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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1053

da Assessora Mara Rumiz

Venezia, 22 agosto 2007
n p.g. ........
 

Al Consigliere comunale Raffaele Speranzon


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della 0
Al Presidente della Municipalità di Venezia - Murano - Burano
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Al Direttore Progettazione e esecuzione lavori

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1053 (Nr. di protocollo 152) inviata il 19-07-2007 con oggetto: ESECUZIONE LAVORI PILO MOROSINI A S.STEFANO: SONO PEGGIORATE LE CONDIZIONI DELLA PARTE IN PIETRA

 

Con riferimento all’interrogazione del consigliere Speranzon, preciso quanto segue:
- i lavori eseguiti sono stati concordati con la Soprintendenza per i beni architettonici, per il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Venezia, che con  sopralluoghi a cadenza settimanale ha seguito l’andamento delle lavorazioni;
- in particolare, i lavori sulla campana, sono stati eseguiti direttamente dalla Soprintendenza;
- non corrisponde a verità che schegge della vecchia pietra del basamento siano schizzate in tutto il campo;
- le rotture evidenziate negli scalini non sono avvenute nel corso dei lavori, ma erano già presenti prima del loro inizio, come risulta dalla documentazione fotografica dettagliata redatta per conto dell’UNESCO nell’agosto del 2003 dall’ing. F. Frezza.

Il restauro del pilo è stato effettuato grazie alla proficua collaborazione e disponibilità dell’Unesco e dei Comitati Privati per Venezia, che hanno commissionato il progetto, inclusivo della verifica statica.
Privati hanno curato con donazioni la fornitura della colonna in legno.
Il Comune di Venezia ha curato il coordinamento dell’iniziativa, l’allestimento generale del cantiere e il coordinamento della sicurezza nelle varie fasi, lo smontaggio, il riassemblaggio, la cucitura e il ricollocamento del basamento in pietra, nonché l’inserimento di una struttura di sostegno di acciaio, posizionata all’interno del basamento in ghisa e ancorata nel basamento in pietra.
L’intervento di restauro è stato inserito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nelle iniziative promosse in occasione della Settimana della Cultura. Evidentemente, il Ministero, a differenza del consigliere non giudica il risultato dell’intervento di restauro deludente.

La documentazione fotografica, risalente al 2003  e la locandina del Ministero per i beni culturali verranno consegnate in cartaceo.

L'allegato che segue integra il testo della risposta inviata in data 22 agosto u.s.


Allegati
 
Allegato (doc - 24 kb)

 

Assessora Mara Rumiz

 
  1. Raffaele Speranzon
  2. Archivio atti
  3. punto di vista di
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 22-08-2007 ore 00:00
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