X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1069 (nr. prot. 164) con oggetto "LAVORI DEL TRAM E ABBATTIMENTO ALBERI: ANCHE PMV DEVE RISPETTARE IL REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VERDE PUBBLICO", inviata da Giuseppe Caccia
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 921 (nr. prot. 35) con oggetto "Fontanelle pubbliche: fermare l'inutile spreco d'acqua, adottando misure appropriate alla difesa di una preziosa risorsa naturale.", inviata da Sebastiano Bonzio
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 545 (nr. prot. 82) con oggetto "Antenne per la telefonia mobile. E' stata data attuazione alle sentenze del Consiglio di Stato per le antenne di Riva di Biasio, Campo San Polo e Campo Santa Maria Formosa? A che punto è la definizione del Piano comunale delle installazioni degli impianti di telefonia mobile?", inviata da Sebastiano Bonzio

Verbale

Alle ore 12.30, il Presidente della X Commissione Consiliare Paolino D’Anna constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola al Consigliere Caccia
CACCIA ritiene che in merito al percorso per i lavori del tram seguito dall’Assessore Mingardi rimanga un vulnus. E’ importante perciò discutere su come verrà compensato l’abbattimento di alberi ultradecennali, previsto nelle zone interessate dai cantieri del tram di Mestre, in particolare in via Cappuccina e in via Ca’ Rossa. Il valore di tale piante è legato al ruolo positivo che svolgono sull’ambiente urbano e trova che con altre piantumazioni la compensazione sia relativa. Evidenzia che finora gli alberi rimessi dopo i tagli sono pochi. Dichiara di essere insoddisfatto delle procedure seguite finora
D’ANNA comunica che c’è la possibilità di convocare una commissione congiunta con l’Assessore Mingardi, per avere risposte più precise
Alle ore 12.35 entra il Consigliere Mazzonetto
MANZONI comunica che per il tram verranno abbattuti 195 alberi e 509 arbusti. Rassicura però che per ogni albero tolto ne verranno piantati almeno 3, il più vicino possibile rispetto al luogo dove sono stati segati
CACCIA chiede da chi verrà effettuata la ripiantumazione degli alberi abbattuti
MANZONI risponde che tale intervento è di competenza della Municipalità
CACCIA chiede dove verranno ripiantati gli alberi di via Cappuccina
MANZONI risponde che devono ancora essere stabilite le posizioni definitive, in quanto bisogna aspettare i progetti finali. Informa che a Favaro le piante sono state trapiantate in un parco adiacente
Alle ore 12.40 entrano i Consiglieri Reato e Filippini
BORGHELLO approva l’intervento di compensazione degli alberi abbattuti per i lavori del tram, ma ritiene che la piantumazione non debba essere effettuata a tutti i costi. Infatti sostituire una pianta non deve essere troppo dispendioso o diventare vincolante, tanto da cambiare il progetto. Ricorda che ci sono molte città dove gli alberi hanno radici affioranti e creano numerosi problemi
CACCIA considera buono il Regolamento del Verde. Ritiene necessaria però la partecipazione dei cittadini alla realizzazione delle opere cittadine
GUZZO chiede al Presidente di convocare una Commissione sul Regolamento del Verde e sulla sua gestione.
Alle ore 12.50 il Presidente passa al 2 punto all’ordine del giorno dando la parola al Consigliere Bonzio
BONZIO chiede, tramite la sua interpellanza, di fermare lo spreco d’acqua delle circa ottanta fontanelle pubbliche attive in centro storico. Sulla base di alcuni studi, sembra infatti che nelle ore comprese tra le 22 e le 6 la dispersione di acqua, pressoché inutilizzata, ammonti a circa 70 milioni di litri annui. L’acqua erogata ammonterebbe annualmente a oltre 210 milioni di litri. La dispersione idrica delle fontanelle potrebbe essere limitata senza sopprimere il servizio semplicemente dotandole di un rubinetto o di dispositivi atti ad erogare l’acqua solo quando necessita. Spiega che l’acqua costituisce un bene comune dell’umanità,un bene irrinunciabile che appartiene a tutti, ma anche scarso in molte parti del mondo, ed è necessario perciò imparare a rispettarla e risparmiarla. Incentivare comportamenti virtuosi è un obbligo dell’amministrazione comunale
Alle ore 13.00 esce il Consigliere Oliboni
BELCARO informa che la Veritas è già stata incaricata di predisporre un progetto di sistemazione delle fontanelle e dei beverini per limitare lo spreco d’acqua a Venezia. In particolare, è stata data disposizione di applicare su tutti i beverini ricadenti nelle aree di verde pubblico del centro storico sistemi di rubinetteria a chiusura. Comunque la chiusura, in determinate situazioni, potrà essere parziale, con temporizzatori o a riduzione di portata per questioni igieniche( cariche batteriche elevate nei periodi estivi in impianti vecchi tenuti chiusi anche per poche ore) o per evitare rotture durante il periodo invernale causate dalla formazione di ghiaccio. Di recente, con deliberazione n.129 del 25/09/2007 “ Assestamento di bilancio 2007”, il Consiglio Comunale ha stanziato la somma di 130.000,00 Euro a Veritas per la manutenzione delle fontane monumentali e dei beverini in terraferma
GUZZO chiede dei dati sul numero di fontanelle e beverini esistenti nei parchi e nelle aree in gestione all’Ufficio del Verde, e quali sono gli uffici o le aziende aventi competenza sulle altre fontane
BELCARO risponde che al momento non è in possesso dei dati
BONZIO chiede che tali dati vengano forniti ai Consiglieri. Nota che le competenze sulle fontanelle sono spacchettate. Evidenzia che dal punto di vista del consumo idrico Venezia non è una città virtuosa, in quanto ha un consumo doppio rispetto alle altre città. Invita a promuovere un utilizzo dell’acqua come un bene importante
Alle ore 13.10 il Presidente passa al 3° punto all’ordine del giorno, dando la parola al Consigliere Bonzio
BONZIO fa presente che la società di telefonia mobile TIM aveva presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione del Comune di Venezi di negare le autorizzazioni edilizie per l’installazione di tre antenne: in Riva di Biasio, in campo San Polo e in Campo Santa Maria Formosa. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale non ha accolto il ricorso della TIM, stabilendo che le amministrazioni comunali, nella loro azione di governo del territorio, sono pienamente legittimate a stabilire delle limitazioni. Quindi chiede se è stata data attuazione alle sentenze del Consiglio di Stato
BELCARO informa che dei tre succitati impianti di telefonia cellulare del gestore TIM , è stato installato solo quello in Riva di Biasio. Per tale impianto gli uffici competenti hanno già avviato l’iter volto all’emanazione dell’ordinanza di rimozione
TOMAELLO precisa che l’impianto ubicato in Riva di Biasio è stato già smantellato.
BONZIO si dichiara soddisfatto della risposta, meno dei tempi, in quanto sarebbe importante una tempestiva risposta alle interpellanze. Chiede una maggiore attenzione sugli argomenti di carattere ambientale
MAZZONETTO chiede ulteriori informazioni sull’antenna di Riva di Biasio
TOMAELLO informa che tale antenna era stata installata. Dopo ricorso al TAR è stata demolita
Alle ore 13.15 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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