Seduta del 12-03-2008 ore 10:30
congiunta alla VIII Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Maria Paola Miatello Petrovich, Michele Mognato, Fabio Muscardin, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Patrizio Berengo, Daniele Comerci, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Antonio Cavaliere, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Felice Casson, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Giuseppe Caccia
Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Michele Mognato, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Patrizio Berengo, Daniele Comerci, Bruno Lazzaro, Vittorio Pepe, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Tobia Bressanello (sostituisce Fabio Muscardin), Franco Conte (sostituisce Felice Casson)
Altri presenti: Direttore Maurizio Calligaro, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere Antonio Iannotta, Presidente dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere Aldo Rosso, Presidente dell'Istituzione Centro Previsione e Segnalazione Maree Luigi Alberotanza, Funzionario Sergio Gallian, Funzionario Alessandro Nordio.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10.45, il Presidente della IV commissione consiliare Fabio Toffanin, di concerto con il Presidente della VIII commissione consiliare Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
ROSSO afferma che si tratta di una proposta di deliberazione contenente i compensi per il servizio di parada.
IANNOTTA afferma che il bilancio prevede pochi soldi da destinare all’Istituzione che rappresenta, che oltre alle ordinarie spese sono previsti :
- € 10.000 per iniziative pubbliche;
- € 40.000 previsti dai fondi di Legge Speciale con un emendamento che dovrebbe essere presentato e che saranno utilizzati per la manutenzione dei pontili dei servizi da parada;
- €610.000 da destinarsi come corrispettivo per il servizio di parada, quota che è rimasta invariata da dieci anni.
Afferma che dal 1996 ad oggi i flussi agli stazi sono diminuiti del 40%, che ogni gondoliere che effettua il servizio di parada percepisce in media circa € 30 lordi all’ora.
BONZIO chiede se dai dati emersi è conveniente mantenere attiva l’Istituzione. Afferma che l’Istituzione di cui è all’ordine del giorno il bilancio di previsione, risulta importante per le argomentazioni e le promozioni che tratta. Sulla base dell’ affermazione del Direttore Iannotta sul fondo di € 610.000 da destinarsi come corrispettivo per il servizio di parada, sostiene che anche se lo stesso è rimasto invariato per dieci anni, nel contempo sono stati ridotti gli stazi per il servizio di parada e che pertanto la stessa quota è stata suddivisa e sarà suddivisa per un numero inferiore di gondolieri . Afferma che lo scorso anno aveva presentato degli emendamenti al fine di trasferire parte di detto fondo in altre voci di bilancio. Sostiene che nel 2002 il COSES aveva dichiarato che, dato il contesto, sarebbe stato possibile introdurre almeno 300 nuove licenze mentre ad oggi ne sono state erogate solamente 25. Propone di sottoporre all’esame del Consiglio “l’adeguamento del numero delle licenze di gondola alle condizioni di mercato”.
MAZZONETTO afferma che, al fine di far prevalere la gondola rispetto a motori e vaporetti in Canal Grande, sarebbe opportuno rafforzare il servizio di gondola, adeguando anche il contributo comunale. Chiede al Direttore dell’Istituzione lo stato ad oggi del progetto per la realizzazione del gondola museum, sostenendo che se ci sono dei problemi è opportuno che gli stessi vengano detti al fine di creare le condizioni affinchè tale iniziativa decolli.
CONTE sostiene che le Istituzioni rappresentano “un tentativo di autonomia di materie importanti per farle uscire dalla gestione pubblica”. Propone di verificare se detta formula oggi è ancora valida. Propone inoltre che l’Amministrazione si attivi per mettere a bando di gara lo svolgimento del servizio di parada.
OLIBONI chiede quanto percepisce un gondoliere che effettua servizio di parada, sommando agli €610.000 inseriti a bilancio come corrispettivo per il servizio svolto il pagamento del servizio da parte degli utenti.
ROSA SALVA si complimento per il lavoro svolto dal Presidente e dal Direttore dell’Istituzione.
