X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 4350/2007: " Liberalizzazione e regolamentazione dei trasporti funebri e conseguente modifica del Regolamento Comunale Cimiteriale e di Polizia Mortuaria"

Verbale

Alle ore 10.20, il Presidente della X^ Commissione Consiliare Paolino D’Anna, di concerto con il Presidente della II^ Commissione Consiliare Bruno Filippini, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Quindi informa che è pervenuta una lettera dell’Avvocato Stefano Capo per conto dell’Associazione Veneta Imprese di Onoranze Funebri ( A.V.I.O.I.) dove si presentano delle osservazioni sulla proposta di deliberazione in oggetto e si chiede un’audizione in merito

CENTENARO chiede che la lettera venga distribuita ai Consiglieri

BELCARO spiega che la proposta di deliberazione ha come contenuto la liberalizzazione del servizio, la ridefinizione del regolamento e la disciplina del trasporto funebre nel territorio comunale. La liberalizzazione si inserisce nel contesto di un servizio pubblico locale. Attualmente il trasporto funebre viene svolto in regime di privativa da Veritas con la quale c’è un contratto di servizio fino al 30 novembre 2008. Ma il servizio così com’è organizzato comporta diseconomie per l’azienda perché gli importi non sono mai stati aggiornati. Dal primo dicembre quindi resteranno in carico a Veritas solo i cosiddetti “ funerali di povertà”. Il resto sarà svolto da aziende che avranno i requisiti per farlo. Dal 1997 ad oggi nel territorio comunale il servizio di trasporto dei defunti è sempre stato esercitato dal Comune. A sua volta l’Ente lo ha appaltato in esclusiva a Vesta- Veritas. Dalla fine dell’anno, invece il mercato potrà essere effettuato dai privati, che proporranno le loro tariffe in regime di libera concorrenza. La liberalizzazione non comporterà gare o bandi

Alle ore 10.25 entra il Consigliere Mazzonetto

Alle ore 10.27 entrano i Consiglieri Saetta e Salviato

Alle ore 10.29 entra il Consigliere Reato

CENTENARO chiede chiarimenti in merito a quanto successo presso gli uffici comunali della Direzione Ambiente. Presenta un emendamento all’art.9 dell’allegato B della proposta di deliberazione, dove si propone che “il trasporto delle salme venga svolto direttamente dai soggetti in possesso di autorizzazione all’esercizio rilasciata dagli uffici dello Stato Civile del Comune”

CONTE considera molto utile l’innovazione diretta a liberalizzare e a ridurre certe burocrazie, ma trova importante anche discutere su “cose culturali”. Fa notare che per riportare in patria un cittadino italiano morto all’estero ci sono grosse difficoltà e molte spese, perciò ritiene che il Comune dovrebbe farsi carico del problema. Invita anche al rispetto del feto. Condivide la proposta del Consigliere Centenaro

Alle ore 10.40 esce il Consigliere Salviato ed entra il Consigliere Toso

MIATELLO trova positiva l’iniziativa, ma ritiene importante dare un significato ben preciso al termine liberalizzazione per non cadere nel rischio di servizi inadeguati. Invita a prestare attenzione alle tariffe stabilite dal libero mercato. Fa notare che il servizio funerario è molto costoso, perciò è giusto che il Comune si faccia carico dei trasporti funebri delle persone indigenti. Ricorda che molti scelgono la cremazione, ma questa ha tempi molto lunghi e così ci sono tante salme che aspettano di venire cremate

BONZIO sulla questione dei feti si definisce pragmatico. Considera importante un confronto con il soggetto che attualmente gestisce il servizio per capire se è veramente necessaria la liberalizzazione dei trasporti funebri. E’ da capire poi con Veritas se a fronte di un adeguamento tariffario il servizio non possa perderci. Auspica la massima trasparenza nell’esposizione delle tariffe. Trova molto penalizzante per i familiari non poter seguire il feretro dei congiunti. Si dovrebbe evitare che i cittadini anziani prendessero un taxi o un mezzo dell’ACTV. Ritiene che attraverso la liberalizzazione dei trasporti funebri il problema non sarà risolto, ma verrà solo traslato in una nuova situazione

MAZZONETTO fa riferimento ad una sua interpellanza ad oggetto “ Caro defunto quanto mi costi” dove chiedeva chiarimenti sull’iter delle sepolture in centro storico ed in terraferma e chiedeva anche di invitare i responsabili di Vesta. Considerato che le risposte sono state evasive e dato che sono in corso delle indagini da parte della Magistratura chiede:
v Le dimissioni del Presidente di Veritas;
v Un incontro con Veritas per la discussione sul contratto di servizio e per la verifica sui fondi erogati
v La garanzia che determinati servizi vengano garantiti dall’Amministrazione;
v che i pareri di legittimità vengano rifatti perché firmati da dirigenti ora trasferiti;
v con quali criteri i cadaveri vengono destinati allo studio e alla ricerca

D’ ANNA informa che sono già stati chiesti dei chiarimenti in merito a quanto accaduto in questi giorni

