IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione dello stato avanzamento dei lavori delle opere pubbliche in terraferma

Verbale

Alle ore 15.45, il Presidente della IV Commissione consiliare Valerio Lastrucci, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Chiede ai presenti di esprimere l’eventuale volontà di inserire un ordine del giorno. Comunica che la IV Commissione consiliare si riunirà il giovedì mattina o pomeriggio a seconda delle necessità.
Legge l’ordine del giorno della seduta e dà la parola all’Assessore Simionato.

SIMIONATO afferma che attualmente ci sono molti interventi di opere pubbliche in corso lavori e che lo scopo della seduta è chiarire la metodologia e l’organizzazione della realizzazione degli interventi.

Alle ore 15.50 entra il Consigliere Claudio Borghello.

Predispone la distribuzione ai presenti di fascicoli “Stato attuazione delle Opere Pubbliche – Mestre – Fase di Progettazione” e “GELP – Gestione Lavori Pubblici – Stato Attuazione dei Lavori Pubblici Mestre”.

Alle ore 15.53 entra il Consigliere Sebastiano Bonzio.

Afferma che necessitano approfondimenti tematici sulle singole opere, per avere un quadro generale sul quale poter effettuare delle scelte di operatività sulla base delle risorse finanziarie a disposizione.
Comunica che l’obiettivo è possedere i dati del valore economico degli interventi in corso e ottenere un confronto tra gli interventi in Venezia Centro Storico finanziati con fondi della Legge Speciale attualmente drasticamente diminuiti e quelli in terraferma finanziati con i fondi ordinari di bilancio.

Alle ore 16 entrano i Consiglieri Franco Ferrari e Alberto Mazzonetto.

Precisa che nel piano annuale 2005 sono previsti interventi in terraferma e Venezia Centro Storico per un valore di € 81.000.000,00, che la capacità di indebitamento e ingresso fondi proveniente da alienazioni permettono al Comune di Venezia di avere entrate per un valore di € 31.000.000,00, con conseguente “scoperto” di € 50.000.000,00, motivo per il quale deve essere rivisto il piano degli interventi .
Spiega che il progetto preliminare permette agli interventi di essere inseriti nel piano triennale , mentre il progetto definitivo permette il loro finanziamento o l’apertura di un mutuo per la loro realizzazione e precisa che gli uffici competenti stanno rispettando gli indirizzi avuti a seguito dell’approvazione del bilancio.
Illustra l’iter di approvazione degli interventi pubblici contenuto nel fascicolo “GELP – Gestione Lavori Pubblici – Stato Attuazione dei Lavori Pubblici Mestre” precedentemente distribuito.

Alle ore 16.10 entra il Consigliere Giovanni Azzoni.

Afferma che attualmente il piano annuale 2005 è in fase di verifica e che alcuni degli interventi programmati già in fase di progettazione non saranno realizzati per mancanza di fondi.

LASTRUCCI afferma che l’Assessore Simionato si impegna a distribuire gli elaborati fra i quali la viabilità di accesso all’ospedale.

VENTO comunica che tutte le commissioni avranno un tecnico responsabile della singola opera, dirigente o responsabile di servizio. Afferma che la conoscenza della situazione reale dà la possibilità di effettuare delle modifiche al fine di migliorare. Spiega che dopo l’approvazione del bilancio i progetti degli interventi devono seguire un lungo procedimento (cronigramma) e che i bandi di pubblicazione per la scelta di professionisti allunga ulteriormente i tempi del percorso. Precisa che dal momento dell’approvazione del bilancio al momento della consegna del cantiere trascorre almeno un anno fino a due-tre anni per gli interventi più sostanziosi e che l’opera pubblica oltre che per il costo di realizzazione ricade economicamente sull’Amministrazione anche per i costi di manutenzione .

LASTRUCCI chiede ai commissari se hanno domande relative a specifiche opere in modo da lasciare i tecnici responsabili liberi di lasciare la commissione se non coinvolti.

