Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 1652

Venezia, 9 giugno 2009
n p.g. 246070
 

Al Consigliere comunale Ezio Oliboni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 1652 (Nr. di protocollo 24) inviata il 24-03-2009 con oggetto: Progetto del Comune di Venezia su aree adiacenti all’Ospedale all’Angelo di Mestre

In relazione alla Sua interpellanza le comunico quanto segue:

l’iniziativa progettuale proposta da IVE nasce dalla convinzione che il nuovo Ospedale dell’Angelo costituirà un potente polo di attrazione e sviluppo di una seria di attività connesse le quali non potranno trovare locazione all’interno dell’area oggi occupata dal complesso ospedaliero.

In tale prospettiva è attendibile ipotizzare che l’area di circa 6 ettari di proprietà di IVE, adiacente a quella dell’Ospedale, potrà svolgere un ruolo importante con conseguenti prospettive di valorizzazione rispetto alla attuale condizione di area agricola.

Ecco perché IVE ha conferito agli studi Metrogramma e Land di Milano l’incarico di studiare un “master plan” finalizzato a delineare il tema di una futura visione del polo ospedaliero complessivo con una più specifica e dettagliata previsione delle attività che possono trovare localizzazione entro l’are di proprietà di IVE.

Il progetto che ci è stato consegnato e che IVE ha trasmesso al Comune di Venezia propone alla nostra attenzione e discussione due grandi temi.

Il primo tema riguarda le attività che potrebbero trovare collocazione nelle aree di ipotetico sviluppo del polo ospedaliero ed a questo proposito si è costruito un primo scenario complessivo di funzioni anche con l’apporto e le indicazioni pervenute dalla USL. All’interno di tale scenario sono poi state precisate le funzioni ritenute più urgenti e comunque maggiormente dotate di una possibile valenza di pubblico interesse per le quali è stata verificata la possibilità di collocazione all’interno della proprietà di IVE. Ciò al fine evidente di costruire una proposta progettuale concretamente realizzabile senza dover presupporre procedure acquisitive o di esproprio dato che la disponibilità del terreno è già in capo ad IVE e fortemente caratterizzata da contenuti di natura pubblicistica così da rendere più accessibili i procedimenti di variazione urbanistica del PRG.
La porzione di edificazione realizzabile nell’area di proprietà di IVE è stata stimata in una volumetria di circa 90.000 mc con una superficie di pavimento di circa 30.000 mq.

Il secondo tema riguarda la proposizione di un metodo di pensare alle future aree di sviluppo della città che capovolge gli schemi usualmente seguiti e che appare quindi particolarmente innovativo.
L’immagine emergente che viene proposta nel piano degli studi Metrogramma e Land è quella di una forte infrastrutturazione ambientale a verde e bosco che dovrà denotare lo sviluppo delle aree interessate dalla valorizzazione urbana all’interno della quale potranno trovare collocazione le attività del polo ospedaliero. Il principio proposto nel master plan è che lo sviluppo urbano debba essere programmato nell’ambito di un progetto di riqualificazione ambientale che assume priorità sotto il profilo concettuale ma che, come nella proposta in esame, assumerebbe priorità anche temporale nel senso che le prime fasi di esecuzione del nuovo polo potrebbero essere la costruzione del sistema ambientale, naturalmente già studiato ed orientato in funzione della future attività.

IVE ha sostenuto con convinzione questa impostazione intendendo qualificare la propria presenza nel panorama dello sviluppo urbano come soggetto portatore di qualità ed innovazione e ritenendo che solo mediante una iniziativa progettuale come quella in esame può pensare di proporre con successo l’ipotesi di valorizzazione della propria area adiacente al nuovo Ospedale.

E’ necessario riconoscere che il master plan rappresenta un primo approccio progettuale al tema del nuovo polo ospedaliero ed in effetti va evidenziato il necessario approfondimento dei temi della viabilità automobilistica di accesso, dei parcheggi e della viabilità pedonale di connessione con l’Ospedale e la Stazione della SFMR.

In allegato vi sono 5 tavole per sintetizzare e meglio descrivere i contenuti del master plan.

Allegati
 
allegato 1 (pdf - 2,9 Mb)

Assessore Gianfranco Vecchiato

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