L'On. Arnold Schwarzenegger, già "Terminator" ed ora governatore della California, vuole privatizzare le lotterie di stato; Un'operazione che consentirebbe di incassare 37 miliardi di dollari e risolvere un po' dei problemi di bilancio.
In Italia una gara organizzata dai Monopoli di Stato verdà in lizza i maggiori operatori del Gaming Nazionale ed Europeo per aggiudicarsi il Superenalotto. Sisal manterrà la gestione del gioco multimilionario fino alla fine di giugno (con una sola possibilità di proroga).
I pretendenti annunciati sono la Stanley Leisure (società inglese quotata alla borsa di Londra e primo gestore di case da gioco nel Regno Unito), la Lottomatica (la quale però deve risolvere il nodo antitust), Eurobet e Cogetech (entrambe società private concessionari NewSlot).
Il Ministero del Tesoro conta di incassare dal nuovo affidamento almeno 40 milioni di euro (praticamente un affare in svendita in confronto alle liberalizzazioni americane).
Le due liberalizzazioni, quella americana e quella italiana, sono un segnale di quanto dinamico sia il mercato del gioco d'azzardo.
I Casinò italiani sono destinati a ridurre i loro incassi. Qualche anno fa non conoscevano concorrenza, poi sono arrivati l'euro, le sale Bingo, il Superenalotto, le oltre 200.000 slot dei bar, casinò on line, gratta e vinci on line, scommesse via cellulare,via tv interattiva etc…
Tornando alla gara del Superenalotto il Casinò di Venezia ha le carte in regola per partecipare, vincere e gestire l'assegnazione della ricchissima lotteria nazionale.
Il progetto sembra ardito, in realtà la partita è da giocare bene attraverso la scelta dei manager giusti, non neccessariamente reperibile nelle file dei tesserati ai partiti.
Questa partita quadruplicherebbe gli incassi del Casinò di Venezia e, almeno finanziariamente, potrebbe rappresentare la salvezza del Comune di Venezia.