VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008" P.D. 532/2008. Relazione dell'Assessora alla Produzione Culturale
2. Esame della proposta di deliberazione "Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa - Approvazione Bilancio annuale di Previsione 2008 - Bilancio pluriennale 2008-2010" P.D. 732.2008

Verbale

Il Presidente MAZZONETTO alle ore 9.30, in presenza del numero legale dichiara aperta la seduta congiunta.

Punto 1. OdG

ZANELLA: Relaziona in merito al punto 1 OdG. Il bilancio della Produzione Culturale ha subito un taglio del 2%. A Venezia sta costituendosi la Fondazione Musei. L’Assessorato ha sempre cercato di collaborare con varie realtà e soggetti che operano in città (APT, Politiche Giovanili, ecc…) Il Teatro Toniolo ha un’ottima performance. Con il Teatro Goldoni c’è una convezione. Anticipa che l’ex Gil potrebbe chiamarsi Teatro dell’Incontro. Scade la convenzione con Pantakin. Ha preso avvio l’Accademia Teatrale dedicata alla formazione.

Alle ore 9.35 entra il Cons. Turetta Roberto.

ZANELLA: A Venezia se c’è un po’ di cinema è perché c’è il Comune. Non si possono più sostenere i costi per le proiezioni in Campo San Polo: si faranno al Malibran. Il cinema all’aperto è oneroso, e dalle case cinematografiche sono stati segnalati possibili problemi per la pirateria. Si deve ripensare questo servizio. Informa che si aprirà la nuova videoteca Pasinetti, entro l’anno. C’è la questione delle biblioteche comunali. Sulla ristrutturazione delle biblioteche l’Assessora dice che avrebbe avuto bisogno di maggiori indicazioni dalle Municipalità.

Alle ore 9.45 entra la Cons. Spignesi. Alle ore 9.47 entra il Cons. Toso.

ZANELLA: Il Candiani ha avuto una forte attività quest’anno. E’ stata da poco conclusa la mostra su Mestre ‘900 che avuto i numeri di affluenza più alti di tutte le altre mostre. Per la festività di San Michele ci sarà una mostra iconografica sull’Arcangelo San Michele: la cura della mostra è assegnata ai Musei Civici. Nel campo delle Relazioni Internazionali si è cercato di aprire collaborazioni con soggetti appena entrati nella Comunità Europea.

Il Presidente TURETTA R. ringrazia il Presidente Mazzonetto per aver aperto i lavori. Scusandosi per il ritardo. Informa che non sono presenti tecnici per spiegare i centri di costo della Produzione Culturale.

ZANELLA: Con la Fondazione di Venezia si stanno ponendo le basi per il futuro museo della terraferma. Al Candiani c’è il Laboratorio ‘900 e l’Assessora vorrebbe che continuasse a lavorare, ma non c’è personale fisso per farlo andare avanti.

Alle ore 10.00 entra il Cons. Filippini. Alle ore 10.02 entra il Cons. Cavaliere.

MAZZONETTO: Chiede che progetti e investimenti ci sono per il recupero di Forte Marghera. E’ preoccupato per i tempi con i quali Villa Erizzo diverrà fruibile. Chiede se è giusto che la Querini Stampalia debba essere la biblioteca del Centro Storico di Venezia, visto che ha un costo totale per il Comune di circa 880.000 euro (tra Venezia e altre cose di Mestre).

CAPOGROSSO: Ha constatato che le spese per le assicurazioni sono aumentati. Sembrano aumentati i canoni per le locazioni. Chiede di sapere cosa si deve locare. Ritiene che Villa Erizzo non avrà spazi sufficienti per tenere al suo interno la biblioteca e la Fondazione Pellicani.

CENTENARO: Nota che nell’Assessorato calano le sponsorizzazioni. Rileva che la voce ingressi (incassi) per attività cinematografiche non va male.

ZANELLA: E’ vero che l’attività della Cultura non va male.

CENTENARO: Le attività culturali si inseriscono nell’operato di vari Assessorati, anche nelle Municipalità. Sembra che ognuno vada per la sua strada. Sarebbe opportuno che fossero organizzati meglio. Chiede come intende muoversi il Comune sul fronte della biblioteca di Mestre e sul museo di Mestre.

MIATELLO: Chiede come va letta in questo bilancio la presenza della Fondazione Musei: ci sono indicati 1,6 milioni di euro per la Fondazione. Chiede se nel bilancio dell’Assessorato ci sono anche i costi dei dipendenti che andranno nella Fondazione Musei? Nota che le pulizie nei musei costano quanto il personale.

DEI ROSSI: Sono parecchie ed estese le superfici delle sedi dei Musei Civici da pulire.

MIATELLO: E’ previsto qualcosa per sostenere le attività che si svolgono a Villa Herriot (Istituto delle Resistenza, ecc…)?