Afferma che l’Amministrazione, per l’attività dell’Istituzione, sostiene dei costi simbolici. Propone che vengano destinate maggiori risorse economiche per l’attività dell’Istituzione, per l’importanza che la stessa ha per la città di Venezia, occupandosi di tutela e promozione della gondola e del gondoliere, figure che sono tra le più conosciute al mondo. Sostiene necessario indirizzare l’Istituzione verso le nuove politiche di marketing del Comune di Venezia.
TURETTA chiede se il fondo di €40.000 citato dal Direttore dell’Istituzione sarà introdotto con un maxi emendamento di Giunta.
BERENGO sostiene necessario:
- che l’attività dell’Istituzione sia scissa in due : il servizio di parada e la tutela della gondola e del gondoliere;
- conoscere l’ammontare del guadagno di un gondoliere, per permettere un esame del bilancio.
Chiede se i fondi messi a disposizione dell’Istituzione negli anni precedenti sono stati esauriti tutti e afferma che presenterà un emendamento per il trasferimento di fondi alla scuola a scapito di qualcos’altro.
TOSO afferma che l’attività svolta per la promozione e la tutela della gondola merita di essere valorizzata ma che per il servizio di parada in quanto servizio pubblico sarebbe utile conoscere gli orari del traghetto, sapere se viene o meno rispettato il contratto, sapere come l’utenza valuta il servizio e se l’Amministrazione comunale effettua dei controlli sugli orari di servizio. Sostiene che € 30 lordi per ora di lavoro del gondoliere non siano pochi. Condivide quanto appena sostenuto dal Consigliere Berengo sugli eventuali fondi non utilizzati, affermando che per gli € 109.000 già messi a disposizione nel 2007 non si può far nulla in quanto già dati, ma che è inutile prevedere un’ulteriore spesa di € 75.000 nel 2008 per il gondola museum se questa iniziativa non decolla.
ROSSO afferma che l’ufficiale dei VVUU si è di recente complimentato per il miglioramento del servizio di parada prestato dai gondolieri. Rispetto al gondola museum risponde che erano stati trovati degli spazi dove poterlo realizzare, alla Giudecca e all’Arsenale, ma che mentre il primo era risultato inutilizzabile, per il secondo ci sono dei problemi burocratici in quanto l’ammiraglio dell’arsenale ritiene che detto luogo non sia idoneo alla circolazione del pubblico. Rispetto alla verifica del servizio di parada, afferma che con il Direttore dell’Istituzione, effettua personalmente dei sopralluoghi agli stazi, mentre se vengono fatte segnalazioni negative da parte dell’utenza sul servizio, viene attivata la commissione di disciplina nei confronti dei gondolieri.
LUPPI elenca gli stazi dove si svolge il servizio di parada:
S.Maria del Giglio;
Santa Barnaba gestito dalla stazio di S.Tomà;
Riva del Carbon
Santa Sofia che gestisce anche lo stazio di San Marcuola lato Casinò.
Rispetto al fondo di €610.000, afferma che una volta era integrato anche da un gettone presenza che oggi non esiste più e che negli ultimi vent’anni non è stato tolto alcun servizio di parada, pertanto detto fondo è suddiviso sempre per lo stesso numero di persone. Precisa che un gondoliere che effettua servizio di parada in Riva del Carbon, percepisce € 44 lordi mensili quale quota parte dei 610000.
IANNOTTA spiega che il fondo di € 610000 viene suddiviso in maniera tale che chi lavora meno con il nolo ne percepisce una quota maggiore. Precisa che un gondoliere percepisce in media € 30 orari, risultanti da € 12.37 quale quota parte del contributo di € 610000 e € 18.00 di servizio. Rispetto alla qualità del servizio di parada, afferma che solo agli stazi di S.Tomà e S.Samuele non vengono rispettati gli orari e pertanto il servizio non è svolto in maniera adeguata, che per raccogliere eventuali lamentele invitano le persone che hanno riscontrato un disservizio a segnalarlo formalmente.
