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Partito Democratico - Il punto di vista di Patrizio Berengo

Logo CONSIDERAZIONI SUL MOSE E SUL DOCUMENTO PRESENTATOCI SULLA SALVAGUARDIA DI VENEZIA.

 

Il documento sulla Salvaguardia di Venezia, datato 19 aprile 2006 e presentatoci pochi giorni or sono conclude invitando il Governo e le Istituzioni preposte "a porre in essere una revisione progettuale degli interventi alle bocche di Porto al fine di rispondere" (riassumendo):

a) Ai principi di Sperimentabilità, gradualità e reversibilità;

b) Ai principi di Economicità (per lo sviluppo delle soluzioni meno onerose);

c) Al principio della differenziazione delle strutture in base alle caratteristiche di ciascuna bocca di porto;

d) Procedere agli studi di fattibilità per il recupero altimetrico dei Centri lagunari.

IL DOCUMENTO TERMINA AUSPICANDO DI POTER INDIVIDUARE LA SOLUZIONE MIGLIORE COMPATIBILE CON L'ATTUALE STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI FIN QUI REALIZZATI.

 

Cari colleghi e colleghe,

le mie considerazioni punto per punto vogliono essere un contributo al difficile dibattito che andremo a fare prossimamente sulla Salvaguardia.

Come avrete personalmente preso visione la laguna è stata pesantemente modificata dalle opere fin qui fatte e che il documento ritiene conformi ai principii di sperimentabilità, gradualità e reversibilità in quanto specifica di individuare le possibili soluzioni alla chiusura delle Bocche di Porto compatibili con le opere fin qui fatte e che dobbiamo tenerci!

La "semina" dei massi in tutta la laguna secondo una logica "idraulica e portuale" può essere considerata reversibile (a che costi?) ma certamente non po' essere graduale in quanto non darebbe il risultato finale!

Se consideriamo la "visibilità" dell'opera fin qui fatta (e per visibilità intendo quello che per il resto della nostra vita vedremo alle tre Bocche di Porto) credo certamente che siamo di più del 80% della modifica del panorama lagunare (non dei soldi spesi in quanto le opere meccaniche ed idrauliche non sono ancora partite). Chiaramente, costruite tutte le dighe a mare non si dovrebbero (almeno per il Mose) vedere altre opere se non per qualche giorno all'anno in caso di acqua alta.

 

Dei sistemi alternativi al Mose ne abbiamo parlato moltissimo in Commissione e come tutti avrete certamente notato non ci sono dati sperimentati sulle proposte alternative al Mose ma progetti di larga massima (il progetto Di Tella più approfondito e molto simile al Mose).

La presa in considerazione di un progetto alternativo al Mose comporterebbe lunghi periodi di sperimentazione con il conseguente blocco dei lavori a tempo indeterminato quindi penalità da pagare alle imprese!

La Legge Obiettivo è riuscita (nel bene e nel male) a velocizzare l'iter delle opere dando tempi certi alla loro realizzazione e cosa non da poco garantendone il finanziamento.

Quanto al costo dell'opera direi che bisognerebbe leggere bene le richieste della Committente prima di fare analisi affrettate. Ciò è molto complesso soprattutto per un'opera di queste dimensioni. Non ne farei dunque come richiesto al punto b) una questione di soldi perché se fosse fatto bene, funzionasse e non fosse eco-distruttivo per Venezia i soldi sarebbero ben spesi! Senza entrare nei particolari tecnici del progetto Mose (per mia chiara incompetenza), ritengo che per un miglioramento importante ai fini della sperimentabilità e reversibilità, sarebbe opportuno costruire le casse che tengono le cerniere delle paratoie in lamiera di acciaio di adeguato spessore in sostituzione di quelle di cemento armato come da progetto approvato (simile alla soluzione Di Tella).

 

Andando ad analizzare il punto c) sulla differenziazione delle opere per ciascuna Bocca di Porto la soluzione Mose uguale dappertutto mi trova un po' perplesso.

E' vero che ogni progetto deve essere sperimentato e quindi sarebbe più difficile ammortizzare i costi di ingegneria e progettazione su tre diverse opere ma dovrebbe valer quanto detto prima sul costo dell'intera opera (punto b).

In Commissione è stato presentato (tra le opere alternative) un sistema di portualità che prevederebbe la sosta delle navi passeggeri alla Bocca di Porto di Punta Sabbioni.

L'opera (non so quanto tecnicamente supportata) è interesse perché potrebbe aiutare a risolvere delle problematiche (attraversamento di tutte le navi in bacino) che se non oggi certamente domani dovremo affrontare!.

Ci sono due tipi di navi che vengono al Porto di Venezia: quelle che fanno "cambusa" cioè che devono approvvigionarsi di tutto e quindi che abbisognano di rifornimenti di logistica, trasporti pesanti, strade, magazzini ecc…… e navi invece che fanno una "piccola puntatina" a Venezia che la "cambusa" la fanno in altri Porti. Per queste navi credo sia possibile una sistemazione del tipo "Montecarlo" alla Bocca di Punta Sabbioni. Questo progetto diminuirebbe l'afflusso di navi al Centro Città e con l'aiuto delle Motonavi dell'ACTV i turisti potrebbero raggiungere Venezia in località meno frequentate (Sant'Elena, Castello e Arsenale ecc……….) il problema, in questi termini, è più di portualità che di salvaguardia.

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Per quanto riguarda il recupero altimetrico (punto d) penso che se ci fossero le tecnologie il problema sarebbe stato risolto in modo "Bipartisan".

Il precedente Governo ha investito molto nella Salvaguardia di Venezia e anche se non ha compreso che oltre alla acqua alta, Venezia ha bisogno di un sostegno economico continuo per poter mantenere: palazzi, ponti, opere d'arte, canali, piazze, campi, calli ecc…non credo visti i soldi fin qui spesi, visto lo stato di avanzamento delle opere e la difficoltà di fermare la macchina messa in moto dalla Legge Obbiettivo non credo ripeto sia giusto buttare via come si dice, acqua sporca e bambinello; non dobbiamo sempre e comunque dire di NO a quello che altri progettano.

 

Noi del Centrosinistra dobbiamo essere più propositivi dire noi come intendiamo fare o come intendiamo modificare in tempi certi quello che altri hanno pensato. La politica deve essere soluzione dei problemi della comunità non arida contrapposizione ideologica o ancor peggio contrapposizione a prescindere!

 
 
Pubblicato il 03-05-2006 ore 00:00
Ultima modifica 10-01-2009 ore 23:07
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