Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1605

Venezia, 17 febbraio 2009
n p.g. 2009/71059
 

Al Consigliere comunale Raffaele Speranzon


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Al Presidente della Municipalità di Venezia - Murano - Burano

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1605 inviata il 10-02-2009 con oggetto: San Vio senza gas, abitanti senza informazioni.

Con riferimento all’interrogazione n.ord. 1605 del consigliere Raffaele Speranzon e premettendo di conoscere bene la problematica esposta visto che abito a Dorsoduro Est e che anch’io, come tutti gli altri abitanti della zona, ho subito il disagio della mancata erogazione del gas dal 7 al 9 febbraio c.m., faccio presente quanto segue:

- la Società Italgas, allertata da numerose segnalazioni di interruzione dell’erogazione del gas, dalla tarda mattinata di sabato 7 febbraio ha provveduto ad avvertire gli utenti e a chiudere i contatori di tutta la zona interessata, come da loro protocollo d’intervento. La Società precisava che la situazione si presentava come assai difficile poiché, per individuare il punto sicuro della rottura, bisognava prima liberare la rete dall’acqua che si era infiltrata nella stessa, ma tale compito appariva complesso per la marea molto sostenuta che portava al riallagamento delle tubazioni appena messe all’asciutto. Nella mattinata di domenica 8 febbraio Italgas comunicava che avrebbe provveduto a dividere in due la zona interessata dalla mancata erogazione. Per una, da San Vio a Punta della Dogana, si sarebbe provveduto al ripristino dell’erogazione tramite un intervento di sezionamento della condotta principale (quella di Rio Tera’ Foscarini), per l’altra, la bonifica dalle acque del tratto dall’Accademia a Campo San Vio con il collegamento alla condotta proveniente da Campo San Vidal. Nel pomeriggio della stessa domenica i responsabili di Italgas comunicavano di aver individuato la rottura di una tubazione nell’area della Chiesa dei Gesuati , provocata dalla stesura in teleguidata (ovvero l’inserimento di una tubazione nel sottosuolo, trainata da un cavo, senza scavo) di un tratto della rete fissa antincendio, opera di competenza di VERITAS, effettuata da un’impresa terza sotto la direzione lavori di INSULA. Così stante la situazione i tecnici di Italgas decidevano di modificare il programma in precedenza stabilito per concentrarsi nella riparazione del guasto. Nella giornata di lunedì è stata ripristinata l’erogazione del gas a quasi tutte le utenze.
Sugli avvenimenti e sulle loro cause sta operando i dovuti accertamenti il Comando di Polizia Municipale sotto il coordinamento della Procura della Repubblica.

- Già nel pomeriggio di sabato la Protezione Civile, in accordo con il Comando di Polizia Municipale, aveva provveduto a dare disposizione affinché le richieste di informazione e, soprattutto, di aiuto, pervenute ai centralini fossero girate alla Protezione Civile per eventuali interventi. Sono pervenute circa sessanta chiamate per informazioni e nessuna richiesta di soccorso. Nella mattinata di domenica, a partire dalle 7.30, è stato attivato un punto informativo e di distribuzione di bevande calde in Campo Sant’Agnese. La localizzazione, non centrale rispetto all’area priva di gas, è stata scelta poiché la previsione di marea, tra i 120 e i 125 cm. alle ore 10 circa, non consentiva altre collocazioni (Campo Sant’Agnese è posto tra i 140/150 cm. Sullo 0 mareografico). Dalla tarda mattinata, appena calata la marea, il punto informativo è stato spostato in Campo San Vio. Nella riunione di coordinamento convocata per iniziativa della Protezione Civile in accordo con la Polizia Municipale e con i Vigili del Fuoco e tenutasi alle 12 di domenica 8 febbraio, presenti Italgas e le ditte incaricate, veniva deciso di informare la popolazione anche attraverso la distribuzione di volantini e comunicati da affiggere in diversi luoghi della zona interessata al guasto. Quando i volontari della Protezione Civile stavano iniziando la distribuzione, nel pomeriggio, è arrivata da parte dell’Italgas la notizia dell’individuazione del guasto e della modifica del piano stesso. Pertanto la distribuzione è stata sospesa. Attraverso il sito web del Comune sono stati fatti 6 comunicati di aggiornamento della situazione a partire da sabato, alle ore 15,30, sino a domenica alle 19,00. In tutti i comunicati veniva riportato il numero telefonico a cui rivolgersi per informazioni ed eventuali necessità.
Come si evince da quanto sopra riportato, esistono procedure e protocolli precisi a cui attenersi in casi come quello contemplato nell’interrogazione in questione e nulla è lasciato al caso o alla buona volontà di qualche singolo funzionario, anche se la buona volontà è sempre apprezzabile e preziosa.

Assessora Mara Rumiz

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