IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame situazione spostamento parziale degli operatori economici nel mercato bisettimanale di Mestre - Parco Ponci

Verbale

Alle ore 16.25, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO ricorda ai commissari che in data 20 Febbraio u.s. si era svolta una riunione per esaminare le problematiche relative allo spostamento parziale degli operatori economici dal mercato bisettimanale di Parco Ponci, e si era rimasti in attesa di sapere dagli uffici della mobilità della fattibilità in merito al posizionamento di parte dei banchi in Via S. Pio X con le relative modifiche alla circolazione degli autobus di linea.

Alle ore 16.30 esce il consigliere Paolino D’Anna ed entrano i consiglieri Danilo Corrà e Sebastiano Bonzio.

ZAGGIA illustra le ipotesi relative alla modifica dei percorsi delle linee 10, 13, 20, 21 e 80 che transitano normalmente lungo Via S. Pio X; precisa che lo studio presentato è da considerarsi un’ipotesi, che potrà essere modificata in considerazione dell’apertura o meno al transito veicolare di Via Colombo nel tratto verso Piazza Barche. Conclude dettagliando il numero di utenti che, utilizzando i mezzi pubblici, salgono e scendono dalle fermate che dovranno essere sospese nei giorni di mercoledì e venerdì di ogni settimana per consentire lo svolgimento del mercato.

Alle ore 16.40 esce il consigliere Alfonso Saetta ed entrano i consiglieri Maria Paolo Miatello e Giovanni Salviato.

FIORIN precisa che tutte le linee che potrebbero subire una modifica del tracciato di percorrenza, hanno una frequenza pari a circa 30 minuti, e la modifica riguarda soltanto la fascia oraria dalle ore 6 alle ore 14 di ogni mercoledì e venerdì.

CHINELLATO interviene in merito alla possibilità di modificare tutti i giorni della settimana le linee dei bus, invece che solo il mercoledì e venerdì, in considerazione del fatto che quando inizieranno i lavori del PIRUEA Cel-Ana ci sarà un maggior passaggio di mezzi pesanti nella zona.

MINGARDI risponde che lo studio predisposto da ACTV è stato realizzato in quanto l’esigenza era sapere se l’azienda pubblica sarebbe stata in grado di svolgere il servizio pubblico senza poter utilizzare Via S. Pio X. La soluzione proposta riguarda esclusivamente il cambiamento di tracciato per il mercoledì e venerdì, lasciandolo immutato per i rimanenti giorni della settimana. Ritiene che, quando partiranno i lavori del PIRUEA Cel-Ana, si dovrà realizzare un attento e preciso piano dei cantieri per minimizzare al massimo i possibili problemi e disagi.

SCANDAGLIATO ricorda che dall’incontro del 20 Febbraio u.s. si era deciso di attendere lo studio dell’ACTV, per valutare le soluzioni per lo spostamento dei circa 40 banchi del mercato. Considerato che oggi le associazioni di categoria sono venute a conoscenza di tale possibilità, auspica che sia predisposto a breve anche uno studio di fattibilità per i banchi da trasferire. Interviene in merito alla possibilità di posizionare i banchi trasferiti da Parco Ponci su un’unica doppia fila laterale o invece ambo i lati e con la possibilità per i mezzi di soccorso di attraversare Via S. Pio X.

SCARSO auspica che dopo la presentazione dello studio di fattibilità per il cambiamento delle linee degli autobus, sia convocata a breve, una riunione per studiare e decidere l’esatto posizionamento dei banchetti.

LASTRUCCI chiede se in merito a tale possibilità di chiusura di Via S. Pio X per consentire lo spostamento dei banchi del mercato, sono stati coinvolti ed interpellati i cittadini.

CHINELLATO in merito all’ordine dei lavori, precisa che dopo che sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni di categoria sarà data la parola a tutti i singoli consiglieri comunali che faranno richiesta.

CORRADI ritiene che le esigenze manifestate dalle associazioni di categoria vengono accolte con la ipotesi formulata da ACTV, che permetterà il posizionamento dei banchi lungo Via S. Pio X. Ritiene che le linee di cui stiamo parlando vengono utilizzate prevalentemente per attraversare la città, mentre per raggiungere il mercato i cittadini utilizzano anche altri mezzi; suggerisce che questa ipotesi per il mercato potrà diventare anche una sperimentazione in vista dell’apertura del cantiere del TRAM entro l’anno sull’incrocio Viale San Marco, Via Colombo Via Cà rossa; ci sarà quindi un blocco ulteriore per la viabilità dei mezzi pubblici.