LUPPI precisa le quote del fondo di € 610000 spettanti ad ogni gondoliere che presta servizio di parada:
- S.Toma € 246.000 da suddividere per 24 gondolieri corrispondente a € 840 mensili;
- S.Sofia € 360 mensili;
- S.Maria del Giglio € 200 mensili.
Alle ore 11.45 esce il Consigliere Claudio Borghello.
Alle ore 11.55 esce il Consigliere Michele Mognato.
Alle ore 12.00 esce il Consigliere Alfonso Saetta.
TOFFANIN a nome del Consigliere ed altri chiede se è possibile avere copia dello studio del COSES.
IANNOTTA risponde che lo invierà alla segreteria della commissione o lo produrrà su floppy.
BONZIO non condivide il fondo di € 10000 per la promozione. Sostiene che ai traghetti di S.Marcuola e S.Barnaba la qualità del servizio prestato non è buona e ciò incide dando scarsi introiti.
SPIGNESI sostiene che bisognerebbe verificare per quante ore un gondoliere svolge servizio di parada e per quante ore invece svolge servizio di nolo in quanto ritiene che, se gli importi corrispondono a quelli illustrati da Iannotta e Luppi, significa che un gondoliere non vive solo con gli introiti del servizio di parada ma anche e soprattutto di quelli del servizio di nolo.
TOFFANIN ricorda che al secondo punto dell’ordine del giorno è previsto l’esame di un’altra proposta di deliberazione e consiglia quindi interventi brevi e mirati per dare la possibilità alla commissione di esaurire i temi previsti.
Alle ore 12.05 esce il Consigliere Vittorio Pepe.
GUZZO chiede che venga dettagliata la suddivisione del fondo di € 610.000.
Propone una turnazione dei gondolieri sui vari stazi.
OLIBONI chiede quanti sono i gondolieri che fanno servizio di parada e se gli introiti da biglietto sono tassati.
BARATELLO afferma che il servizio di parada non può essere svolto da ACTV in quanto si tratta di trasferimenti da sponda a sponda. Rispetto al fondo di € 610.000 afferma che si tratta di un contributo dato ad una categoria che svolge un servizio pubblico non di linea. Rispetto alla proposta del Consigliere Conte di fare un bando di gara per il servizio di parada, afferma che alla gara parteciperebbero sempre le stesse categorie che oggi svolgono il servizio e che l’evidenza pubblica deve essere ragionata con dati alla mano.
Alle ore 12.15 entra il Consigliere V.Pepe.
LUPPI risponde al consigliere Guzzo che il contributo di € 610.000 è suddiviso per circa 180 gondolieri che svolgono il servizio di parada e si impegna a dare in futuro dati più precisi.
Alle ore 12.20, la proposta di deliberazione è inviata in Consiglio comunale con la richiesta di discussione.
Alle ore 12.22 escono i Consiglieri D.Commerci, F.Conte, G.Guzzo, V.Pepe, G.Reato, P.Rosa Salva, G:Salviato, D.Tuirchetto, R.Turetta,
TOFFANIN legge il punto 2 all’ordine del giorno e dà la parola al Presidente dell’Istituzione Centro Previsione e Segnalazione Maree.
ALBEROTANZA rispetto ai fondi inseriti nel bilancio dell’Istituzione afferma che sono insufficienti anche per la sola manutenzione e precisa che nel 2007 erano stati previsti i fondi per la copertura di un nuovo sistema di allarme ma non per la manutenzione degli impianti di previsione della marea. Aggiunge inoltre che in occasione di una conferenza stampa è stato affermato che sarà realizzato l’impianto di allarme per l’alta marea anche nelle isole e che non è sicuro se tale spesa sarà coperta.
OLIBONI chiede se l’Istituzione ha potuto usufruire € 1000000 che erano stati inseriti nel bilancio del 2007.
Alle ore 12.25 escono i Consiglieri M.Caratello e S.Bonzio.
