E' in programma a luglio, patrocinata dall'ex vicepresidente democratico americano Al Gore , un concerto rock chiamato LIVE EARTH 7-7-07.
Tale manifestazione si svolgerà in luoghi idonei ovvero all'interno di stadi e sarà in contemporanea a Londra, Shanghai (Cina), Maropeng, vicino Johannesburg (Sudafrica), Tokyo (Giappone), Sydney (Australia) e Copacabana Beach a Rio de Janeiro (Brasile).
I concerti in questione hanno un scopo preciso, per 24 ore saranno trasmessi in diretta tv, radio, Internet, e seguiti da due miliardi di persone, diffondendo in tutto il mondo la causa ecologista e attirare l'attenzione sulle conseguenze dei mutamenti climatici.
Anche Venezia avrà una sua vetrina musicale, patrocinata da un politico democratico locale. Altro che concerti ambientalisti o ecologisti!
In netta controtendenza con gli eventi "nobili" dell'estate 2007 l'oasi faunistica del Parco San Giuliano di Mestre, un'area di circa 700 ettari definita area SIC potetta per la tutela di alcune specie animali, è stata scelta come sostitutiva all'Autodromo di Imola per il concerto dell'Heineken Jamming Festival.
Il business rock dell'estate mestrina è l'ennesimo sfruttamento del bene comune per fini commerciali di pochi. La città non è stata interpellata nemmeno nelle vesti del Consiglio Comunale. Sulla vicenda si cela un gran silenzio in attesa di vederne l'esito. Perfino le associazioni ambientaliste e dei cittadini non promuovono azioni per impedire catastrofi imminenti.
Chi sono i beneficiari di tale evento? L'Amministrazione Comunale, sollecitata a rispondere, non è stata in grado di fornire un chiaro resoconto del ritorno economico dell'evento né tanto meno un preventivo di spesa.
La trasparenza in queste operazioni è d'obbligo; ad esempio riguardo all'altra grande manifestazione estiva, LIVE EARTH 7-7-07 i biglietti per il concerto a Londra costeranno 80 euro e l'incasso sarà devoluto a organizzazioni ambientaliste.
Il problema è la sicurezza dell'area nel rispetto dei luoghi, inoltre la gestione dei flussi dei visitatori che non deve intralciare il regolare flusso dei residenti che devono recarsi al lavoro.
..e c'è pure chi ha paura di criticare l'evento perché ritiene che ...."era ora che Mestre mostrasse la sua anima culturale"!