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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 214

da Assessora Laura Fincato

Venezia, 13 febbraio 2006
n p.g. ........
 

Al Consigliere comunale Claudio Borghello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 214 (Nr. di protocollo 173) inviata il 01-12-2005 con oggetto: Prospettive per il proseguimento della iniziativa "CAMBIERESTI?"

 

In riferimento all’interrogazione in oggetto si anticipa la risposta scritta, a firma congiunta dell’Assessore Fincato e dell’Assessore Murer, in attesa di discussione in Commissione.

Nella prima parte risponde l’Assessore Fincato per quanto di  competenza:

L’amministrazione Comunale, al fine di non disperdere il patrimonio di relazioni e di idee progettuali emerse con il progetto Cambieresti?, ha iniziato la seconda fase del progetto che prevede l’accompagnamento delle famiglie aderenti almeno fino a giugno 2006. Le modalità non sono più quelle del progetto finanziato dal Ministero dell’Ambiente, giunto ormai al termine, pur mantenendo attivi i due Sportelli Stilinfo e il sito web. Sono stati infatti creati dei Forum, sia a Venezia e che a Mestre, organizzati in gruppi di lavoro tematici, in cui i partecipanti possono continuare a incontrarsi per elaborare progetti e proposte concrete.
Tra le idee emerse dai Forum, iniziati ad ottobre 2005 in occasione della Festa di Cambieresti? al Parco di S. Giuliano, vi è quella della costituzione di un’associazione che possa portare autonomamente avanti gli approfondimenti avviati con il progetto del Comune.
Al fine di dare maggiore supporto all’iniziativa, l’Amministrazione si è attivata, con il contributo delle famiglie aderenti, per la ricerca di una sede che possa costituire luogo di scambio e di incontro.
Parallelamente, a maggio 2006 verrà avviato il progetto Cambieresti? – Energia: 300X70, che vedrà coinvolti 300 nuclei familiari in un percorso formativo e informativo sul risparmio dell’energia termica nella propria abitazione, con l’obiettivo di raggiungere i 70 kwh/mq/anno (da una media attuale di 150 kwh/mq/anno), senza per questo rinunciare ai livelli di comfort cui siamo abituati. È questo infatti il limite entro il quale un edificio è considerato di ‘Classe C’ nella scala di certificazione europea, recepita in Italia dal decreto legislativo 192 del 19 agosto 2005, a cui tutti gli edifici di nuova costruzione o ristrutturati dovranno fare riferimento entro il 2006, dotandosi di relativa certificazione.
Per l’attuazione degli interventi, saranno proposte soluzioni tecniche praticabili anche attraverso il coinvolgimento di una rete di produttori e installatori di impianti e una soluzione finanziaria che permette di attuare gli interventi ripagandoli con il risparmio ottenuto. Saranno a disposizione dei partecipanti cicli di incontri con esperti, uno sportello informativo dedicato e un manuale sulle varie tipologie di intervento.
A chi interverrà sul proprio edificio sarà inoltre rilasciato il certificato di efficienza energetica.
Il progetto sarà interamente finanziato dal Comune.
Infine, il Comune sta collaborando attivamente con AGIRE – Agenzia veneziana per l’energia , nella redazione del progetto ECHO ACTION, da presentare alla Commissione Europea nell’ambito dei bandi Energia Intelligente per l’Europa, Azione orizzontale 1 (scadenza 31 gennaio). Nel caso in cui la proposta venisse accolta, a fine 2006 il progetto Cambieresti? Energia sarà potenziato, con il coinvolgimento di altri nuclei familiari che dovranno rivedere non solo i propri consumi di energia termica, ma anche di energia elettrica nelle abitazioni e i consumi energetici dovuti ai trasporti.
In entrambi i progetti è previsto il coinvolgimento, così come lo è stato per il Cambieresti?, di tutte le associazioni che vorranno dare il loro contributo.


Risposta Assessore Murer per la parte di compentenza:

Parallelamente si è conclusa la fase di ricerca sull’Economia Sociale nel Comune di Venezia promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Venezia .

Le azioni successive prevedono la collaborazione di diversi Assessorati dell’Amministrazione Comunale (Ambiente, Politiche Sociali, Attività Produttive) per la realizzazione del progetto “Uno spazio per l’AltraEconomia a Venezia”, progetto che utilizza le risorse del Progetto Comunitario Equal Immenso e che potrebbe avere un’integrazione nel Bilancio Comunale per il 2006 ( em. Maggioranza € 150.000,00 per attività equosolidali).

A tal proposito sono state avviate le prime azioni per l’individuazione dei soggetti del terzo settore interessati che dovranno lavorare con la metodologia della “progettazione partecipata” per definire modalità e regole per l’utilizzo dello spazio. Contemporaneamente l’Amministrazione sta individuando lo spazio da dedicare a tale scopo.

Al fine di ottimizzare le risorse e gli interventi è in fase di definizione un protocollo d’intesa con la Provincia di Venezia per integrare e definire le forme di collaborazione tra il progetto “Provincia Etica” e il progetto dell’Amministrazione Comunale “Uno spazio per l’AltraEconomia e Venezia”. Il progetto vede coinvolti l’Università di Venezia,  soggetti del terzo settore e della finanza etica e solidale veneziana.


Assessore alle Politiche Sociali
          Delia Murer

 

Assessora Laura Fincato

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 13-02-2006 ore 00:00
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