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Risposta in Consiglio - Interrogazione nr. d'ordine 1431

Venezia, 31 ottobre 2008
 

Al Consigliere comunale Sebastiano Bonzio
Al Vicesindaco Michele Vianello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 1431 (Nr. di protocollo 60) inviata il 16-07-2008 con oggetto: L'Amministrazione Comunale attui le indicazioni della Finanziaria 2008 per il contenimento e razionalizzazione della spessa estendendo anche alle graduatorie delle selezioni interne la validità di tre anni.

 

L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 20-10-2008.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

BORASO - Presidente del Consiglio:

Bene, do la parola al Consigliere Bonzio con la numero 97. Prego, Consigliere Bonzio. Poi torneremo a Caccia perché era un attimo in ritardo. Prego, Consigliere Bonzio.

BONZIO:
Presidente, io ho interrogato, per la verità l'interrogazione era stata rivolta all'Assessore al Bilancio perché, appunto, intendevo sapere la sua opinione in materia anche, come si dice?, dal punto di vista del contenimento della spesa, che è uno degli aspetti che sono stati introdotti dalla finanziaria per il 2008. Ma poi per competenza è stata invece girata all'Assessore al Personale e Vice Sindaco Michele Vianello. Io chiedo sostanzialmente con questa interpellanza, preso atto del fatto che il Comune con una disposizione dirigenziale del febbraio 2008, che seguiva la deliberazione della Giunta comunale 89 del 25 febbraio 2008, ha indetto un bando di selezione interna mediante progressione verticale per la copertura di numero 200 posti di istruttore amministrativo, categoria C1. La graduatoria successivamente pubblicata ha visto idonei 219 partecipanti su 411. Siccome il succitato bando non ha stabilito una vigenza temporale nella graduatoria di merito, ma ha fissato la validità esclusivamente per l'individuazione dei posti messi a selezione e senza dare luogo a successivi scorrimenti, con la conseguenza che, dopo aver inquadrato i 200 vincitori, nel caso in cui risulti anche necessario reperire il personale da inquadrare nella categoria, non si potrà valere dei 19 dipendenti risultati poi idonei e dovrebbe invece procedere ad una nuova procedura di selezione con costi che sono anche rilevanti... Sostanzialmente l'interrogazione chiede se l'Amministrazione non ritenga che il modo in cui è stato formato il bando non vada in contraddizione con i contenuti della finanziaria, che per i concorsi stabilisce che all'articolo 1, comma 87, le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso l'Amministrazione rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione. Quindi si chiedeva all'Amministrazione, alla Giunta e agli Assessori competenti se non fosse il caso di prevedere il contrario, cioè che la graduatoria per i 219 posti che sono risultati idonei non si intendeva, appunto, lasciare che andasse a scorrimento, mantenendo aperta la graduatoria stessa per i prossimi tre anni.

BORASO - Presidente del Consiglio:
Vice Sindaco, se preme per la risposta, prego.

VIANELLO – Vice Sindaco:
Premesso che non voglio arricchire gli avvocati veneziani, e l'avvocato Molina vicino a Bonzio potrebbe testimoniare questa mia ostilità nei confronti degli avvocati veneziani, che vivono di tassisti e di dipendenti comunali, o del Casinò... No, Bonzio, la graduatoria viene chiusa perché c'è un accordo con le organizzazioni sindacali e quando abbiamo lasciato graduatorie aperte ci siamo trovati cause al TAR. Siccome finalmente sono un po' più a destra di Brunetta, un po' di sana meritocrazia fa sì che se hanno concorso 400 e hanno vinto 200, 200 restano fuori.

BORASO - Presidente del Consiglio:
Bonzio, se è soddisfatto o no.

BONZIO:
Io francamente non sono soddisfatto della risposta. A parte il fatto che mi pare che non solo il sottoscritto, ma anche altri Consiglieri Comunali e altre forze politiche abbiano avuto modo in varie occasioni di non apprezzare a fondo l'operato, diciamo, dell'Amministrazione in materia di gestione del personale, però, visto che parliamo di meritocrazia, a me non piace il termine, francamente preferisco altri modi, altre impostazioni. Però qui stiamo parlando non di... Io francamente sono intanto per il rispetto di quanto contenuto nelle norme della finanziaria, che prevedono che si agisca per ottenere il massimo risparmio anche dalle procedure di questo genere; in più ricordo al Vice Sindaco che noi stiamo parlando di 19 posizioni che sono state meritevoli di superare la procedura concorsuale. Semplicemente era il numero di posti che non erano sufficienti. Io ritengo che l'impostazione e anche questo modo, insomma, di rispondere, scusate, ma mi pare che non sia... insomma, siamo qui per interloquire tra forze politiche, cioè, tra Consiglieri e Giunta e francamente questo atteggiamento di supponenza mi pare potrebbe restare fuori dall'aula, francamente.

BORASO - Presidente del Consiglio:
Scusi, Consigliere...

BONZIO:
Lei non può vedere, Presidente. Siccome siamo qui a discutere interrogazioni spesso anche a distanza siderale di mesi, nonostante i regolamenti e nonostante gli statuti, anche la supponenza io la lascerei da altre parti. Qui siamo a dimostrare posizioni politiche. Io ne ho una che ho contenuto in questa mia interrogazione, il Vice Sindaco ne ha un'altra. Penso che la mia sia più corretta, sia dal punto di vista rispetto alla legge che dal punto vista dell'approccio nella gestione del personale. Mi sa che sulla gestione del personale, ed è per questo che non sono soddisfatto, questa Giunta abbia più di qualche problema e mi pare che sia stato dimostrato dai numerosi cortei e interessamenti che il personale stesso ha dimostrato verso il Consiglio manifestando il proprio dissenso e disapprovazione nei confronti del Vice Sindaco.

BORASO - Presidente del Consiglio:
Prendiamo atto che la risposta non è stata soddisfacente per il Consigliere Bonzio. D'altronde la Giunta ha facoltà, esprime la sua opinione.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 31-10-2008 ore 11:17
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