deliberazione, come la sua illustrazione.

Il Presidente FILIPPINI, in assenza di altri interventi, propone ai Commissari di inviare la PD 2005/2006 in Consiglio Comunale come “Allegato A” e ottiene all’unanimità l’assenso dei Consiglieri. Dichiara concluso il punto 1) OgG.

Il Presidente FILIPPINI introduce il punto 2) all’Ordine del Giorno, ovvero l'interpellanza con oggetto “Viados in Via Cappuccina” inviata da Giovanni Salviato. Da la parola a Salviato.

SALVIATO illustra l’interpellanza “Viados in Via Cappuccina”. Il Consigliere descrive ciò che succede la sera (dopo le 21) e la notte nella parte finale di Via Cappuccina, nella zona che confina con la rampa del cavalcavia, località Vempa. L’ultimo tratto di Via Cappuccina è meno illuminato della prima parte della via. Nella zona oggetto dell’interpellanza, spiega il Consigliere Salviato, sono frequenti spettacoli che offendono il comune senso del pudore da parte di alcuni viados. Allo stesso Salviato è successo che transitando (all’imbrunire) alla fine della rampa cavalcavia in direzione Via Cappuccina gli si è parato di fronte un viado che esibiva le “proprie grazie”. Adiacente all’area in cui operano i viados c’è un’edicola che è stata violata tre volte, e al cui interno sono state trovate tracce legate alla prostituzione. Risultato: la ragazza che gestiva l’edicola ha ceduto l’attività dopo queste effrazioni notturne. Salviato parla delle incresciose “sorprese” che la mattina i bambini incontrano nei marciapiedi andando a scuola, segno inequivocabile di illegali attività dei viados o comunque di chi si prostituisce. Tutta la zona risente negativamente di questo mercato del sesso, con una penalizzazione anche sul valore degli immobili. Salviato chiede che nella zona venga incrementata l’illuminazione (come deterrente agli illeciti notturni) e che si facciano dei servizi di ronda da parte della forza pubblica. Vista la vicinanza di uffici della Polizia Municipale, potrebbero essere impegnati i Vigili Urbani per la sorveglianza notturna. Il Consigliere conclude invitando ad intervenire prontamente in quest’area che da molto tempo, purtroppo, è conosciuta per la prostituzione notturna. Ringrazia per l’attenzione che la Commissione ed il Vice Sindaco hanno dato al problema.

VIANELLO premette che il caso segnalato dal Consigliere Salviato è abbastanza noto; non solo, è inserito in una contesto più ampio che coinvolge aree adiacenti a Via Cappuccina, dove prostituzione ed altre illegalità sono state segnalate da tempo, come risulta ai funzionari della Polizia Municipale che sono efficacemente e recentemente intervenuti per reprimere un’illegalità in zona. Per concretezza, il Vice Sindaco si dice disponibile a garantire verso metà novembre c.a. la presenza della Polizia Municipale per un intervento mirato a riqualificare la zona di Via Piave-Stazione Ferroviaria-Via Cappuccina. Spiega che bisogna attendere novembre per intervenire, perché la Polizia Municipale è impegnata a Venezia e in altre attività; d’altronde l’organico dei Vigili Urbani non permette altre soluzioni. Vianello trova utile avere un incontro in Municipalità anche con gli operatori economici della zona; egli si attiverà per avere da novembre in atto una possibile azione interforze in zona (Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia di Stato), anche perché la situazione dell’ordine pubblico (prostituzione, microcriminalità) va risolta prima che la situazione in questa parte di Mestre incancrenisca, diventando difficile il recupero di queste aree. Il Vice Sindaco dice che capisce e terrà conto delle preoccupazioni dei cittadini che segnalano la pressante necessità di riportare questa parte della città ad un consono standard di decoro e sicurezza.

CENTENARO dice che forse quest’interpellanza andava indirizzata anche alla Sicurezza Sociale del Comune di Venezia, visto che il Comune ha una ufficio contro la prostituzione (Rete). Non sarebbe male capire se e come funzione questa struttura (Rete), come opera in realtà, impegnandola in questo caso, visto che comunque la struttura ha un costo a carico del Comune di Venezia e non sono chiari i risultati del suo operato.

MAZZONETTO dice che l’azione di controllo del territorio richiesta da Salviato va coordinata con le varie forze dell’ordine. Parla delle problematiche legate alla presenza della comunità cinese in questa zona di Mestre (Via Capuccina-Via Piave). Dice che ci sono problemi di ordine pubblico anche in altre zone di Mestre, ad esempio nei giardini pubblici. Mazzonetto chiede di sapere che risorse ha il settore sociale (Rete contro la prostituzione) del Comune di Venezia e come vengono usate queste risorse, visto che non vede i risultati che queste strutture dovrebbero dare.

SALVIATO ringrazia il Vice Sindaco per la risposta data al problema viados; è quello che sperava, per riqualificare la zona, a tutela dei residenti e degli operatori economici che sono penalizzati dall’illegalità (soprattutto la notte). Ritiene soddisfacenti, positive ed esaustive le risposte che sono state all’interpellanza.

MIATELLO parla della prostituzione, proponendo uno studio sull’offerta e sulla clientela. L’aspetto della clientela è un argomento che non trova risposte qualificanti, un argomento che da più parti si evita di affrontarlo. Sarebbe opportuno fare una campagna informativa sul tipo “BAD BAG” contro la prostituzione e sulle responsabilità della clientela.

Il Presidente FILIPPINI in assenza d’altri interventi, dichiara risolta la trattazione dell’interpellanza (punto 2 OdG), e conclusa la seduta della II^ Commissione Consiliare alle ore 11.52.

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