ZANELLA: L’Assessorato sostiene vari istituti culturali. Si tende a trasformare i fondi /aiuti in progetti condivisi con il Comune. Sostenendo i progetti si può risparmiare. Dobbiamo mettere a frutto i nostri fondi con delle sinergie. A Mazzonetto dice per quest’estate a Forte Marghera ci saranno cose interessanti. La Giunta farà una riflessione sulla Querini Stampalia. A Mestre l’emeroteca andrà assieme alla biblioteca a Villa Erizzo. La Fondazione Musei è un obiettivo dell’Amministrazione. Sulle sponsorizzioni e assicurazioni risponderanno i tecnici. La ricerca di sponsor è un obiettivo di questa Amministrazione. Concorda sul fatto che in questa Amministrazione, a volte, si poco abituati a lavorare assieme. Spiega che la comunicazione dell’Assessorato alla Produzione Culturale dovrebbe essere più forte e accurata, meno artigianale. Comunicare bene significa avere un buon biglietto da visita per la città. Con le Municipalità a volte si confondono i ruoli, in quanto rivendicano la loro autonomia nella gestione della Cultura; vengono in Assessorato come se fosse la cassa di compensazione dei loro progetti. Interviene sull’iter del museo di Mestre: la cosa dipende anche dal contributo di voi Consiglieri. Si sta ragionando nell’area di Via Poerio dove c’è l’ex distretto e l’ex caserma, che deve essere abbattuta: li si costruirà un nuovo edifico, moderno, che contenga il Museo. In centro a Mestre, dove attualmente c’è la De Amicis, potrebbe esserci un settore dedicato al Contemporaneo, poi un settore dedicato agli uffici dell’Assessorato, ed un settore dedicato ai percorsi antichi, non riconducibili al Novecento; infine uno spazio per l’archivio.

DEI ROSSI: Per quanto riguarda le assicurazioni, il Patrimonio sta facendo una gara. Nel 2008 si concentrano due pagamenti che coprono un periodo più lungo, di un anno e mezzo.

Alleo ore 10.35 escono i Cons. Maggioni e Pagan.

CAPOGROSSO: Cosa abbiamo affittato per più di 300.000 euro?

DEI ROSSI: Risponde a Capogrosso sulla questione degli affitti, specificandogli voce per voce e chiarendo la cosa al Consigliere.

Alle ore 10.38 esce la Cons. Spignesi. Alle ore 10.45 esce il Cons. Toso ed entra il Cons. Guzzo.

ROSA SALVA: Esprime apprezzamento per il comparto della Produzione Culturale. Sottolinea la trasparenza dei dati che questo Assessorato ha fornito. Condivide la linea dell’Assessora sulla necessità di sostenere attività legate ad un progetto invece che dare contributi a pioggia. I progetti devono avere un’organizzazione tematica. E’ successo a volte che ci sono state delle iniziative da articolare. L’informazione sulle attività culturali deve essere verticale. Suggerisce che ci sia sinergia di intenti tra la Produzione Culturale e l’Agenzia degli Eventi.

ZANELLA: L’assegnazione dei contributi è un momento delicato. Tutti i progetti sono istruiti dagli uffici. Lei come metodo non decide da sola, ma consultando lo staff competente.

Il Presidente TURETTA R., visti gli impegni che chiedono la presenza dell’Assessora Zanella in altro luogo, propone alle Commissioni congiunte di aggiornarsi su questo punto all’OdG lunedì 17 marzo alle ore 15.00. Ottiene l’assenso delle Commissioni alla sua proposta.

Punto 2 OdG (Esame P.D. 732.2008)

MENEGHEL (Fondazione Bevilacqua La Masa): Informa che per motivi tecnici non può essere presente la Presidente della Fondazione.

BONZIO: Chiede che nella prossima seduta del 17 marzo sia presente anche il Sindaco.

MENEGHEL (Fondazione Bevilacqua La Masa): Informa che oggi è presente anche Ferraris (che opera nella Fondazione), e può essere utile per chiarimenti. L’Amministrazione Comunale ha dato indicazioni perché si operi una riduzione delle voci di spesa della Fondazione. Per questo si prevedono 30.000 euro in meno. Si lavorerà per avere entrate aggiuntive senza gravare sul Comune.

FERRARIS (Fondazione Bevilacqua La Masa): Illustra i dati di bilancio relativi alla Fondazione Bevilacqua La Masa (Previsione 2008 e Pluriennale 2008-2010).

Alle ore 11.15 esce il Cons. Centenaro.

MAZZONETTO: Chiede perché la Fondazione non fa attività anche a Mestre.

FERRARIS: Le nostre attività sono a Venezia.

