IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008". P.D. 532/2008. Audizione dell'Assessora Mara Rumiz sui Lavori Pubblici Venezia

Verbale

Alle ore 15.45, il Presidente della IV commissione consiliare Fabio Toffanin, di concerto con il Presidente della VIII commissione consiliare Alberto Mazzonetto, assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

RUMIZ afferma che le opere pubbliche sono finanziate con fondi provenienti dalla Legge Speciale e con l’indebitamento delle Società di proprietà dell’Amministrazione, in particolare della Società Insula. Elenca i fondi a disposizione dal 2002 precisando che c’è stato un continuo decremento :
- €125.472.000 nel 2002;
- €109.438.996 nel 2003;
- €113.050.000 nel 2004;
- € 60.681.000 nel 2005;
- € 53.438.000 nel 2006;
- € 50.422.000 nel 2007;
- € 18.887.000 nel 2008.
Sostiene che il Mose abbia “drenato” tutte le risorse a disposizione, che già nel 2007 era stato avviata una collaborazione con il privato e che le sponsorizzazioni sono divenute molto importanti soprattutto per l’area Marciana.
Afferma che i fondi di Legge Speciale devono essere usati per opere di salvaguardia della città.
Alle ore 15.50 entrano i Consiglieri M.Baratello, B.Lazzaro, R.Turetta.
Alle ore 15.55 entra il Consigliere C.Borghello.

TOSO chiede, in riferimento alla voce 11349 del piano degli investimenti “Burano Terminal Infrastrutture a terra e secondo pontile”, se l’importo di circa € 6.000.000 indicato servirà a realizzare la sola copertura del pontile.

TURLON risponde che l’importo sarà utilizzato non solo per la copertura del pontile ma anche per interventi necessari per il fabbricato di servizio, la sistemazione della piazza e dell’area a verde.
Alle ore 16.00 entra il Consigliere P.Rosa Salva.

RUMIZ elenca parte degli interventi inseriti a bilancio:
- Scuola di San Girolamo: necessita di interventi a seguito di quelli realizzati dalla Società EdilVenezia
- Chiesa di San Giuseppe a Castello di proprietà comunale
- Complesso Scolastico Coletti a Cannaregio: il recupero dell’edificio è stato inserito all’interno dell’accordo di programma tra Regione del Veneto e Stato per il recupero dell’ospedale al Lido in quanto in mancanza di PAT non sarebbe stato possibile fare una variante urbanistica necessaria. Precisa che l’edificio è composto da 60 appartamenti di cui 30 saranno dati in locazione al Comune di Venezia per il Social Housing e 30 saranno dati prevalentemente in locazione al personale paramedico dal Coletti.
- Sedi della Magistratura: necessitano di interventi per i quali sono pervenute molte richieste di sollecito.
- Marghera - rete antincendio e allertamento: interventi che saranno realizzati in parte dal Comune di Venezia e in parte dalla Municipalità del Lido-Pellestrina e dalla Municipalità di Venezia-Murano-Burano.
- Voce 10452 “Nuova caserma carabinieri al tronchetto – 1° lotto : l’intervento è propedeutico ad un intervento più sostanzioso e quindi nel bilancio di previsione 2009 saranno inserite cifre molto più elevate.
Alle ore 16.05 esce il Consigliere M.Baratello.

MAZZONETTO chiede:
- se Insula provvede alla manutenzione ed alla sostituzione dei tubi del gas quando esegue i lavori.
- se l’importo indicato alla voce 10458 di € 500.000 e relativo al Magazzino n. 5 dei Magazzini del Sale-consolidamento statico, sistemazione copertura e messa in sicurezza servirà a sistemare il Magazzino occupato dai rappresentanti del Centro Sociale.
- Se parte dell’edificio di proprietà del Coletti a Cannaregio sarà destinato ad uso foresteria.
Propone di organizzare dei grandi spazi in terraferma atti ad ospitare la Biennale.
Afferma che i residenti di Pellestrina lamentano la mancanza di alberature e di spazi per il rientro degli autobus alle fermate.

RUMIZ risponde:
- sostituzione tubi del gas: la Società Insula è stata creata pensando ad una società che contenesse tutte le società che intervengono nel sottosuolo comunale
- spazi per la Biennale: attualmente è situata in due sedi in affitto ma è destinata ad essere trasferita a Cà Giustiniani al più presto.
- Edificio di proprietà del Coletti: era pervenuta la richiesta per uso foresteria ma poi gli accordi hanno porta alla scelta di alloggi per il social housing.
Alle ore 16.15 entrano i Consiglieri M.Mognato e G.Reato.

TURLON risponde
Sostituzione tubi del gas: la convenzione tra Comune di Venezia ed Insula prevedeva che quest’ultima avrebbe dovuto sistemare i giunti a piombo con la rottura di circa 30 Km di sezione stradale
Aiuole a Pellestrina: di competenza dello stato, la disponibilità è legata al progetto dei murazzi che potrebbe contenerle.
Alle ore 16.20 entrano i Consiglieri P.Berengo e S.Bonzio.