Alle ore 10.58 esce il Consigliere Rosa Salva ed entra il Consigliere Speranzon

BERENGO trova che il mercato della salma non possa essere libero. Sarebbe opportuno invece pensare ad un servizio di pietà e di qualità media per tutti i defunti. Fa notare che i familiari si sentono in dovere di offrire i migliori servizi ai loro defunti. Si assiste così ad un mercato di sentimenti, dove le tariffe sono molto alte. Dare un ultimo saluto al defunto è un gesto di civiltà, perciò è giusto che i funerali vengano gestiti da un servizio pubblico

BORGHELLO ritiene opportuno scindere dal costo complessivo del funerale la parte che verrà liberalizzata. La proposta di deliberazione parla del trasporto funebre che ora si fa contestualmente a Veritas. Nel mercato libero è logico che si cerchi di accaparrare il cliente. Considera importante essere a conoscenza dei progetti dell’Amministrazione, nonostante le indagini in corso

Alle ore 11.00 entra il Consigliere Guzzo

TURCHETTO propone che all’art.5 punto B dell’allegato A della proposta di deliberazione al posto di”terza “contestazione venga scritto “prima”

CAPO propone :
v di prevedere nel Regolamento una norma che consenta agli Uffici dello Stato Civile di rilasciare, unitamente al permesso di sepoltura, anche l’autorizzazione al trasporto. Ciò consentirebbe di evitare alle imprese che operano a Mestre di dover recarsi continuamente a Venezia;
v di prevedere che le autorizzazioni siano rilasciate soltanto a preposti delle imprese regolarmente registrati presso le Autorità di Pubblica Sicurezza. Non è lecito infatti, che un compito così delicato sia svolto da persone che non appartengono alla struttura dell’impresa, per esercitare la quale occorre un’autorizzazione di Pubblica Sicurezza. E’ importante che agli uffici accedano persone preparate e sia evitato che vengano reclutati per lo svolgimento del servizio i soggetti più disparati;
v che non siano previste, ad eccezione dei servizi da eseguirsi per particolari casi ( funerali di povertà), tariffe minime o massime per l’esecuzione del servizio;
v che siano evitate forme di pubblicità indecorosa, per contenuti, forme e luoghi
Informa che la legislazione nazionale, in base alla comunità europea, è orientata ad eliminare le tariffe massime degli avvocati.

BELCARO fa presente che i Regolamenti hanno delle fonti superiori non derogabili. Informa che in merito a quanto è accaduto presso gli uffici comunali è in corso un’indagine della Magistratura che ha portato al trasferimento di alcuni dipendenti

PENZO comunica di aver analizzato le procedure in atto e si è reso effettivamente conto delle difficoltà evidenziate dalle imprese di Mestre. Entro la prossima settimana il servizio verrà trasferito allo Stato Civile. Dichiara che le procedure precedenti erano irregolari

Alle ore 11.20 esce il Consigliere Filippini

MASCHIETTO osserva che non ha senso paragonare il concetto di tariffa a ciò che ha detto la comunità europea sugli avvocati, in quanto il trasporto funebre è un servizio pubblico. L’onoranza funebre è già libero mercato ed il Comune di Venezia è il primo caso di liberalizzazione anche dei trasporti mortuari, che necessitano però di apposita regolamentazione

Alle ore 11.30 entra il Consigliere Roberto Turetta ed esce il Consigliere Capogrosso

D’ANNA fa presente che l’emendamento del Consigliere Centenaro, se accolto, andrà inserito nella proposta di deliberazione

MIATELLO dichiara di essere contraria all’emendamento

CONTE chiede spiegazioni sul trasferimento del servizio allo stato civile

BELCARO risponde che il suddetto trasferimento è stato fatto per venire incontro alle imprese ed è di competenza di determinazioni dirigenziali

CONTE dichiara di essere contrario all’emendamento del Consigliere Centenaro, in quanto non è omogeneo alla proposta di deliberazione

MAZZONETTO ricorda che aveva chiesto un confronto con Veritas in merito al contratto di servizio

MASCHIETTO informa che l’attuale contratto di servizio è una parte del contratto di tutti i servizi cimiteriali

MAZZONETTO ritiene opportuno capire il contratto nel suo insieme

D’ANNA ricorda la questione del trasporto dei congiunti del defunto

BELCARO risponde che ha scritto in merito a Veritas. La Società ha già inviato dei preventivi di costo

BONZIO trova che esaminare la materia nella sua complessità prescinda dalla proposta di deliberazione. Chiede di poter vedere i succitati preventivi. Fa presente che l’emendamento di maggiori risorse per i servizi cimiteriali approvato in fase di previsione di Bilancio era stato elaborato in seguito al parere dell’Amministratore Delegato di Vesta — Veritas Dott. Razzini

FAVARETTO comunica che Veritas ha collaborato alla stesura dell’atto ed ha operato in base a delle normative vigenti. Evidenzia che il trasporto funebre è molto più semplice in terraferma che a Venezia

MIATELLO chiede se verrà rivisto tutto il Regolamento. Domanda inoltre se è possibile fare proposte e iniziative in merito

D’ANNA comunica che la discussione sulla proposta di deliberazione continuerà nella prossima seduta di Commissione.

Alle ore 12.00, esaurito l’ordine del giorno, il Presidente dichiara sciolta la seduta

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