Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > VII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VII Commissione - Verbale

Seduta del 15-04-2008 ore 10:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Giorgio Chinellato, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Bruno Filippini, Maria Paola Miatello Petrovich, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia

 

Consiglieri presenti: Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Giorgio Chinellato, Bruno Filippini, Maria Paola Miatello Petrovich, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Saverio Centenaro, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Tobia Bressanello (sostituisce Paolino D'Anna), Franco Conte (sostituisce Danilo Corrà), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Vittorio Pepe (sostituisce Carlo Pagan)

 

Altri presenti: Assessore Mara Rumiz, Assessore Enrico Mingardi,Direttore Luigi Bassetto, Dirigente Carlo Andriolo, Funzionario Corrado Carraro,Funzionario Luca Barison

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione:"Cessione dei diritti edificatori relativi alla volumetria di comparto da realizzarsi in via della Pila a fronte della cessione degli spazi da adibire ad uffici dell'Amministrazione comunale." PD n. 5117/07

Verbale

Alle ore 10.12 il presidente Oliboni, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola all’assessora Rumiz per l’illustrazione dell’ordine del giorno.

RUMIZ ricorda che la riunione è il proseguo di una precedente dove alcuni consiglieri avevano chiesto la presenza di altri assessori per poter analizzare compiutamente dove il provvedimento va ad inserirsi. Ritiene quindi che sia opportuno affrontare il problema della mobilità e suggerisce che sia l’assessore Mingardi ad illustrare i riflessi della nuova viabilità.

ANDRIOLO rende noto che Urbanistica aveva chiesto il parere dell’ufficio Mobilità sull’impatto che i nuovi insediamenti avranno sul sistema viario. Sono state fatte delle simulazioni sul traffico veicolare nelle ore di punta del mattino e serale. Questo ha presentato che con l’inserimento di un doppio senso di marcia tra il parcheggio e via della Pila e più avanti la realizzazione di una rotatoria all’incrocio con via dell’Elettricità, non ci sarebbero problemi di mobilità. L’ipotesi allo studio è positiva non essendoci problemi della circolazione poichè la rotatoria permette la fluidificazione del traffico proveniente da tutte le aste di traffico che confluirebbero nell’area.

CENTENARO chiede chi realizzerà le opere descritte.

ANDRIOLO risponde che queste opere si inseriscono a pieno titolo tra quelle necessarie alla costruzione degli interventi edilizi.

MAZZONETTO chiede venga organizzato un sopralluogo in zona.
Alle ore 10.28 entra il consigliere Conte.

RUMIZ rileva che è all’esame di Urbanistica la variante e quindi è competenza della V commissione l’esame complessivo della proposta urbanistica.

CAPOGROSSO esprime sorpresa per la convocazione della sola VII commissione in quanto il provvedimento in esame è propedeutico al lavoro urbanistico e propone di licenziare sia il provvedimento patrimoniale che quello urbanistico nella stessa riunione.

OLIBONI risponde enunciando le motivazioni per le quali è stata convoca la riunione convocando anche gli assessori competenti per l’urbanistica e la mobilità così come richiesto la nella precedente riunione.

MINGARDI annuncia che si sta lavorando su un provvedimento che prevede la mobilità di circa 160 abitanti in una zona già molto servita dal trasporto pubblico.
Alle ore 10.30 entra il consigliere Berto ed esce il consigliere Conte.

BARISON rende noto che il piano pur essendo di iniziativa pubblica è stato proposto dalla S. Paolo Immobiliare; si sviluppa vicino alla ferrovia ma le Ferrovie Italiane sembra non vogliano partecipare all’intervento che prevede la realizzazione di una “piastra” sopra i binari in prossimità della stazione. Questo intervento sarà oggetto di un concorso progettuale e se non sarà possibile realizzare la “piastra”, si opterà per la costruzione di un sovrapasso.
Alle ore 10.40 entrano i consiglieri Turetta, Lastrucci e Speranzon.

CAPOGROSSO ritiene che il tema patrimoniale deve essere inserito nel più ampio contesto urbanistico, preso atto che il Comune è proprietario del terreno in gran parte gravato dal cavalcavia, considera positiva la partecipazione indiretta dell’Amministrazione che permetterà l’acquisizione di locali per il centro di formazione del personale: Non è espresso, nel provvedimento, il prezzo di vendita dell’area ma si evincedal valore dell’operazione. Fa presente che non c’è coincidenza tra le visure catastali e le misure descritte nell’atto. Al punto 6 sulla fidejussione non compare il termine di consegna degli uffici non essendo citato l’obbligo del proponente di consegnare l’opera entro una certa data.

