I VERDI DOPO LA BOCCIATURA DEL P.U.T.:
“CINQUE PUNTI PER MIGLIORARE IL PIANO
E RENDERE IL LIDO PIU’ VIVIBILE”
Il Gruppo consiliare Verdi della Municipalità Lido Pellestrina e il Gruppo consiliare verdi – Città Nuova del Comune di Venezia ribadiscono che il voto contrario, espresso alla fine di settembre 2009 nel Consiglio della Municipalità del Lido Pellestrina sulla proposta di Piano Urbano del Traffico del Lido, non è stato un incidente di percorso, ma la coerente conseguenza della battaglia degli ambientalisti per un Lido riqualificato, più sicuro e più vivibile, e rilanciano le proprie proposte costruttive per cambiare il P.U.T. presentato dall’assessore alla mobilità Mingardi e bocciato anche grazie al voto dei Verdi.
I gruppi consiliari avanzeranno in sede di discussione comunale le seguenti proposte:
1. lo stralcio del parcheggio da 400 posti previsto in via Selva (a San Nicoletto), proponendo solo gli interventi di messa in sicurezza del terminal dei Ferry Boat per il Tronchetto. Chiediamo nell’area verde adiacente a via Selva la creazione di uno spazio verde e sportivo per i residenti, con giochi e campi sportivi aperti alla cittadinanza, senza che siano assegnati in via esclusiva a singole società sportive;
2. la creazione di un parcheggio attrezzato per i camperisti del Lido in località Ca’ Bianca nel parcheggio, spesso sottoutilizzato, che si trova di fronte la piscina comunale;
3. l’inserimento all’interno del Piano di uno specifico progetto di Biciplan per il Lido, al fine di rendere una priorità amministrativa la costruzione di piste ciclabili protette in tutto il territorio dell’Isola;
4. l’allargamento delle aree pedonalizzate e a traffico limitato (anche solo per particolari fasce orarie e periodi dell’anno) nel settore centrale del Lido, intorno al Gran Viale in particolare, collegato a iniziative di promozione delle attività commerciali, di animazione culturale e di aggregazione sociale;
5. il corrispondente forte potenziamento del trasporto pubblico su gomma, imperniato su nuove linee circolari dei mezzi e sulla sperimentazione di veicoli di più ridotte dimensioni e a propulsione non inquinante (elettrica, a idrogeno e a metano).
L’isola del Lido, tappa di partenza del Giro d’Italia del Centenario, può diventare così davvero un luogo dove pedoni e ciclisti possano circolare liberamente e in piena sicurezza, il laboratorio più avanzato della mobilità sostenibile per tutto il territorio comunale. Ma, per far questo, chiediamo alla coalizione di Centrosinistra, e agli amici del Partito Democratico in particolare, di non perdersi in inutili e sterili polemiche, ma di compiere un necessario sforzo di creatività e di coraggio in più.
Il Gruppo consiliare verde
della Municipalità Lido Pellestrina
Giannandrea Mencini
Roberto Romandini
Il Gruppo consiliare Verdi Città Nuova
del Comune di Venezia
Giuseppe Caccia