MINGARDI afferma che Via S. Pio X è già una strada a traffico limitato, e che si è cercato di dare delle soluzioni accettabili per tutti, dato che sono previsti specifici interventi nella zona. Ricorda che l’Amministrazione Comunale ha già deciso che la futura sede del mercato sarà Piazza Barche, ritenendo normale che la mobilità pubblica subisca delle variazioni per determinate esigenze generali dell’intera collettività.

CHINELLATO condivide il problema relativo al possibile disagio per gli utenti che non troveranno più la fermata dell’autobus di linea in Via S. Pio X, ma ricorda che le linee interessate svolgono una funzione di attraversamento della città di Venezia e le nuove fermate distano meno di 500 metri dalle attuali. Chiede se le statistiche relative al numero di utenti che utilizzano le linee 10, 13, 20, 21 e 80 possono essere estese all’intera linea al fine di una valutazione complessiva.

ZAGGIA ricorda che anche durante le giornate di svolgimento del mercato a Marghera, le linee automobilistiche dei bus cambiano il loro tracciato e non si sono verificati particolari problemi con gli utenti. Aggiunge che lo studio predisposto è, di fatto, ancora un’ipotesi anche perché bisogna tenere in considerazione l’eventuale apertura, o meno, al traffico di Via Colombo che potrebbe portare alcune complicazioni con il tracciato delle linee 20 e 21; aggiunge che tale studio è stato fatto nell’ottica che né Via Olivi né Via Poerio siano accessibili, altrimenti i percorsi dei bus potrebbero essere modificati di conseguenza. Conclude che anche le future linee di collegamento al Nuovo Ospedale di Mestre sarebbero modificate di conseguenza nelle giornate di mercoledì e venerdì.

BORTOLUSSI ritiene che dall’ipotesi di soluzione formulata da ACTV il disagio per i cittadini residenti sarebbe abbastanza limitato. Ricorda che è stata una decisione del Consiglio Comunale, che con l’approvazione di un emendamento aveva deciso la piantumazione in Parco Ponci per dare corso al PIRUEA Cel-Ana. Annuncia che a breve saranno convocate le categorie economiche per discutere il posizionamento dei circa 40 banchetti che dovranno essere spostati. Ricorda che tra circa un anno, dovranno partire i lavori per realizzare l’adeguamento del sistema fognario nella zona, e questo molto probabilmente comporterà un nuovo spostamento di banchetti.

SCANDAGLIATO chiede di poter visionare le planimetrie relative ai possibili posizionamenti dei banchetti e quelle relative alle diverse aree limitrofe oggetto di cantieri. Aggiunge che la zona denominata “area Perale” dovrebbe essere oggetto di piantumazione e quindi non è funzionale per lo spostamento di alcuni banchetti.

BORTOLUSSI risponde che nel prossimo incontro con le categorie economiche, sarà fornita tutta la relativa documentazione necessaria.

OPERATORE ECONOMICO chiede che quando in futuro si dovrà dar seguito agli interventi relativi alle fognature nella zona di Parco Ponci, gli spostamenti dei banchi degli operatori siano effettuati considerando i relativi tempi dei lavori.

CENTENARO poiché, oggi si apprende che esiste una viabilità alternativa per consentire il passaggio dei mezzi pubblici, chiede che sia fornito un quadro complessivo dove siano indicati i possibili posizionamenti dei banchetti. Interviene in merito alla questione legata alla viabilità dei cittadini che abitano nella zona e al possibile problema di accessibilità ai parcheggi dei residenti.

BORTOLUSSI risponde che nel prossimo incontro con le categorie economiche sarà deciso in base ad un’attenta analisi il posizionamento dei 38 banchetti; ritiene, a titolo di esempio, che una possibile soluzione sia rappresentata dal posizionare i banchi ambo i lati della Via S. Pio X e consentire quindi il transito dei mezzi di emergenza.

LASTRUCCI ritiene che le deviazioni dei mezzi pubblici per consentire il posizionamento dei banchetti del mercato, sia l’ennesima prova dei problemi legati al PIRUEA Cel-Ana. Ritiene che il problema principale sia non tanto la deviazione per chi è già nel mezzo pubblico, ma per tutti quei cittadini che utilizzavano le fermate lungo Via S. Pio X, oltre che per tutti i residenti che saranno privati dell’utilizzo del proprio parcheggio nelle giornate di mercato. Legge alcune righe scritte da Francesco Brunello.

SALVIATO propone, in considerazione delle richieste fatte dai cittadini, di spostare il mercato di Parco Ponci su altre zone della città attualmente non ancora servite come ad esempio Piazzale Leonardo Da Vinci, Via Piave o Via Capuccina.