MAZZONETTO: Il Prof. Romanelli ha spiegato che i Musei Civici quando organizzano eventi lo fanno senza spese aggiuntive. Se si guarda il dettaglio della Fondazione Bevilacqua La Masa si vedono 741.000 € totali per attività. Chiede se si possono alleggerire le spese di catalogo, riviste, ecc… quando si organizzano eventi. Ritiene che ci siano per comunicazione, ospitalità, catering, spese da ridurre. Chiede se in questo settore legato agli eventi la Fondazione può risparmiare. Chiede se tutto il bilancio della Fondazione Bevilacqua La Masa è attestato su quelli livelli di spesa. Mazzonetto spiega che gestirebbe in maniera diversa i soldi della Fondazione. A suo avviso c’è qualcosa da rivedere. I soldi cui faceva prima riferimento gli sembrano buttati. A suo avviso il dettaglio del bilancio per gli eventi della Fondazione Bevilacqua La Masa non è così convincente.

Alle ore 11.17 esce il Cons. Berengo.

BARATELLO: Gli pare che il bilancio della Fondazione Bevilacqua La Masa sia veritiero e corretto.

BONZIO: Va capito come la città accoglie e incentiva l’artista in generale e nello specifico il giovane artista. Il bilancio della Fondazione sembra asciutto e semplice da analizzare. Forse varrebbe la pena di concentrarsi sulla missione della Fondazione Bevilacqua La Masa.

TURETTA R.: Gli sembra che nel bilancio della Fondazione Bevilacqua La Masa le voci sono esplicitate in modo corretto. Le cose che la Fondazione Bevilacqua La Masa fa hanno un respiro, una valenza. Come Consigliere Comunale non si sente di fare le pulci a spese che sono ordinaria amministrazione. Prega Mazzonetto esplicitare quale sia il problema che ravvisa con la Fondazione. La Bevilacqua La Masa opera in una sede di prestigio. Anzi, sono inadeguate le spese che vengono messe a bilancio per la Fondazione.

MAZZONETTO: Come Consigliere di opposizione è suo diritto valutare i bilanci in termini numerici. Ripete che Romanelli ha spiegato che le mostre dei Musei Civici si fanno senza spese. Se ci sono nella Fondazione Bevilacqua La Masa spese di rappresentanza chiederà il parere dei Revisori dei Conti. Chiede perché gli eventi organizzati dalla Fondazione Bevilacqua La Masa devono avere tutto quel contorno di spese. Perché i cataloghi non può farseli il singolo artista al posto della Fondazione? Perché quello che fa la Fondazione Bevilacqua La Masa deve costare così? Chiede perché la Fondazione Bevilacqua La Masa non si uniforma a come operano i Musei Civici, i quali non hanno spese aggiuntive per venti, mostre, ecc…

MIATELLO: La Bevilacqua La Masa ha un obiettivo importante. Le verifiche che chiede Mazzonetto si possono fare dappertutto dove c’è da spulciare.

FILIPPINI: E’ per implementare i finanziamenti alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Si deve distinguere tra la promozione e l’organizzazione. Nel caso dell’operato dei Musei Civici la questione è diversa. La Bevilacqua La Masa è l’opposto: loro devono promuovere gli artisti anche avvalendosi del richiamo di artisti qualificati. Venezia è un produttore di cultura. Ribadisce che egli è perché si incrementino i fondi a disposizione della Bevilacqua La Masa. Si deve riflettere su come implentare le attività a Mestre della Bevilacqua La Masa, tentando di allargare gli eventi per estendere la Produzione Culturale.

BARATELLO: Si può ragionare su come riorganizzare il comparto della Produzione Culturale. La questione è quella del reperimento delle risorse. Il marketing è importante. Vanno razionalizzate le cose nel settore del marketing e della gestione degli eventi. Si deve fare una ragionamento generale.

MENEGHEL: E’ grata a quanti hanno espresso apprezzamenti sulla Fondazione Bevilacqua La Masa. A Mazzonetto dice che il loro bilancio sembra disaggregato, leggibile. Tra non molto sarà prodotto il rendiconto della Fondazione. Si dice tranquilla sul loro bilancio anche dopo la verifica dei Revisori dei Conti. Ringrazia Filippini per le osservazioni fatte, ed è d’accordo con lui quando afferma che chi vuole esporre a Venezia deve pagare per la sede prestigiosa. Nonostante si siano ridotti i bilanci della Fondazione si è riusciti a spendere di più. Forse la mostra più bella che si è curato come Fondazione è quella a Palazzo Tito. Spiega che avere la presenza di artisti di rilievo ha valore per i giovani artisti stessi.

MAZZONETTO: E’ insoddisfatto. A Venezia con la Fondazione Bevilacqua La Masa si fanno le cose in un modo che egli non condivide, anche da un punto di vista di bilanci. Non ritiene si debba licenziare la proposta di deliberazione in esame, per i dubbi che ha prima esposto sulla Fondazione.

Il Presidente TURETTA R. propone di licenziare la proposta di deliberazione P.D. 732.2008 in Consiglio Comunale per la discussione ed ottiene l’assenso alla sua proposta delle Commissioni congiunte. Esauriti i due punti dell’ordine del giorno, di concerto con il Presidente MAZZONETTO, dichiara conclusa la seduta alle ore 11.55.

scarica documento in formato pdf (39 kb)