Partito Democratico - Il punto di vista di Daniele Comerci

Con l’approvazione in Commissione degli artt. 10 e 11 del Regolamento comunale in attuazione alla Legge Regionale del '93, rimane ora da definire e completare l’ultimo tassello dell’intero mosaico cioè, l’aumento del contingente taxi. Una decisione che la competente Commissione Consiliare ha ritenuto opportuno rinviato a dopo il carnevale. Un rinvio che trova la sua motivazione nelle attuali difficoltà legate al minor flusso di turisti in città, che in bassa stagione e quasi un fatto normale, ma che questa volta appare più preoccupante perché legato alla crisi economica globale. Quindi una decisione saggia per meglio valutare e capire gli effetti che questa crisi avrà per questo settore e più in generale in tutto il comparto turistico. Questo non significa che non verranno rilasciate nuove licenze, come qualcuno ha paventato magari auspicandolo, semplicemente si terrà conto della mutata situazione che inizialmente la delibera non poteva prevedere. Il punto ora sarà di capire se si deciderà per il rilascio di sole licenze taxi come prevede la delibera oppure doppie (taxi-nolo) nonostante questo tipo di licenze siano state spesso oggetto di critiche, anzi la causa stessa del mancato funzionamento di un vero e proprio servizio taxi in città. Altra questione riguarda le modalità del rilascio delle future licenze, se con una semplice marca da bollo come è sempre avvenuto, oppure a titolo oneroso visto che la Legge Bersani lo consente. Infine l’applicazione della Legge Bersani riguardante il ruolo e la flessibilità dell’impiego dei sostituti. Un punto delicato e importante soprattutto per le ditte singole essendo note le maggiori difficoltà organizzative e funzionali. Un aspetto tendenzialmente considerato nella prima stesura della turnazione ma che per ragioni che non conosco non si è fatto o potuto far nulla. Su questo punto mi pare opportuno un ripensamento.