CALLIGARO afferma che per l’Istituzione erano stati previsti € 1000000 per il 2007 che saranno integrati con € 530.000 ai quali saranno da aggiungere € 700.000 per il progetto del sistema di allarme per l’acqua alta nelle isole.
Alle ore 12.40 la proposta di deliberazione è inviata in Consiglio comunale per la discussione e il Presidente dichiara chiusa la seduta.
Alle ore 10.45, il Presidente della IV commissione consiliare Fabio Toffanin, di concerto con il Presidente della VIII commissione consiliare Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
ROSSO afferma che si tratta di una proposta di deliberazione contenente i compensi per il servizio di parada.
IANNOTTA afferma che il bilancio prevede pochi soldi da destinare all’Istituzione che rappresenta, che oltre alle ordinarie spese sono previsti :
- € 10.000 per iniziative pubbliche;
- € 40.000 previsti dai fondi di Legge Speciale con un emendamento che dovrebbe essere presentato e che saranno utilizzati per la manutenzione dei pontili dei servizi da parada;
- €610.000 da destinarsi come corrispettivo per il servizio di parada, quota che è rimasta invariata da dieci anni.
Afferma che dal 1996 ad oggi i flussi agli stazi sono diminuiti del 40%, che ogni gondoliere che effettua il servizio di parada percepisce in media circa € 30 lordi all’ora.
BONZIO chiede se dai dati emersi è conveniente mantenere attiva l’Istituzione. Afferma che l’Istituzione di cui è all’ordine del giorno il bilancio di previsione, risulta importante per le argomentazioni e le promozioni che tratta. Sulla base dell’ affermazione del Direttore Iannotta sul fondo di € 610.000 da destinarsi come corrispettivo per il servizio di parada, sostiene che anche se lo stesso è rimasto invariato per dieci anni, nel contempo sono stati ridotti gli stazi per il servizio di parada e che pertanto la stessa quota è stata suddivisa e sarà suddivisa per un numero inferiore di gondolieri . Afferma che lo scorso anno aveva presentato degli emendamenti al fine di trasferire parte di detto fondo in altre voci di bilancio. Sostiene che nel 2002 il COSES aveva dichiarato che, dato il contesto, sarebbe stato possibile introdurre almeno 300 nuove licenze mentre ad oggi ne sono state erogate solamente 25. Propone di sottoporre all’esame del Consiglio “l’adeguamento del numero delle licenze di gondola alle condizioni di mercato”.
MAZZONETTO afferma che, al fine di far prevalere la gondola rispetto a motori e vaporetti in Canal Grande, sarebbe opportuno rafforzare il servizio di gondola, adeguando anche il contributo comunale. Chiede al Direttore dell’Istituzione lo stato ad oggi del progetto per la realizzazione del gondola museum, sostenendo che se ci sono dei problemi è opportuno che gli stessi vengano detti al fine di creare le condizioni affinchè tale iniziativa decolli.
CONTE sostiene che le Istituzioni rappresentano “un tentativo di autonomia di materie importanti per farle uscire dalla gestione pubblica”. Propone di verificare se detta formula oggi è ancora valida. Propone inoltre che l’Amministrazione si attivi per mettere a bando di gara lo svolgimento del servizio di parada.
OLIBONI chiede quanto percepisce un gondoliere che effettua servizio di parada, sommando agli €610.000 inseriti a bilancio come corrispettivo per il servizio svolto il pagamento del servizio da parte degli utenti.
ROSA SALVA si complimento per il lavoro svolto dal Presidente e dal Direttore dell’Istituzione.
Afferma che l’Amministrazione, per l’attività dell’Istituzione, sostiene dei costi simbolici. Propone che vengano destinate maggiori risorse economiche per l’attività dell’Istituzione, per l’importanza che la stessa ha per la città di Venezia, occupandosi di tutela e promozione della gondola e del gondoliere, figure che sono tra le più conosciute al mondo. Sostiene necessario indirizzare l’Istituzione verso le nuove politiche di marketing del Comune di Venezia.