SPROCATI afferma che si sta provvedendo alla stesura di un nuovo testo della convenzione con Italgas.
Rispetto a Pellestrina afferma che sarà rifatta solamente la rete fognaria, che si ambiva a poter fare anche la messa a norma del piano ma che ciò non è ad oggi possibile.
Alle ore 16.30 escono i Consiglieri C.Borghello e B.Filippini.

MIATELLO chiede chiarimenti sull’imbarcadero e sul passaggio sotto al garage.

TURLON risponde che a Burano si tratta di una piattaforma.

MIATELLO chiede chiarimenti rispetto al Ponte Donà.

RUMIZ afferma che l’intervento è in corso da parte della Regione Veneto.

TURLON afferma che tutti gli interventi da effettuare alle fondamente sono di competenza del Magistrato alle Acque.

TOSO chiede cosa ne è stato dei fondi che anni fa erano stati destinati per interventi alle fognature di S.Elena.

BONZIO chiede:
- rapporto tra Comune di Venezia, Municipalità e Aziende per capire l’equilibrio fra le parti;
- se è stato preso in esame il progetto di unificazione tra Insula ed EdilVenezia
- informazioni sugli impianti sportivi di Sacca San Biagio
- informazioni sulle fognature di Campo San Marte
- a quali interventi si riferisce la voce a bilancio relativa all’allestimento interno della serra dei Giardini Napoleonici.

RUMIZ risponde
- Progetto di unificazione tra Insula ed EdilVenezia: la direzione generale sta provvedendo alla stesura della deliberazione per la fusione. La fusione non comporterà alcuna spesa, Insula acquisirà le quote dei privati.
- Fognature di Campo San Marte: detta voce è esclusa dal bilancio di previsione, ma proprio ieri (5 marzo 2008) il Direttore di ATER ha assicurato che il problema sarà risolto entro due mesi e che per fine maggio 2008 saranno assegnate le residenze.
- allestimento interno della serra dei Giardini Napoleonici: si tratta di interventi agli impianti.
Alle ore 16.45 esce il Consigliere A.Mazzonetto.
Alle ore 16.50 esce il Consigliere G.Toso.

GUZZO chiede chiarimenti in merito alla Cittadella della Giustizia e lamenta la vendita del patrimonio immobiliare in passato utilizzato a scuola in quanto per il futuro è previsto un aumento della popolazione scolastica.

TOFFANIN ricorda che l’oggetto della seduta è “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008- Audizione dell’Assessora sui Lavori Pubblici di Venezia” e chiede di attenersi all’argomentazione.

RUMIZ spiega che la Biennale sarà trasferita nella sede del Cà Giustiniani per evitare la spesa di affitto delle due sedi dove attualmente è collocata, che con l’accorpamento degli uffici vi sarà la conseguente diminuzione degli oneri di affitto. Precisa che la cessione di parte del patrimonio immobiliare è finalizzata alla riorganizzazione degli uffici ed alla realizzazione dell’archivio.

BERENGO afferma che con la fusione tra le Società Insula ed EdilVenezia ci sarà un piano industriale.

TURLON precisa che l’80% delle opere urgenti individuate nel piano degli investimenti del 1994 è stato realizzato.

RUMIZ afferma che manutenzione significa un continuo intervento nel territorio.

DEI ROSSI spiega che in caso di indebitamento delle Società di proprietà dell’Amministrazione significa, la fidejussione e la rata sono a carico del Comune di Venezia, mentre l’indebitamento è della Società.

TURETTA ribadisce quanto affermato nella seduta del 5 marzo in occasione dell’audizione dell’Assessore Simionato sui Lavori Pubblici di Mestre e cioè “che per i molteplici interventi e le molte Società che appaiono a bilancio, bisognerebbe avere la garanzia futura di copertura finanziaria. Si è creato un sistema di rapporti tra Comune di Venezia ed Enti e Società troppo costoso”.
Non concorda con i fondi messi a disposizione per la sostituzione delle sirene il rischio industriale a Marghera corrispondenti a € 1.300.000 in quantio ritiene che potrebbero essere utilizzati per risolvere altri problemi più gravi.

AZZONI dichiara insostenibile la situazione creatasi sostiene necessario modificare il metodo di scelta degli interventi e degli investimenti.

RUMIZ afferma che in passato, con i molti fondi messi a disposizione dalla Legge Speciale, sono state realizzate molte opere che ad oggi hanno un costo elevato per la manutenzione che richiedono, problema che va sommato alla poca disponibilità odierna derivante dalla Legge Speciale

Alle ore 17.30 il Presidente, dichiara chiusa la seduta.

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