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IV Commissione - Verbale

Seduta del 12-02-2009 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Franco Ferrari, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Giovanni Salviato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Giorgio Reato (sostituisce Vittorio Pepe), Alfonso Saetta (sostituisce Diego Turchetto), Silvia Spignesi (sostituisce Franco Ferrari)

 

Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Direttore dipartimentale Salvatore Vento, Al Consigliere Comunale Alberto Mazzonetto

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1519 (nr. prot. 86) con oggetto "Ponte di Calatrava ", inviata da Alberto Mazzonetto
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1581 (nr. prot. 9) con oggetto "Il Ponte può rimanere aperto o deve essere chiuso?", inviata da Alberto Mazzonetto

Verbale

Alle ore 14.45 il Presidente della commissione Fabio Toffanin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Informa che l’orario della seduta è stato anticipato per dare spazio ad una seduta di commissione programmata per le ore 16.00 alla quale deve partecipare il Sindaco.

MAZZONETTO si lamenta per il ritardo con il quale l’assessora risponde alle interpellanze.

RUMIZ afferma che per questioni organizzative del lavoro, anticipa una risposta scritta alle interpellanze ed interrogazioni per le quali è richiesta risposta in commissione.

MAZZONETTO risponde che è scorretto da parte della Giunta comunale rispondere ad una interpellanza dopo 100 gg che la stessa è stata depositata. Sostiene che il non aver risposto all’interpellanza relativa al Ponte di Calatrava dimostra che l’Amministrazione non vuole confrontarsi con il Consiglio comunale su tale tema.
Afferma di aver ricevuto di recente la documentazione richiesta agli uffici e di non aver avuto per tale motivo il tempo materiale per la consultazione della stessa.
Chiede :
- il costo sostenuto e da sostenere per la gestione dei contenziosi sorti sul Ponte di Calatrava e se questi saranno a carico dell’Amministrazione.
- se l’Amministrazione ha cercato di evitare i contenziosi;
- se sono state presentate richieste di accordo e se le stesse sono state respinte o accolte.
- se al R.U.P. del Ponte di Calatrava è stata affidata la responsabilità del procedimento di altre grosse opere pubbliche.
Ricorda i numerosi contenziosi sorti con la Fenice ed evidenzia che l’opera del passante è stata realizzata da parte della Regione Veneto senza che siano sorti contenziosi.

TURETTA interviene sull’ordine dei lavori: considerata l’affinità delle interpellanze iscritte all’o.d.g. della seduta propone che vengano discusse contemporaneamente.

MAZZONETTO illustra l’interpellanza al punto 2 dell’o.d.g. Sostiene che la realizzazione dell’ovovia non sarà sufficiente ad abbattere le barriere architettoniche presenti sul ponte di calatrava.
Chiede:
- se in occasione del collaudo del Ponte di Calatrava sono emersi problemi con l’autorità di vigilanza;
- quanto verrà a costare l’opera ultimata;
- lista dettagliata dei costi sostenuti per la realizzazione del Ponte di Calatrava.

BERENGO ricorda che per un periodo è esistita la commissione speciale che ha esaminato le varie problematiche legate al Ponte di Calatrava e che il Presidente della commissione speciale che fa parte della minoranza ha anche predisposto una relazione. Sostiene che se l’opposizione non ha debitamente informato i colleghi, tale carenza non è imputabile alla maggioranza.

LASTRUCCI in riferimento all’affermazione fatta dal Consigliere relativa all’impossibilità di esaminare la documentazione consegnata dagli uffici per mancanza di tempo, chiede se la data della presente seduta è stata concordata tra il Consigliere proponente le interpellanze ed il Presidente della commissione.
Non condivide:
- la scelta del Sindaco di non fare l’inaugurazione del Ponte di Calatrava che considera essere una grande opera d’arte molto utilizzata.
- la scelta di installare un’ovovia con tempi di percorrenza molto lungo e facente le stesse funzioni del vaporetto.
Sostiene che tutte le critiche emerse sono da imputare ad una condotta politica indifesa, colpita dai media che hanno messo in risalto le sole negatività.
Alle ore 15.00 entrano i Consiglieri Borghello e Lazzaro.
Alle ore 15.03 entra il Consigliere Campa ed esce il Consigliere Lazzaro.

MAZZONETTO sostiene che dalla dismissione della commissione speciale si sono verificati dei nuovi fatti relativi al Ponte di Calatrava che meritavano di essere discussi.

TOSO afferma che il Consigliere Mazzonetto ha già ricevuto risposta scritta alle interpellanze rivolte all’Assessora Rumiz.
Alle ore 15.05 entrano i Consiglieri Guzzo e Salviato.

BARATELLO sostiene che la commissione d’inchiesta sul Ponte di Calatrava ha espletato un percorso molto esaustivo.

