Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 71

Venezia, 1 settembre 2005
n p.g. ........
 

Al Consigliere comunale Raffaele Speranzon


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Al Consigliere Municipale Pietro Bortoluzzi

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 71 (Nr. di protocollo 58) inviata il 26-07-2005 con oggetto: manutenzione urbana della città storica

Premesso che con l’atto summenzionato si pongono interrogativi riferiti al periodo precedente all’insediamento di questa Amministrazione, riporto di seguito quanto riferito dalla Direzione Progettazione ed Esecuzione Lavori:

Negli ultimi tre anni il Servizio Viabilità Venezia ha presidiato il territorio di competenza (aree viabili e pedonali del centro storico e isole) con il “contratto aperto” di manutenzione triennale. La scarsità di risorse annuali impegnate (circa £ 1.500.000 ) ha garantito sempre gli interventi indispensabili e urgenti (pronto intervento e manutenzione su guasto) ma solo parzialmente si è potuti intervenire per affrontare preventivamente le situazioni di degrado (manutenzione straordinaria programmata). Ciò nonostante, anche grazie al presidio del territorio di competenza da parte del personale a ciò delegato, si è potuto ridurre al minimo gli inconvenienti.
Sono costantemente arrivate segnalazioni da parte dei vigili urbani, consigli di quartiere, etc..In particolare, risulta che:
- nel periodo dal 1/3/2003 all 22/3/2004 sono stati emanati (ed eseguiti) n. 667 ordini di servizio per guasti stradali (si rammenta che ogni ordine di servizio mediamente raccoglie 3 interventi) mentre nel periodo 23/3/2004 – 22/3/2005 sono stati n. 487;
- nei medesimi periodi sono state rispettivamente n. 62 e n. 58 le chiamate per il pronto intervento.
Occorre, inoltre, ricordare che nel medesimo periodo segnalato (da giugno 2004 a fine maggio 2005), a seguito della caduta della colonnina del Ponte degli Scalzi del settembre 2004, è stato effettuato un accurato monitoraggio dei ponti (in pietra e metallo) a seguito del quale tramite due imprese sono stati effettuati vari interventi su 25 ponti (da aggiungere ai dati precedenti).
Alcune situazioni urgenti sono state definitivamente sistemate (ponte Ca’ Foscari, vari ponti in ferro), mentre su alcuni ponti (ponte de la Sbiaca, ponte de la Cereria, ponte del Vin, etc.) si è scelto di operare con opere provvisionali proprio perché, in assenza di fondi adeguati, era comunque necessario assicurare la pubblica incolumità.

Penso di poter affermare che non vi è stata inerzia ma, anzi, una costante attenzione da parte del personale incaricato: pur con le ristrettezze finanziarie rammentate, la transizione della manutenzione ad Insula è avvenuta senza dar luogo a situazioni particolarmente critiche.

Anche dai dati recentemente pervenuti da parte dell’Ufficio assicurazioni inerenti le richieste di risarcimento danni per gli anni 2002-2003-2004 non emergono situazioni particolari significative, ad eccezione del Lido. Si precisa, altresì, che la manutenzione è stata trasferita alla Municipalità del Lido dall’inizio del 2005.

Dati relativi ai sinistri avvenuti nel centro storico e isole per dissesti stradali:
(vedi tabella allegata)

In ogni caso auspico che con l’aumento delle risorse dedicate alla manutenzione, l’affidamento ad Insula e l’introduzione di un numero verde per le segnalazioni, consenta di migliorare il servizio, anche nella percezione dei cittadini.

Allegati
 
Allegato (doc - 20 kb)

Assessora Mara Rumiz

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