CACCIA ritiene che con le soluzioni prospettate dall’ACTV, si risolvono i problemi che sembravano irrisolvibili nella precedente riunione fatta in data 20 Febbraio u.s.; ritiene che, accertata la necessità dello spostamento, l’Amministrazione Comunale ha svolto un buon lavoro di concertazione con le categorie economiche per arrivare ad una soluzione condivisa. Afferma che la soluzione dello spostamento in Via S. Pio X, permetterà di mantenere il mercato in un’area centrale di Mestre, poiché il trasferimento sarà di circa 50 metri dalla posizione attuale e che permetterà di rendere la stessa via più decorosa e piacevole. Argomenta in merito allo spostamento delle linee automobilistiche per soli due giorni la settimana, argomentando in merito all’opportunità, invece, di renderlo definitivo per tutti i giorni. Ritiene che le modifiche apportate consentiranno ai cittadini di raggiungere le nuove fermate nel raggio di cinque minuti a piedi. Chiede, per consentire la massima chiarezza a tutti, di avere un cronoprogramma con un calendario di massima di tutti i diversi interventi che dovranno essere realizzati nella zona.

Alle ore 17.10 entrano i consiglieri Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto e Carlo Pagan.

BONZIO ritiene che all’interno delle commissioni si discute di una proposta fatta da ACTV per la modifica delle linee e anche della contrattazione con le associazioni di categoria per lo spostamento dei banchetti. Afferma che la discussione non ha un sufficiente livello di concertazione, proprio per la mancanza di accordi ed incontri preventivi da parte della Giunta Comunale. Ritiene che servano delle proposte costruite su basi concrete e concertate. Propone di aggiornarsi quando i dati saranno maggiormente sostanziali.

BORASO ritiene che bisogna passare dalla fase di discussione e ragionamento in merito a dove posizionare i circa 38 banchetti, alla fase delle scelte operative per dare corso alle decisioni prese dal Consiglio Comunale. Gli stessi operatori economici devono sapere come e dove posizionarsi, in seguito allo spostamento di una parte di loro, auspicando che la Giunta Comunale trovi una soluzione, veloce e accettata da tutti, nel minor tempo possibile.

CAPOGROSSO ricorda che dalla riunione della precedente commissione, si era rimasti in attesa di conoscere dall’Assessore alla Mobilità e dall’azienda ACTV di verificare la fattibilità di percorsi alternativi senza dover utilizzare Via S. Pio X. Ricorda che quando si approvò il PIRUEA Cel-Ana si sapeva che una parte degli operatori si sarebbero dovuti trasferire, e pertanto l’Assessore al Commercio aveva il mandato di verificare con le categorie economiche le soluzioni alternative. Suggerisce che gli interventi siano realizzati con il minor disagio possibile anche in vista di futuri nuovi spostamenti che dovrà attuare l’Amministrazione Comunale. Ritiene che le distanze previste dallo spostamento delle fermate degli autobus sia limitato e di un grado di disagio tollerabile.

LASTRUCCI ritiene che il cambiamento di fermata che comporterà per i residenti il doversi spostare a piedi per 500 metri, creerà alcuni problemi ad esempio per le mamme con i passeggini e/o tutte le persone diversamente abili; argomenta in merito alle indagini del sottosuolo in corso nella zona per dare corso al PIRUEA Cel-Ana, e al fatto che tutti questi disagi sono creati per la volontà di costruire dove una volta esisteva un parco per i residenti.

CHINELLATO ricorda ai commissari che la riunione odierna è stata convocata perché dalla scorsa commissione era emersa la necessità di sapere e valutare se l’ACTV era in grado di individuare dei percorsi alternativi per gli autobus di linea. Ritiene che lo studio di fattibilità illustrato da ACTV e dall’Assessorato alla Mobilità abbia ricevuto la condivisione anche dalle stesse categorie economiche e pertanto auspica che presto siano svolti gli incontri definitivi per l’individuazione dell’esatto posizionamento dei banchetti. Chiede che, una volta che è stata presa la decisione definitiva, sia inviata un’informativa a tutti i consiglieri nel merito della stessa.

BORTOLUSSI ricorda che la scorsa riunione si era conclusa con una condizione sospensiva, ovvero bisognava sapere se l’ACTV era in grado di organizzare delle deviazioni agli autobus di linea che passano per Via S. Pio X. Considerato che nella seduta odierna si è venuti a conoscenza della fattibilità di tali modifiche, comunica che entro poco tempo incontrerà le categorie economiche per gli ultimi passaggi formali prima di emanare l’ordinanza per il trasferimento dei banchetti interessati dai lavori in Parco Ponci.

MINGARDI precisa che come assessorato alla mobilità è intervenuto per “creare” le condizioni affinché i banchetti potessero essere posizionati lungo Via S. Pio X, e quindi dare delle risposte alle richieste delle categorie economiche.

Alle ore 17.30, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, dichiara chiusa la seduta.

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