RUMIZ precisa che non è competenza della Giunta iscrivere all’o.d.g. del Consiglio comunale le interpellanze inviate dai Consiglieri comunali e che
- all’interpellanza n.ord. 1519 è stata data risposta scritta il 12.12.2009 con 12 gg. di scadenza rispetto ai 30 gg. entro i quali gli Assessori dovrebbero rispondere nel modo richiesto.
- all’interpellanza n. ord. 1581 è stata data risposta scritta l’11.02.2009, in anticipo rispetto ai 30 gg. entro i quali gli Assessori dovrebbero rispondere nel modo richiesto.
Afferma che il Consigliere Mazzonetto in data 22 gennaio u.s. ha chiesto copia di documentazione non inerente con le interpellanze iscritte all’o.d.g. della seduta odierna.
In merito alla documentazione chiesta e ricevuta, ricorda al Consigliere Mazzonetto l’obbligo del segreto d’ufficio.
Rispetto alla interpellanza n. ord. 1519, afferma che l’Amministrazione comunale ha cercato di risolvere bonariamente la questione e che la Giunta aveva deciso che qualora la commissione arbitrale fosse giunta ad arbitrato condiviso, lo stesso avrebbe rappresentato la decisione obbligatoria. Chiede all’Ing. Vento di dare alla stessa interpellanza una risposta tecnica.

VENTO rispetto alla documentazione fornita al Consigliere Mazzonetto, afferma di aver preventivamente chiesto parere dalla segreteria generale, la quale ha ribadito che di detta documentazione deve essere fatto un uso esclusivo.
Afferma che nella richiesta di documentazione fatta dal Consigliere Mazzonetto è citata una lettera prot. 532433 del 16.12.2008 che aveva lui stesso inviato riservatamente alla Ditta Cignoni e della quale non riesce a capire in quale modo il Consigliere fosse a conoscenza.
Spiega che l’ultimazione del Ponte di Calatrava è stata certificata il 30.06.2008 dal Direttore dei lavori e che a fine agosto 2008 è stata certificata anche l’ultimazione dei dettagli.
Precisa che le operazioni di collaudo sono state effettuate tra i mesi di ottobre e novembre 2007 e che i dati rilevati erano coerenti con gli spostamenti e le tensioni e che a settembre 2008 dal dr. Siviero è stato consegnato il certificato di agibilità dell’opera. Precisa che l’autorità di vigilanza ha rilevato dalla documentazione di certificazione complessiva la carenza del certificato di collaudo in quanto quella in possesso era la certificazione di collaudabilità e che le operazioni di collaudo devono terminare entro sei mesi dalla consegna dell’opera.
Afferma che al fine di attendere il collaudo, il ponte sarebbe dovuto rimanere chiuso al transito per circa tre mesi.
Sostiene che l’installazione dell’ovovia servirà ad abbattere le barriere architettoniche e che l’inserimento del servoscala all’interno del ponte è stato esplicitamente indicato. Spiega che la manutenzione ordinaria del ponte è di competenza di Insula.
Afferma che il RUP dovrà, se necessario, applicare le penali nei confronti delle imprese esecutrici dell’opera.
Precisa che l’Amministrazione non riconosce €2.500.000 computati per la realizzazione dell’opera.

RUMIZ afferma che:
- se è stato aperto il ponte al traffico significa che ciò poteva essere fatto (vedi lettera del collaudatore statico);
- il meccanismo traslato è in fase avanzata di costruzione;
- il ponte era percorribile anche senza struttura traslata.
Afferma che l’autorità di vigilanza è stata coinvolta per l’importanza dell’opera e che il rafforzamento delle fondazioni è stato verificato per una maggior garanzia della tenuta del ponte.

VENTO spiega che il problema non è rappresentato dalla tenuta delle fondazioni ma dal contenere il più possibile gli spostamenti per ritardare gli interventi manutentivi.
Precisa di non aver percepito alcun incentivo economico e che, come per la realizzazione del tram e della Cittadella è stato incaricato per la conclusione dell’opera e la soluzione dei problemi. Dichiara di essere attualmente il RUP dei lavori del tram, della Cittadella e del Ponte di Calatrava.

MAZZONETTO precisa di aver rivolto le interpellanze all’attenzione dell’Assessora e non del Direttore Vento.
Rispetto alla segretezza degli atti consegnati dagli uffici relativi al Ponte di Calatrava, afferma che gli atti della pubblica amministrazione non sono coperti da segreto d’ufficio e dichiara che non lo rispetterà.
Chiede l’approfondimento dell’interpellanza n.ord. 1519 in altra seduta ritenendo che non sia stata discussa nella maniera dovuta.
Chiede:
- se era indispensabile il certificato della commissione di vigilanza per aprire il ponte al pubblico;
- di discutere i problemi legati alla realizzazione della Cittadella della Giustizia e della realizzazione del tram;
- distinta aggiornata dei costi sostenuti e da sostenere per il Ponte di Calatrava
Ribadisce che non si atterrà alla segretezza degli atti come indicato.

RUMIZ legge nota del 02.07.2008 del collaudatore statico con la quale ha certificato la collaudabilità statica e l’apertura al pubblico del Ponte di Calatrava.
Sostiene che la realizzazione dell’ovovia non è la soluzione ottimale per l’abbattimento delle barriere architettoniche sul ponte ma che sarebbe stato opportuno dare mandato a Calatrava per la progettazione di un ponte transitabile per tutti. Precisa che nel momento in cui l’attuale Amministrazione si è insediata l’appalto per il ponte era già stato affidato.

CAPOGROSSO sostiene l’importanza dell’accessibilità agli atti. Chiede al Consigliere Mazzonetto come è venuto a conoscenza della lettera riservata tra l’Ing. Vento e la Ditta Cignoni.

TOSO afferma che i tempi di percorrenza dell’ovovia saranno di 4’37”.,

Alle ore 16.05, verificato che non ci sono altre richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 04-03-2009 ore 16:47
Ultima modifica 04-03-2009 ore 16:47
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