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Gruppo Misto - Il punto di vista di Giovanni Salviato

Logo L'HEINEKEN FESTIVAL TORNERA' AD INFRANGERE LA QUIETE DEL PARCO DI SAN GIULIANO?....parte 1°

 

Il Sindaco di Venezia Massimo Cacciari  annuncia a mezzo conferenza stampa che anche per l'anno 2008 è previsto in giugno il blocco totale a tutti i cittadini del Parco di San Giuliano.

 

 

 

La musica suonerà solo per un weekend è però vero che il Parco rimarrà chiuso al pubblico almeno 20 giorni (tra prima e dopo).

 Non mancano le proteste da parte dei cittadini e da parte dei Consiglieri Comunali e di Municipalità (di maggioranza come di opposizione).

Sembra infatti che le regole siano difficili da far rispettare; così risulta più facile non fare chiarezza su questioni sollevate un anno fa (interpellanze che non hanno mai avuto risposta).

ECCONE UNA SCADUTA IL 28/7/2007 (OVVIAMENTE IGNORATA, MA PIU' CHE MAI ATTUALE) nr. d'ordine 1023.

Considerata la Legge Quadro in materia di Inquinamento Acustico n.447/95

Valutata la DEROGA AI LIMITI DI EMISSIONE DI RUMORE per il Parco di S.Giuliano, rilasciata dal Comune di Venezia su parere della Ussl, con prescrizioni ferree di non superamento della soglia dei 60, max 70, db.

Valutato:

- Che In occasione dell'Heineken festival le associazioni ambientaliste e animaliste hanno commissionato ad un esperto in acustica la misurazione, per proprio conto, dell'impatto acustico sul canile, e che la verifica è stata condotta con l'ausilio della strumentazione fonometrica conforme alla IEC 61672-1, calibrata con strumento campione del SIT N.202 (Servizio di Taratura in Italia)  di 01dB Italia - i quali dati erano forniti in tempo reale in rete-web e memorizzati per le successive analisi e  la strumentazione era posizionata all'interno del canile nel medesimo box in cui era installato il fonometro dell'ARPAV.

- Che dai dati così rilevati si è evidenziato il netto superamento dei limiti dichiarati nella Valutazione di Impatto Acustico, che non prevedeva impatto significativo sul canile (circa 20db) mentre la media durante il concerti era di 85-90 con punte di 100db e le prescrizioni dettate dall'ULLS che prevedevano particolare attenzione (70max) all'interno del canile, sono state ampiamente disattese.

- Che le misurazioni danno l'evidenza dell'assoluta inattendibilità del già criticato studio acustico presentato come Allegato 5 alla V.Inc.A. e dell'assoluta inutilità delle barriere fono-assorbenti, la cui onerosa posa è peraltro ricaduta sulla pubblica amministrazione.

 

 

immagine del parco    immagine del palco durante il concerto

 

Che Il punto 5) della Delibera di Giunta Comunale n. 310 del 4/6/2007 recita "Subordinare lo svolgimento della manifestazione che lo svolgimento della manifestazione è comunque subordinato alla previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni e permessi degli Enti competenti ed al rispetto delle relative prescrizioni."

Si interroga il Sindaco affinché vengano acquisiti i dati del fonometro ARPAV del periodo che va dal 13 al 16 giugno 2007,  e , qualora i valori rilevati confermassero quanto rilevato con l'altra strumentazione predisposta, si proceda alla immediata risoluzione del contratto in essere con Milano Concerti , avendo tale società violato gli accordi contrattuali, come da delibera n.310 del 04/06/2007.

 

 
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  3. punto di vista di
 
Pubblicato il 05-03-2008 ore 00:00
Ultima modifica 13-01-2009 ore 14:54
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