TURETTA chiede se il fondo di €40.000 citato dal Direttore dell’Istituzione sarà introdotto con un maxi emendamento di Giunta.
BERENGO sostiene necessario:
- che l’attività dell’Istituzione sia scissa in due : il servizio di parada e la tutela della gondola e del gondoliere;
- conoscere l’ammontare del guadagno di un gondoliere, per permettere un esame del bilancio.
Chiede se i fondi messi a disposizione dell’Istituzione negli anni precedenti sono stati esauriti tutti e afferma che presenterà un emendamento per il trasferimento di fondi alla scuola a scapito di qualcos’altro.
TOSO afferma che l’attività svolta per la promozione e la tutela della gondola merita di essere valorizzata ma che per il servizio di parada in quanto servizio pubblico sarebbe utile conoscere gli orari del traghetto, sapere se viene o meno rispettato il contratto, sapere come l’utenza valuta il servizio e se l’Amministrazione comunale effettua dei controlli sugli orari di servizio. Sostiene che € 30 lordi per ora di lavoro del gondoliere non siano pochi. Condivide quanto appena sostenuto dal Consigliere Berengo sugli eventuali fondi non utilizzati, affermando che per gli € 109.000 già messi a disposizione nel 2007 non si può far nulla in quanto già dati, ma che è inutile prevedere un’ulteriore spesa di € 75.000 nel 2008 per il gondola museum se questa iniziativa non decolla.
ROSSO afferma che l’ufficiale dei VVUU si è di recente complimentato per il miglioramento del servizio di parada prestato dai gondolieri. Rispetto al gondola museum risponde che erano stati trovati degli spazi dove poterlo realizzare, alla Giudecca e all’Arsenale, ma che mentre il primo era risultato inutilizzabile, per il secondo ci sono dei problemi burocratici in quanto l’ammiraglio dell’arsenale ritiene che detto luogo non sia idoneo alla circolazione del pubblico. Rispetto alla verifica del servizio di parada, afferma che con il Direttore dell’Istituzione, effettua personalmente dei sopralluoghi agli stazi, mentre se vengono fatte segnalazioni negative da parte dell’utenza sul servizio, viene attivata la commissione di disciplina nei confronti dei gondolieri.
LUPPI elenca gli stazi dove si svolge il servizio di parada:
S.Maria del Giglio;
Santa Barnaba gestito dalla stazio di S.Tomà;
Riva del Carbon
Santa Sofia che gestisce anche lo stazio di San Marcuola lato Casinò.
Rispetto al fondo di €610.000, afferma che una volta era integrato anche da un gettone presenza che oggi non esiste più e che negli ultimi vent’anni non è stato tolto alcun servizio di parada, pertanto detto fondo è suddiviso sempre per lo stesso numero di persone. Precisa che un gondoliere che effettua servizio di parada in Riva del Carbon, percepisce € 44 lordi mensili quale quota parte dei 610000.
IANNOTTA spiega che il fondo di € 610000 viene suddiviso in maniera tale che chi lavora meno con il nolo ne percepisce una quota maggiore. Precisa che un gondoliere percepisce in media € 30 orari, risultanti da € 12.37 quale quota parte del contributo di € 610000 e € 18.00 di servizio. Rispetto alla qualità del servizio di parada, afferma che solo agli stazi di S.Tomà e S.Samuele non vengono rispettati gli orari e pertanto il servizio non è svolto in maniera adeguata, che per raccogliere eventuali lamentele invitano le persone che hanno riscontrato un disservizio a segnalarlo formalmente.
LUPPI precisa le quote del fondo di € 610000 spettanti ad ogni gondoliere che presta servizio di parada:
- S.Toma € 246.000 da suddividere per 24 gondolieri corrispondente a € 840 mensili;
- S.Sofia € 360 mensili;
- S.Maria del Giglio € 200 mensili.
Alle ore 11.45 esce il Consigliere Claudio Borghello.
