Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > VII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VII Commissione - Verbale

Seduta del 22-05-2008 ore 10:30
congiunta alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Giorgio Chinellato, Maria Paola Miatello Petrovich, Piero Rosa Salva, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Maria Paola Miatello Petrovich, Piero Rosa Salva, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Daniele Comerci (sostituisce Danilo Corrà), Franco Conte (sostituisce Michele Zuin), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Assessore Mara Rumiz,Direttore generale Vincenzo Sabato, Direttore Luigi Bassetto, Dirigente Oscar Girotto, Dirigente Mario Berti

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione:" Nuova sede degli archivi comunali: acquisto dell'immobile." PD n. 1272/08

Verbale

Alle ore 10.40 il presidente Oliboni di concerto con il presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e ricorda che le commissioni VII e V sono state convocate per continuare l’esame del provvedimento all’ordine del giorno, su richiesta di alcuni commissari della VII commissione che avevano espresso delle perplessità sull’iter della proposta di deliberazione.

MAZZONETTO chiede di intervenire sull’ordine dei lavori annunciando di aver ricevuto dal consigliere Baratello, assente per motivi di lavoro, la richiesta di discutere il provvedimento anche convocando l’VIII commissione per i grandi riflessi che questa operazione avrà sul bilancio comunale.

CAPOGROSSO a nome del gruppo del Partito democratico dichiara che il consigliere Baratello è rappresentato dai consiglieri presenti e che non ha espresso alcuna richiesta ai rappresentanti del gruppo su questo argomento.

OLIBONI precisa di aver ricevuto dal consigliere Baratello l’invito a convocare una riunione con l’VIII commissione per i riflessi che il provvedimento avrà sulla politica dell’Amministrazione. Invita quindi la Segreteria generale del Comune a dirimere la questione e tenere in considerazione la richiesta.

RUMIZ precisa che evidentemente tutta l’attività dell’Amministrazione ha riflessi sul bilancio,ma proprio per questo, una volta approvato, sono le commissioni competenti per materia ad analizzare i singoli provvedimenti.

MAZZONETTO ringrazia il presidente Oliboni per il suo intervento che chiarisce il comportamento tenuto dal consigliere Baratello e sgombra il dibattito da qualsiasi fraintendimento; invita quindi come presidente dell’VIII commissione a convocare una riunione congiunta per esaminare la proposta di deliberazione.

BONZIO rileva che con il bilancio è stata approvata anche questa iniziativa di cui oggi si discute la valenza patrimoniale.

OLIBONI preso atto delle opinioni espresse dai consiglieri, dichiara di sottoporre il quesito alla Segreteria generale e dà la parola all’assessora Rumiz.

RUMIZ ricorda i punti salienti della precedente riunione e propone che siano i dirigenti presenti a rispondere alle domande poste dai consiglieri.

OLIBONI dà quindi la parola al dirigente Oscar Girotto per la spiegazione degli aspetti urbanistici presenti nel provvedimento.

GIROTTO spiega che l’immobile in costruzione ha avuto un titolo autorizzativo; l’area è destinata ad impianti speciali che sono connessi ai servizi tecnologici e fa parte di zone omogenee “ D” con sotto categoria “D6” e legge la descrizione. Precisa che nel permesso di costruire viene descritto esattamente l’uso ad archivio comunale e quindi non è necessari alcuna variazione della destinazione e degli indici di fabbricazione.

MAZZONETTO chiede di avere copia del fascicolo istruttorio della pratica, delle visure camerali relative al fondo Lucrezio e Alternative Investiment e conferma il dissenso rispetto alla modalità di acquisto.

BERTI spiega che le autocertificazioni presentate dalle ditte sono previste dalla legge, la verifica avviene prima del rilascio del titolo autorizzatorio.

RUMIZ evidenzia che finalmente l’Amministrazione comunale riuscirà a dotarsi di un archivio generale che è una delle priorità del programma, il progetto è seguito anche dalla Soprintendenza agli archivi. Ricorda che per questo fatto è stata istituita una commissione di dirigenti che ha analizzato le varie offerte. Esprime disagio per il potenziale sospetto che sortisce dagli interventi dei consiglieri nei confronti dell’operato degli uffici.

SABATO riafferma la priorità di risolvere il problema dell’archivio generale e ricorda tutti i tentativi fatti per raggiungere, negli anni passati, questo risultato. Riassume quei provvedimenti che come Amministrazione ritiene importanti per il funzionamento della macchina comunale quali l’accorpamento degli uffici in terraferma e l’attivazione dell’archivio.

LASTRUCCI chiede copia della fidejussione bancaria.

TURETTA dichiara che la soluzione dell’archivio non risolve i problemi degli uffici e l’acquisto della Carbonifera non risolve il problema della frammentazione degli uffici in terraferma; ricorda che la richiesta di notizie sul piano urbanistico e sull’attività del SUAP non avevano avuto risposte esaustive nella precedente riunione. Dichiara che le commissioni consiliari non hanno mai svolto un ruolo di freno nei confronti dell’attività della giunta ma non si può chiedere che un provvedimento di questo genere venga esaminato e licenziato per la decisione in Consiglio comunale in 10 giorni.

MAZZONETTO prende atto di quanto dichiarato dal direttore generale e ricorda che il lavoro dell’opposizione è sempre positivo in un regime democratico. Considera inopportuno l’acquisto della Carbonifera anche perchè è in corso un’indagine della magistratura; per gli uffici comunali serve un’unica soluzione e trova sbagliato acquistare un immobile che deve essere costruito.

BASSETTO esprime soddisfazione per l’acquisto dell’immobile a 1200 anzichè 1800-2000 euro. L’acquisto di cosa futura permette questa modalità d’acquisto altrimenti senza appalto, si sarebbe eluso la legge sugli appalti.

MAZZONETTO richiede l’esame del provvedimento da parte anche della VIII commissione e si dichiara contrario al licenziamento per la discussione in Consiglio.

Il presidente Oliboni, preso atto di quanto emerso dal dibattito propone il licenziamento per la discussione in Consiglio comunale del provvedimento ed alle ore 11.35 dichiara chiusa la seduta.
Le commissioni approvano.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 04-06-2008 ore 00:00
Ultima modifica 04-06-2008 ore 00:00
Stampa