OLIBONI ricorda che l’invito ali assessori non coinvolti direttamente in questo provvedimento scaturisce dalla richiesta e decisione della commissione nella seduta precedente che ha trattatola stessa questione.

BARISON conferma la difficoltà di far coincidere il reale con i dati catastali e quindi si pensa di procedere considerando esclusivamente il reale ed illustra le modalità concordate per presentare il provvedimento urbanistico.

RUMIZ precisa che il proponente si era offerto di acquistare i circa 458.5 mq sotto il cavalcavia mentre il Comune ha ritenuto di formalizzare l’acquisizione della superficie destinata all’ufficio formazione del personale comunale.

MIATELLO chiede se anche per il cavalcavia esistano delle fasce di rispetto territoriale come per le ferrovie e le autostrade; propone di approvare contestualmente il provvedimento urbanistico a questo in esame; chiede ancora se una volta approvata la convenzione tipo e questa in seguito modificata, debba ritornare all’esame della commissione.

MINGARDI ricorda che le Ferrovie hanno spostato lo scalo merci di via Trento e che il binario unico ancora in uso serve al trasporto del carburante dai depositi di Porto Marghera.
Alle ore 11.10 esce il consigliere Bonzio.

LASTRUCCI concorda con la proposta di approvare il provvedimento e chiede quando si realizzerà il collegamento con il comparto A del piano.

TURETTA prende atto che il progetto dimostrava la opportunità di allargare via dell’Elettricità, chiede come si realizzerà il collegamento con quanto realizzerà Edilvenezia e se permetterà la fuoriuscita del traffico dei camions da Marghera. Dopo l’acquisto della Carbonifera sarebbe opportuno monetizzare la cessione dei diritti edificatori, sembra di assistere ad una politica schizofrenica del patrimonio che vende ed acquista immobili.

GUZZO esprime forti dubbi che questa operazione finalmente risolva il problema del traffico dei mezzi pesanti in via Fratelli Bandiera, considerando che l’area è fortemente degradata concorda per l’approvazione del provvedimento.

BORGHELLO comprende le perplessità emerse dal dibattito ma suggerisce di verificare l’opportunità di valorizzare una proprietà comunale non appetibile. Non dobbiamo porre dei vincoli a questa operazione.
Alle ore 11.20 entra il consigliere Rosa Salva ed il consigliere Conte che riesce immediatamente.

TURETTA ricorda come al Vega l’Amministrazione abbia dovuto realizzare un cavalcavia che non attraversa tutta la viabilità, anche sul famoso “troso” si è dovuto intervenire obbligatoriamente, anche in questo caso all’esame della commissione non è chiaro come si risolve la strozzatura in via dell’Elettricità, desidera avere più informazioni sulle intenzioni o programmi dell’Amministrazione su tutta l’area.

MINGARDI precisa che il tratto di via dell’Elettricità interessato dal progetto non prevede il transito di camions.

BASSETTO chiarisce i termini della convenzione da sottoscrivere con il privato che realizzerà l’intervento e precisa che si dovrà ottenere il consenso delle Ferrovie prima di approvare il piano.
Alle ore 11.30 escono i consiglieri Borghello, Chinellato e Rosa Salva.

TOSO chiede se la proposta di effettuare il sopralluogo viene accolta o meno.

OLIBONI crede che l’oggetto e conseguente sopralluogo siano di competenza della V Commissione più che della VII.

BARISON precisa che il punto 6 del provvedimento spiega le modalità di inizio della realizzazione dell’intervento.

CARRARO rende noto che la proprietà comunale avrà sede al terzo piano fuori terra dell’immobile.

OLIBONI prende atto di quanto emerso dal dibattito e ritiene che la proposta di deliberazione non possa essere licenziata prima che dalle commissioni V e IV non ci sia stato un approfondito esame del piano urbanistico dove insiste il provvedimento in esame. Ritiene quindi che si possa prevedere una riunione delle commissioni interessate a tutte le questioni per poter prendere una decisione ed alle ore 12.00 dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 26-05-2008 ore 00:00
Ultima modifica 26-05-2008 ore 00:00
Stampa