Alle ore 11.55 esce il Consigliere Michele Mognato.
Alle ore 12.00 esce il Consigliere Alfonso Saetta.
TOFFANIN a nome del Consigliere ed altri chiede se è possibile avere copia dello studio del COSES.
IANNOTTA risponde che lo invierà alla segreteria della commissione o lo produrrà su floppy.
BONZIO non condivide il fondo di € 10000 per la promozione. Sostiene che ai traghetti di S.Marcuola e S.Barnaba la qualità del servizio prestato non è buona e ciò incide dando scarsi introiti.
SPIGNESI sostiene che bisognerebbe verificare per quante ore un gondoliere svolge servizio di parada e per quante ore invece svolge servizio di nolo in quanto ritiene che, se gli importi corrispondono a quelli illustrati da Iannotta e Luppi, significa che un gondoliere non vive solo con gli introiti del servizio di parada ma anche e soprattutto di quelli del servizio di nolo.
TOFFANIN ricorda che al secondo punto dell’ordine del giorno è previsto l’esame di un’altra proposta di deliberazione e consiglia quindi interventi brevi e mirati per dare la possibilità alla commissione di esaurire i temi previsti.
Alle ore 12.05 esce il Consigliere Vittorio Pepe.
GUZZO chiede che venga dettagliata la suddivisione del fondo di € 610.000.
Propone una turnazione dei gondolieri sui vari stazi.
OLIBONI chiede quanti sono i gondolieri che fanno servizio di parada e se gli introiti da biglietto sono tassati.
BARATELLO afferma che il servizio di parada non può essere svolto da ACTV in quanto si tratta di trasferimenti da sponda a sponda. Rispetto al fondo di € 610.000 afferma che si tratta di un contributo dato ad una categoria che svolge un servizio pubblico non di linea. Rispetto alla proposta del Consigliere Conte di fare un bando di gara per il servizio di parada, afferma che alla gara parteciperebbero sempre le stesse categorie che oggi svolgono il servizio e che l’evidenza pubblica deve essere ragionata con dati alla mano.
Alle ore 12.15 entra il Consigliere V.Pepe.
LUPPI risponde al consigliere Guzzo che il contributo di € 610.000 è suddiviso per circa 180 gondolieri che svolgono il servizio di parada e si impegna a dare in futuro dati più precisi.
Alle ore 12.20, la proposta di deliberazione è inviata in Consiglio comunale con la richiesta di discussione.
Alle ore 12.22 escono i Consiglieri D.Commerci, F.Conte, G.Guzzo, V.Pepe, G.Reato, P.Rosa Salva, G:Salviato, D.Tuirchetto, R.Turetta,
TOFFANIN legge il punto 2 all’ordine del giorno e dà la parola al Presidente dell’Istituzione Centro Previsione e Segnalazione Maree.
ALBEROTANZA rispetto ai fondi inseriti nel bilancio dell’Istituzione afferma che sono insufficienti anche per la sola manutenzione e precisa che nel 2007 erano stati previsti i fondi per la copertura di un nuovo sistema di allarme ma non per la manutenzione degli impianti di previsione della marea. Aggiunge inoltre che in occasione di una conferenza stampa è stato affermato che sarà realizzato l’impianto di allarme per l’alta marea anche nelle isole e che non è sicuro se tale spesa sarà coperta.
OLIBONI chiede se l’Istituzione ha potuto usufruire € 1000000 che erano stati inseriti nel bilancio del 2007.
Alle ore 12.25 escono i Consiglieri M.Caratello e S.Bonzio.
CALLIGARO afferma che per l’Istituzione erano stati previsti € 1000000 per il 2007 che saranno integrati con € 530.000 ai quali saranno da aggiungere € 700.000 per il progetto del sistema di allarme per l’acqua alta nelle isole.
Alle ore 12.40 la proposta di deliberazione è inviata in Consiglio comunale per la discussione e il Presidente dichiara chiusa la seduta.
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