MALTEMPO: ALLAGAMENTI ANCHE A SANT'ERASMO
DI CHI E' LA RESPONSABILITA' ?
Beppe Caccia (Verdi) preannuncia un'interrogazione
"Sono stato testimone diretto della situazione che si è creata nell'isola di Sant'Erasmo in seguito alle intense piogge degli ultimi giorni: fin da questa mattina ampie superfici coltivate erano allagate ed acqua era entrata nei piani terra di diverse abitazioni fino a quindici centimetri."
Così il consigliere comunale dei Verdi di Venezia Beppe Caccia, che preannuncia un'interrogazione al Sindaco e all'Assessore ai Lavori Pubblici ed aggiunge: "secondo le informazioni che ho potuto raccogliere sul posto, la causa principale degli allagamenti, che potrebbero avere anche ripercussioni sulle pregiate coltivazioni tipiche dell'isola, sarebbe da ricercare nella mancata apertura delle diverse chiuse, poste lungo le opere di marginamento a bordo laguna, che non consentirebbero così di far defluire in laguna le acque piovane raccolte dai canali interni all'isola.
Secondo quanto sostenuto dagli abitanti di Sant'Erasmo che hanno chiesto il mio intervento, vi sarebbe una specifica responsabilità in materia da parte del Magistrato alle Acque, per conto del quale in Consorzio Venezia Nuova ha realizzato le opere di marginamento, che non avrebbe ancora provveduto al collaudo delle chiuse e all'individuazione del soggetto preposto alla regolazione delle acque interne all'isola.
E intanto gli abitanti di Sant'Erasmo e le sue coltivazioni vanno sott'acqua. Chiederò - conclude Caccia - al Sindaco di intervenire al più presto sul Magistrato alle Acque: ho l'impressione che da quelle parti si pensi un po' troppo alle grandi opere e non a quegli interventi diffusi necessari alla vera tutela degli equilibri idrogeologici del territorio, dei cittadini e delle loro attività economiche."
Venezia, domenica 17 settembre 2006