Consulta per la tutela della salute - Associazioni

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Presidente           Bruno Vidal


Storia e attività dell’Associazione

L’A.N.M.I.C. fu fondata da Alvido Lambrilli, nel 1956 ed è l’Ente morale che –per legge – DPR 23/12/78- rappresenta e tutela in Italia gli interessi morali ed economici dell’intera categoria degli invalidi civili.
In particolare, rappresenta e tutela gli invalidi civili presso le Pubbliche Amministrazioni e presso gli Enti ed Istituti che hanno per scopo l’educazione, il lavoro e l’assistenza dei minorati predetti.
Provvede, nell’ambito delle norme vigenti, alla protezione sociale degli invalidi collocati al lavoro intervenendo, ogni qualvolta necessiti, per assicurare, singolarmente e collettivamente, condizioni di attività che siano conformi alle esigenze particolari degli interessati, in conseguenza alle subite minorazioni.
Collabora con gli Enti e le Istituzioni preposte, pubbliche e private, in ordine all’assistenza sanitaria, all’orientamento, ai percorsi necessari all’inserimento lavorativo, per assicurare ai medesimi il diritto in senso ampio e soddisfatto.
Collabora altresì con le Istituzioni e con gli Enti Pubblici e Locali per lo studio che comunque interessi la categoria, promuovendo intese e sodalizi di sussidiarietà che esplichino attività qualificate nel settore.
Provvede a divulgare l’informazione sulla materia dell’invalidità civile alla cittadinanza coinvolta, promuove ed organizza convegni, volumi di testimonianza diretta e indiretta.
E’ riuscita nel corso degli ultimi anni, grazie alla promulgazione della L. 383/2000 sulla promozione sociale, ad interessare l’opinione pubblica su importanti realtà in stato di sofferenza, come la disabilità e la gioventù nella scuola, proponendo a queste due fasce di cittadinanza che garantiscono, con il loro particolare di debolezza, semplicemente testimoniando, l’emancipazione della democrazia.
Assumendo poi l’iniziativa, di essere parte attiva del pubblico dibattito nella città viva, attraverso la riflessione, la scrittura, l’esempio e la proposizione.
Sviluppa ordinariamente attività di sportello pubblico, dando informazioni e curando i casi specifici dei soggetti in sofferenza, con consulenze tecniche sulla materia d’invalidità civile, anche attraverso la propria organizzazione composta da consulenti specializzato, quali avvocati, medici legali, medici specialisti nelle varie discipline, consulenti fiscali e del lavoro.
L’Associazione si fonda sulla capacità di restituire dignità ai cittadini colpiti dalla malasorte, suscitando interesse intorno all’argomento disabilità, contribuendo a risolvere i problemi ad essa connessi, per sua intrinseca costituzione, usando la ragione sociale, come strumento di lavoro, nel campo del diritto.
L’ANMIC come crocevia dove, ogni giorno, autentiche istanze di base si rivolgono a chiedere quale strada prendere, è posta al centro dell’azione di sussidiarietà, predisposta a fare da tramite di concertazione, di rete e di movimento. Sopperisce nei fatti, alle discrepanze dei servizi pubblici dello stato sociale, quand’essi presentino delle anomalie o delle carenze funzionali.
Punto di riferimento notorio al pubblico che cerca in essa, il conforto di una corretta e inappuntabile informazione sulla materia.