BORGHELLO chiede tempi e modalità di cantiere relativi agli interventi previsti alla “Giustizia” e come poter consultare su Internet sullo specifico.

MAZZONETTO chiede se dell’argomento edilizia convenzionata è responsabile l’assessorato lavori pubblici. Chiede inoltre se ai dati in internet può accedere chiunque.

DI SCARDI si presenta come responsabile del Servizio Project Office e illustra l’iter per la realizzazione di un’opera pubblica contenuto nel fascicolo precedentemente distribuito “GELP – Gestione Lavori Pubblici – Stato Attuazione dei Lavori Pubblici Mestre”.

BERENGO rispetto agli interventi già realizzati descritti nel fascicolo e per i quali è riportato l’importo programmato, chiede come si fa a conoscere il costo reale dell’opera. Suggerisce inoltre di descrivere l’importo programmato e l’importo realmente speso vicini l’uno all’altro per avere nell’immediato la descrizione della situazione.

DI SCARDI risponde che tali dati possono essere ricavati da GELP.

TOSO chiede se per tutti i progetti relativi ad interventi pubblici è previsto il parere da parte dell’ufficio E.B.A.

VENTO risponde che il rispetto delle norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche è previsto dalla legge e avviene in fase di verifica del progetto e successivamente con la validazione del progetto definitivo o esecutivo dove il Responsabile Unico del Procedimento dichiara che sono state adottate tutte le misure al fine dell’eliminazione di barriere architettoniche.

BONZIO chiede venga affrontato dalla commissione il tema della manutenzione e recupero degli alloggi pubblici.

VENTO spiega che del tema proposto dal Consigliere Bonzio se ne occupano sia Abitare Venezia che Edilvenezia, la prima relativamente alla programmazione degli interventi, la seconda relativamente all’esecuzione della manutenzione, mentre il Comune di Venezia verifica quanto effettuato da EdilVenezia.

Alle ore 17.10 escono i Consiglieri Giovanni Azzoni e Fabio Toffanin.

SIMIONATO risponde alla richiesta di chiarimenti su tempi e modalità di cantierizzazione degli interventi previsti alla “Giustizia” precisando che gli effetti della cantierizzazione per la realizzazione dell’intervento ricadranno sulla mobilità della città contestualmente agli effetti di altre cantierizzazioni di grandi opere e che per tale motivo va fatta molta attenzione sulla scelta delle modalità, dei tempi e del tipo di intervento per la quale è prevista anche una simulazione per lo studio degli effetti delle soluzioni proposte.

Alle ore 17.15 esce il Consigliere Alberto Mazzonetto

Precisa che il cavalcavia alla “Giustizia” necessita di un intervento significativo per la messa in sicurezza.

Alle ore 17.17 esce il Consigliere Roberto Turetta.

LASTRUCCI afferma che la stampa aveva fatto trasparire un contrasto tra Assessori che l’intervento dell’Assessore Simionato invece ha confutato.

SAETTA si dichiara contrario alla realizzazione di interventi che, non esistendo strade alternative per l’ingresso in città, coinvolgeranno negativamente il traffico di Mestre. Contesta i tempi di chiusura del passaggio a livello di Via Trento e propone di attendere la realizzazione dei due sottopassaggi prima di iniziare i lavori sul cavalcavia.

Alle ore 17.20 esce il Consigliere Giuseppe Toso.

BALDAN chiede chiarimenti su interventi previsti sulla rotonda davanti all’Hotel Sirio.

LASTRUCCI invita il Sig. Baldan a non intervenire per interventi particolari in questa seduta.

SIMIONATO ribadisce la necessita di un significativo intervento al cavalcavia di Via Giustizia, confermato anche dalla relazione tecnica.

SAETTA propone di contattare le ferrovie per regolare la chiusura dei passaggi a livello.

Alle ore 17.30, esaurito l’ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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